Sigaretta elettronica

Il dilettante colpisce ancora!

In verità più che il santone dello svapo mi sembra il grande puffo!

Ma probabilmente molti di voi si staranno chiedendo su che cosa ironizza...vado a spiegare!
Con l'avvento dello svapo sono nati sul web parecchi personaggi che si sono proposti come guru di questa "disciplina", tra questi alcuni sono riusciti ad emergere e gestiscono canali con decine di migliaia di iscritti.
Il santone dello svapo al momento in cui scrivo conta 178.381 iscritti sul suo canale You Tube ed attualmente viene riconosciuto dai vapers e dai produttori/commercianti del settore come la massima autorità in materia.
Il santone dello svapo riceve hardware e liquidi dalle case produttrici affinché li recensisca, interviene a tutte le manifestazioni del settore e a molte inaugurazioni di negozi fisici, lui stesso gestisce un negozio on-line.

Per quanto concerne You Tube bisogna dire che il santone sforna puntualmente un video al giorno, un video in HD (in interno o in esterno)realizzato come Dio comanda!

Fatta questa premessa, veniamo al dunque: ultimamente il santone ha cominciato a chiedere ai suoi adepti una donazione a piacere per poter portare avanti quello che ormai è diventato un vero e proprio mestiere.
Su questa scelta in internet si è scatenato un inferno di polemiche, polemiche che trovo veramente sterili, secondo me sono invettive dettate solamente dall'invidia!

Ogni promessa è debito e dopo una manciata di settimane eccomi qui a darvi conto della bontà del mio "Positano" fatto in casa.

Dopo 20 giorni di maturazione il mio Positano ha un colore leggermente più chiaro rispetto all'originale, all'olfatto si presenta quasi identico ma il gusto è un po' meno rotondo.
Lascia in bocca lo stesso aroma di dolci napoletani che ricordo ma alla svapata risulta leggermente più blando.

Avendone fatti ben 3 flaconi da 30ml cad, avrò la possibilità di provarlo anche dopo una maggiore maturazione, quindi vi rimando a metà giugno per le considerazioni finali!

I ragazzi si divertono con le nuvole di vapore (solitamente a zero nicotina) mentre per noi ex fumatori lo svapo è una cosa seria, è una chance per continuare a vivere!
Ovviamente le ditte che producono hardware e liquidi non possono campare soltanto con i quattrini di chi ha mollato le sigarette tradizionali quindi puntano molto sui giovani e sullo svapo inteso come gioco.

Ben vengano "giochi" innocui come questo, i veri mali risiedono altrove!

Nautilus 2 VS Nautilus mini

Esistono due categorie di svapatori: ci sono i ragazzi che fanno cloud chasing (i nuvoloni) tirando di polmone e ci sono gli ex fumatori che solitamente tirano di guancia.
Io faccio parte della seconda categoria, sono stato miracolato dalla sigaretta elettronica 4 anni fa e pratico lo svapo di guancia perché è la cosa più simile al fumare una sigaretta tradizionale.

Ho fatto questa introduzione perché sto per parlarvi di quelli che sono universalmente riconosciuti come i migliori atomizzatori per tiro di guancia: i Nautilus della Aspire.
Attualmente esistono tre modelli di Nautilus: c'è il Nautilus grande, c'è il Nautilus mini e c'è il Nautilus 2, l'ultimo nato in casa Aspire!

Il Nautilus 2 (quello nero nella foto) mi è stato consegnato dal corriere stamattina, l'ho inizializzato e l'ho testato mettendolo a confronto ovviamente con i miei Nautilus mini che utilizzo da più di un anno.

A parte il design, le due caratteristiche innovative del nuovo Nautilus sono la coil da 0,7 e la maggiore ariosità che consente di usarla senza problemi.
Il Nautilus 2 ha un tiro più aperto e fa più vapore rispetto al suo predecessore ma la cosa che colpisce maggiormente è lo straordinario aroma che riesce a tirare fuori dai liquidi.
La resa aromatica del Nautilus 2 batte tranquillamente quella del Nautilus mini e detto questo penso che non ci sia molto altro da aggiungere.

A livello estetico trovo che il Nautilus 2 abbia una linea molto più moderna e piacevole rispetto a quella del pur nobile Nautilus mini e per quanto concerne il refill e lo smontaggio non ho riscontrato alcun problema.
Ho sentito e letto pareri negativi in internet sul nuovo Nautilus ma ho riscontrato che sono tutte cazzate: il Nautilus 2 non piscia e i suoi bordi non sono taglienti!

