Su Facebook, per strada, sui giornali e in televisione
si parla soltanto della Sea Watch e dell'eroica fuorilegge che la comandava.
Ma cosa c'è da discutere?
Carola Rackete è una che favoreggia
il traffico clandestino di esseri umani nel mediterraneo, è entrata nelle nostre acque territoriali
senza permesso, ha offeso il nostro ministro degli interni dicendo
"Salvini si metta in fila",
ha ignorato l'alt della Guardia di Finanza,
ha speronato intenzionalmente una motovedetta che le impediva l'attracco nel porto di Lampedusa.
E stiamo qui a discutere?
Ce n'è d'avanzo per sbatterla in galera e per mandare la Sea Watch nel cimitero delle imbarcazioni in attesa di rottamazione!
Diversamente, se le leggi e le divise non valgono niente,
saremo tutti autorizzati ad ignorare i posti di blocco e magari anche ad investire le forze dell'ordine!!!