Dopo pochi minuti di gioco sono emerse già tantissime differenze tra "TW2" e "TW3", nel primo il ritmo di gioco è molto più incalzante rispetto al secondo però la trama ci conduce per mano lungo un percorso predefinito dal quale ci si può discostare soltanto per recuperare un po' di roba in giro.
A tal proposito vi dico che Geralt non può saltare, ci sono le cosiddette barriere invisibili che rendono impossibile uscire dal discorso narrativo.
"TW2" non è quindi un open world anche se ci consente una discreta libertà di movimento.
Il punto di forza di "TW2" secondo me sta nel fatto che si basa su una solida trama e che è improntato a quell'azione "vecchia maniera" tanto cara a noi videogamers navigati.