Il prezzo dei due atomizzatori in questione è quasi identico, il Nautilus mini costa pochi euro in meno.

In definitiva secondo me il Nautilus 2 batte il Nautilus mini per KO alla prima ripresa...amen!

Una riflessione

La confezione del Nautilus 2 è simile ad un pacchetto di sigarette e c'è la dicitura "Questo prodotto contiene nicotina"...che boiata, l'atomizzatore nuovo non contiene ancora niente ed in seguito potrebbe anche essere usato con liquidi a zero nicotina!
La nuova legge (Tpd) obbliga i produttori di hardware a scrivere certe cazzate...è come se sulle confezioni di bicchieri obbligassero le ditte a scrivere "Questo prodotto contiene alcol"...ma sangue di Giuda, per il momento sono vuoti e poi...che cazzo ne sapete di cosa ci metterà il cliente in quei bicchieri?

Le cose sono due: o i legislatori sono dei grandissimi coglioni oppure siamo di fronte a persone che operano nella più totale malafede!!!

Restiamo sul tema Tpd per analizzare un'altra cazzata di questa legge.
La Tpd dice che i liquidi contenenti nicotina non possono essere venduti in flaconi con capacità superiore ai 10ml perché la nicotina liquida fa male se ingerita o se assorbita dalla pelle.

È ridicolo...allora perché non si fa questa cosa ad esempio anche per la candeggina o per l'acido muriatico?

La verità è che i governi difendono gli interessi di multinazionali e lobby varie, alla sigaretta elettronica vengono messi i bastoni tra le ruote da quando è nata!

Dopo circa 48 ore di uso intensivo posso trarre delle conclusioni sul Nautilus 2.
Questo gioiellino è perfetto, se proprio devo trovargli un "difetto" diciamo che consuma quanto una Ferrari (con resistenza da 0,7 a 18W e aria interamente aperta) e il tank da 2ml risulta essere veramente un po' troppo piccolo.
Usato in questo modo, il Nautilus 2 costringe a continui refill, conviene portarsi una boccetta di liquido in tasca se ci si assenta per più di un'ora!

Vi avevo promesso considerazioni finali anche sul Positano fatto in casa e adesso scriviamo pure quelle: il mio Positano maturato 50 giorni si presenta quasi identico all'originale!
Notate il "quasi" e ricordatevi che il liquido Positano già pronto nella versione "Vitruviano's Juice - Positano 60ml - MIX SERIES (50ml+10ml)" viene venduto a circa 30 euro mentre a me 60ml fatti in casa non mi costano un cazzo!

Ciao ragazzi, in tutta onestà, dopo una quindicina di giorni di utilizzo del Nautilus 2 mi vedo costretto a ridimensionare leggermente la recensione positiva che avevo scritto.
Premetto che il Nautilus 2 si fa perdonare tutto perché rilascia un ottimo aroma però è un atomizzatore da salotto!

In questi giorni mi sto andando a fare qualche bagno (ci vado pure oggi, non appena finisco di scrivere questo post ) e vi devo dire che fuori casa il Nautilus 2 è di una scomodità pazzesca!

Come vi ho già spiegato, questo atomizzatore costringe a frequenti refill e per non farlo pisciare il pieno glie lo devi fare stando seduto ed avendo la possibilità di curarlo come si deve...si, perché il Nautilus 2 piscia quando non viene pulito e asciugato ad ogni ricarica!

Ovviamente questa frequente e indispensabile operazione risulta molto scomoda in spiaggia o in barca...oltretutto il sole, il sale e la sabbia non giovano alle nostre sigarette elettroniche!

Può capitare!

È inutile nasconderlo, la batteria di una sigaretta elettronica può scoppiare, come tutte le altre batterie.

Ieri una piccola esplosione ha scatenato il panico nella stazione Euston di Londra, l'esplosione è stata causata da una sigaretta elettronica contenuta all'interno di una borsa.

Lo so che sto parlando di una storia già vecchia ma certe volte quando non sei interessato le cose ti sfuggono.
In questi giorni ho fatto caso a quanto fanno schifo i pacchetti delle sigarette.

Ve lo ricordate com'erano gli scaffali dei tabaccai?



Adesso è tutta un'altra storia...i pacchetti sono anonimi e brutti a vedersi!



Secondo me per una volta il governo ha fatto la cosa giusta!

