Pamela (sebruciasselacittà), 16/03/2024 13:10:
@Avatar
Un accordo possibile non potrà mai contemplare la resa incondizionata da parte degli ucraini, pregiudicando la loro possibilità di autodeterminare il loro destino.
Però non vedo realizzabile neppure l'accordo secondo Zelensky, cioè che Putin si decida a mollare tutto (anche la Crimea) e dica ok abbiamo scherzato, amici come prima.
Non credo realistico che la NATO scenderà in campo in Ucraina per combattere i russi, ritengo più probabile uno scenario da guerra fredda, che diventava calda solo tramite interposti stati.
Quindi ritieni che in Ucraina ci sarà un congelamento delle posizioni????
Del resto questo è il vero motivo del conflitto scatenato dall’Iran tra Hamas e gli israeliani e quello nel mar rosso da parte degli houti contro il traffico commerciale occidentale.
Oppure credi veramente che americani ed europei siano in grado di fermare con la diplomazia gli israeliani ?
Nell'attentato contro Israele attribuito ad Hamas ci vedi lo zampino dell'Iran????
Putin e Biden sono due vecchie volpi della guerra fredda sanno bene come si gioca e quali sono le regole del gioco …
Certo è un gioco indecente per tutte le vittime coinvolte, ma questa purtroppo è la natura degli uomini…
Nessuno dei due supererà la linea rossa???? Speriamo bene, intanto sono morte centinaia di migliaia di persone ed ogni singola vita era importante!!!!
Infatti è improbabile anche quello, ossia che i russi si ritirino.
Sarebbe preferibile un congelamento delle posizioni attuali anche se non realistico, considerando l’indubbio vantaggio russo al momento.
Ritengo molto probabile un’offensiva russa di primavera - inizio estate per piegare la resistenza ucraina.
Allo stato attuale in occidente a parte le prese di posizione a favore degli ucraini, ma sono solo parole, non si stanno facendo azioni concrete di supporto alle loro forze armate. Perché le armi e le munizioni costano e soprattutto perché le industrie della difesa europee non sono in grado di produrre di più.
Certo che si, l’Iran è stato l’artefice dell’attacco di Hamas in Israele prima e di quello degli houti poi in mar rosso.
Nondimeno sono gli iraniani che passano informazioni agli Houti sui bersagli in mare da colpire.
Il Duilio è stato illuminato da un radar prima di essere attaccato, gli Houti non hanno quella capacità, anche se a quanto pare hanno pure testato un missile ipersonico, che sicuramente non è farina del loro sacco…
È improbabile che sia superata la linea rossa dell’utilizzo di armi atomiche.
La dottrina russa prevede il loro uso solo in caso di grave pericolo per la Federazione Russa.
Al momento è più pericolosa lei che i suoi avversari.