Fatte queste premesse di carattere generale, adesso voglio
focalizzare la vostra attenzione sull'Ucraina.
Per dirla in parole povere
la Nato si è vista togliere la polpetta dal piatto quando nello scorso febbraio Putin ha attaccato il Paese del buon Zelensky.
L'Ucraina
nelle intenzioni degli americani doveva diventare
un avamposto militare USA contro la Russia con migliaia di missili piazzati a pochi Km da Mosca e
puntati giusto nel buco del culo di Putin.
Questa guerra è cominciata nel 2014 con una
"primavera", cioè con una sceneggiata simile a quella avvenuta in Libia nel 2011.
La "primavera" consiste nel far fuori chi comanda per poi imporre
un governo filo-americano, in questo caso è stato scelto come Presidente
l'attore comico Zelensky che non deve fare nient'altro che eseguire gli ordini che gli inviano da Washington.
Lo ha affermato anche il Papa che certamente non è un complottista come me:
"La reazione della Russia è giustificata dall'abbaiare della Nato alle sue porte".