I VIP che svapano sono tanti, tra quelli stranieri ci sono Leonardo Di Caprio, Jack Nicholson, Johnny Depp...tra quelli di casa nostra mi vengono in mente Morgan e Fedez.

Un po' di tempo fa ho assaggiato il Positano e il Donn'Amalia della Vitruviano's juice, il Positano mi è piaciuto assaje e ne ho largamente abusato in estate!

Adesso voglio provare altri 2 liquidi del mio compaesano Luigi d'Alessandro e precisamente l'Amalfi e il Capri.
Ho acquistato gli aromi su Svapoweb, con il 20% di sconto mi sono costati appena 5 euro l'uno, pensate che con una boccetta di aroma concentrato da 10ml ci faccio 100ml di liquido pronto da svapare.
Praticamente 10ml di liquido pronto mi vengono a costare 50 centesimi contro i 6/7 euro che costano in media le boccette di liquido già pronto.
Ovviamente bisogna aggiungere il costo della base ma quello è veramente irrisorio (una base senza nicotina costa circa 10 euro al litro quindi per 10ml si parla di 10 centesimi).

Quanto mi dura una boccetta da 10ml che mi è costata in tutto 60 centesimi?
Mediamente 1 giorno e 1/2, quindi svapo con 45 centesimi al giorno contro i 10 euro che spenderei per le sigarette!

Per correttezza bisogna aggiungere il costo dei materiali di consumo: batterie, coil e atomizzatori.
Mediamente in un anno si buttano via una batteria, un paio di atomizzatori e una trentina di coil per un costo di almeno 150 euro ('na piotta e mezza).

Ma parliamo dei due liquidi che ho preparato e che dovranno maturare per una ventina di giorni: l'Amalfi prende spunto dalla torta ricotta e pere e il Capri dalla caprese, una torta a base di mandorle e cacao.
Sono due famosi dolci della nostra tradizione partenopea...e ho detto tutto...cià paisà!

Ho assaggiato i due liquidi di cui vi ho parlato nel post precedente.

HARDWARE

Atomizzatore Aspire Nautilus 2 (coil da 0.7) montato su batteria Eleaf portata a 18 Watt.

CONDIZIONI

Aria fresca e (quasi) incontaminata del mattino, 13° e cielo terso.

Amalfi

Alla prima svapata ho avuto la sensazione di un qualcosa di familiare, non mi viene in mente a cosa somiglia ma sicuramente in passato devo aver provato un liquido dall'aroma molto simile.
È un cremoso gradevolissimo dal gusto pieno e rotondo, il sapore della pera viene ammorbidito dalla ricotta e si intuisce anche la presenza di frutta candita.

Capri

Un gusto molto più deciso quello del Capri, mi verrebbe da dire per certi versi tabaccoso.
Il cioccolato e la mandorla si fondono creando un effetto dolce/amaro molto gradevole.
Avverto una leggera nota alcolica ma non so se è una mia impressione.

Considerazioni finali: l'Amalfi mi è piaciuto moltissimo, per me se la gioca alla pari con il Positano, il Capri non è nelle mie corde ma lo considero comunque un ottimo liquido.

CATTIVE NOTIZIE

Questo governo di merda che non vediamo l'ora di spazzare via con il voto del prossimo marzo ne ha combinata un'altra delle sue!
Con un decreto fiscale collegato alla manovra finanziaria questi morti viventi ci stanno riportando indietro di vent'anni, vogliono eliminare i negozi di e-cig on-line e vogliono regalare lo svapo ai tabaccai.

Senza fare distinzioni tra hardware e liquidi e senza adottare neppure una distinzione tra liquidi con nicotina e a zero nicotina, con questa legge la sigaretta elettronica viene totalmente equiparata alle sigarette tradizionali.

L'intento di questi "signori" è soltanto quello di distruggere un settore commerciale che offre da vivere a decine di migliaia di persone ma che intacca gli interessi economici delle lobby del tabacco e del Monopolio di Stato.
A questi maledetti poco glie ne frega della salute degli italiani e di tutti i tabagisti che si sono salvati o che si potrebbero salvare dal vizio del fumo grazie allo svapo.

Inutile dire che nelle tabaccherie ci venderanno solo quello che vogliono e che i prezzi saliranno alle stelle, secondo me faranno in modo che gli ex fumatori tornino a consumare le bionde, quelle sigarette tradizionali e cancerogene tanto care alle multinazionali e ai governi compiacenti!

Intervista ad Arcangelo Bove, il titolare di Svapoweb.



In definitiva sembra che non potremo più comprare liquidi e hardware on-line ma soltanto nelle tabaccherie e nei negozi fisici che otterranno la licenza dai Monopoli di Stato.

Ovviamente in regime di monopolio i prezzi lieviteranno in maniera assurda e saremo costretti a procurarci basi e aromi nelle farmacie e nelle drogherie...a meno che non vengano tassati tali prodotti anche se destinati ad un uso diverso dallo svapo!

Chi dobbiamo ringraziare per questo emendamento?
Molti dicono che dobbiamo ringraziare Vicari, un'alfaniana, una senatrice di un partitino che prende appena il 2%.
Ma secondo me Vicari è soltanto una testa di legno, le decisioni vengono prese ben più in alto e poi c'è sempre qualcuno (come lei) che deve sporcarsi le mani!

Facendo due conti è chiaro l'intento di far pagare ai vapers lo stesso obolo quotidiano che i fumatori versano allo Stato.

Dieci millilitri di liquido pronto (con o senza nicotina) costeranno quanto 2 pacchetti di sigarette, in media 10 euro.
Essendo che la tassazione di 40 centesimi per millilitro riguarda anche le basi, una bottiglia di base neutra da un litro che oggi costa circa 10 euro verrà a costare più di 400 euro!

Sembra uno scherzo di cattivo gusto e invece Vicari & Co. fanno sul serio, anche la corte costituzionale dice che va bene così.

E invece non va bene per niente, lo svapo è una cosa ben diversa dal fumo, il fumo fa mille volte più male del vapore e questo lo hanno asserito luminari del calibro di Umberto Veronesi, il più celebre oncologo italiano.
Lo svapo andrebbe incentivato per motivi di salute pubblica e invece è sotto attacco da anni, i nostri politici pensano soltanto a restare incollati alle poltrone, a battere cassa e a fare gli interessi di banche e multinazionali!

Ho fumato per circa 35 anni, cinque anni fa mi sono tolto il vizio e l'ho fatto per motivi economici!
Si, vi confesso che è stato questo l'incentivo, l'enorme risparmio quantificabile in un rapporto da uno a dieci.

Un'altra cosa che mi ha indorato la pillola quando ho deciso di smettere di fumare e di passare alla e-cig è stata la libertà di poter svapare ovunque.

Con il passare degli anni lo Stato ha equiparato la sigaretta elettronica a quella tradizionale e adesso fuori casa se voglio svapare lo devo fare negli spazi riservati ai fumatori...cioè...io che aspiro vapore senza nicotina, profumato con aromi naturali (gli stessi che si usano nel settore alimentare), devo respirare la merda che si tirano i fumatori!

Ma la cosa più grave è avvenuta in questi giorni con l'emendamento Vicari, le persone che potrebbero smettere di fumare e passare al vapore hanno perso l'incentivo economico a farlo perché i costi sono gli stessi.

Sono senza parole, viviamo in ostaggio di un governo abusivo che prima di andarsene affanculo sta facendo quanti più danni è possibile!

Mercoledì 29 novembre alle ore 8.30 c'è una manifestazione pacifica dei vapers in P.zza Montecitorio (operatori del settore e clienti), se siete interessati al problema cercate di essere presenti!

Una riflessione fatta stamattina mentre ero al cesso...

sapete cos'è l'alcol denaturato?
Si, mi riferisco all'alcol di colore rosa che usiamo come disinfettante!
L'alcol denaturato altro non è che l'alcol puro reso imbevibile (mediante un processo chimico) e colorato di rosa affinché sia facilmente distinguibile dal liquido di provenienza.

L'alcol puro viene venduto come articolo oramai di lusso e l'alcol denaturato (che subisce ulteriori lavorazioni) viene venduto liberamente per pochi centesimi.
Lo Stato in questo modo salva capra e cavoli tassando l'alcol da bere e lasciando disponibile l'alcol per altri usi.

Basi e aromi potrebbero essere sottoposti ad un trattamento analogo se destinati ad un uso diverso dallo svapo (e quindi non tassabili con aliquote assurde).
In parole povere il glicerolo vegetale, il glicole propilenico e gli aromi naturali (che servono anche per scopi alimentari) potrebbero essere "denaturati" (con l'uso di additivi e altre diavolerie) per renderli incompatibili con la sigaretta elettronica.

Una cosa è certa: i potenti non fanno altro che studiare come devono fare per mettercelo nel culo!