La domanda delle domande: credete in Dio?

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si sente il bisogno di credere in qualcosa che vada al di là di tutto lo schifo che tocchi con mano ogni giorno!!!

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giustissimo

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Scritto da: ilpoeta59 21/02/2006 9.55

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non credo...già qndo ero bambina non avevo fede religiosa

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Figurati che io fino all'età di 20 anni sono stato "ateo predicatore"...cioè non perdevo mai l'occasione di entrare nelle discussioni come questa per denigrare tutte le religioni e per affermare che non avevamo alcun bisogno di Dio!

Poi con l'età si cambia, si sperimentano un casino di cose che prima conoscevi soltanto per sentito dire, si matura...si sente il bisogno di credere in qualcosa che vada al di là di tutto lo schifo che tocchi con mano ogni giorno!!!

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è appunto lo skifo ke mi circonda ke mi ha fatto xdere del tutto la fede...poi cn il tempo kissà,nella vita si cambiano milioni di pareri e si cercano appigli un po' ovunque

Se la bestemmia è una forma di credo . . . allora si . . . :


Mi duole dirlo con queste parole ma ogni tanto purtroppo . . .
un mi scappa

Io son atea...nel senso che non predico nessuna religione..ma d'altra parte credo che ci sia un "qualcosa" o un "qualcuno" a noi superiore, ma che di certo non è quello che tutti vogliono farci credere.
Non parlo di una religione in particolare ma lo dico in generale..

Penso che non potrei mai credere in qualcosa con così tante contraddizioni come la religione..

E quando dico ciò mi rispondono:
"Ok..uno o crede o non crede..
E se crede non si fa queste domande..quindi tu parti con il presupposto sbagliato"

Ma basta documentarsi e leggere con occhio critico alcune cose (e non a partito preso) che si capisce quanti controsensi ci sono in questa "tanto amata" religione.

E non vi faccio qualche esempio perchè ce ne sarebbe tanto da parlare

Non sono contro chi crede..l'importante è che accettino, senza tentare di convincermi, le mie scelte

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senza tentare di convincermi

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Tentare di convincere qualcuno a credere in Dio è quanto di più sbagliato si possa fare!
Lo ripeto, parlo da ex ateo...la fede deve nascere spontaneamente!!!

La fede è un dono..!
La religione è uno stile di vita..
Sono convinta che aldilà del bene e del male esista una vibrazione perfetta che amministra tutte le cose dell'universo..
Un'energia suprema, immanente ..perpetua.

Noi siamo fatti della stessa materia di questa energia
Ciò che è in alto è anche in basso, secondo la regola ermetica..
Dio è l'ente preesistente nell'uomo..
e abbiamo il potere della scelta, cioè il libero arbitrio..
Credo in questo, quindi credo in Dio, non come un'entità separata, ma coesistente nell'uomo..

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Scritto da: Nocturnis 30/08/2006 15.04
La fede è un dono..!
La religione è uno stile di vita..
Sono convinta che aldilà del bene e del male esista una vibrazione perfetta che amministra tutte le cose dell'universo..
Un'energia suprema, immanente ..perpetua.

Noi siamo fatti della stessa materia di questa energia
Ciò che è in alto è anche in basso, secondo la regola ermetica..
Dio è l'ente preesistente nell'uomo..
e abbiamo il potere della scelta, cioè il libero arbitrio..
Credo in questo, quindi credo in Dio, non come un'entità separata, ma coesistente nell'uomo..

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Grande!

io personalmente credo sia in Dio che nel Diavolo....non sono mai stata una grandissima credente...anche se tutte le domeniche andavo a messa...facevo il catechismo e frequentavo l'oratoriio...ma poi ho smesso...e solo l'estate del 2006 mi sono riavvicinata alla chiesa...e a Dio...ci credo + ke mai...
l'unica differenza sta ke x pregare Dio lo faccio in casa...senza dover far vedere agli altri ke credo...x me la religione è una cosa talmente personale ke non si può spiegare esattamente x ognuno cos'è la religione..ce ne sono tantissime sia monoteiste che politeiste..e la si pensa come si vuole
ma in ogni caso cè sempre diciamo un "supervisore"....


kiedo scusa se scrivo un po' incomprensibile

ma cè tutto o nulla da dire

Io sono contraria a tutte le religioni dogmatiche, sono anticlericale, ma credo che la natura sia divina e la vera felicità sia quella di seguire la natura che è dentro di noi..

e mi par di capire che in fondo siamo tutti d'accordo sul ritenere che la vita non si possa ridurre a ciò che riusciamo a vedere e a toccare con mano...nessun essere umano può accettare di essere un banale fenomeno biologico!

O no???

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Scritto da: ilpoeta59 29/06/2007 19.45
e mi par di capire che in fondo siamo tutti d'accordo sul ritenere che la vita non si possa ridurre a ciò che riusciamo a vedere e a toccare con mano...nessun essere umano può accettare di essere un banale fenomeno biologico!

O no???

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dice a me?
se la risposta è si, io penso che l'essere umano non ha nulla in più o in meno rispetto ad un leone, ad un cane, ad una formica...la ricerca di dio non ha senso..gli animali vivono benissimo senza fede...anzi, credo che con l'invenzione della religione l'uomo si sia rovinato, credendosi ad immagine e somiglianza di un dio creato da lui (è l'uomo che ha creato dio a sua immagine e somiglianza e non viceversa...)si è rovinato, se si fosse ritenuto semplicemente un banale fenomeno biologico starebbe molto meglio...non ci sarebbero pregiudizi, insicurezze, paure...quando dico che la natura è divina intendo dire che basta guardarsi attorno per capire che la natura è l'unica fede che l'uomo dovrebbe avere..semplicemente è la sua essenza...

...questo per chi vive in funzione della gola, dello stomaco e andare di corpo..
Io ho un'anima vivaddio..e la ricerca interiore è insita nell'uomo e non nell'animale.,
La Lupetta cerca di sostenere una teoria che non ha riscontro per nulla con la differenza tra uomo e bestia

Siamo animali pure noi, questo è fuori discussione...ma se me lo consenti, penso che siamo un tantino più evoluti rispetto alle altre specie!

Intelligenza e vocazioni artistiche a parte, sono proprio la fede, la fantasia, gli ideali, i sogni a renderci diversi da una formica o da un cetriolo di mare!

Se c'è qualcuno che vive benisimo anche senza fede (pur non essendo un bacarozzo) buon per lui...la fede (e non mi riferisco a nessuna religione in particolare) dev'essere una conquista personale spontanea...nessuno può obbligare gli altri a credere in Dio, nell'esistenza dell'anima e dell'aldilà!

La religione non è un'invenzione, non è un frigorifero o un televisore...la religiosità è insita nella natura umana, infatti è presente da sempre anche in quelle popolazioni che non hanno inventato assolutamente niente, che vivono allo stato primitivo e che hanno scarsi contatti con le culture esterne!

Non confondiamo la fede con le istituzioni religiose, essere credenti non significa doversi riconoscere necessariamente nei dogmi di una delle tante chiese...ero ateo pure io...ma seguendo un libero percorso di crescita interiore, adesso sono convinto di avere un'anima, credo in Dio e nella vita dopo la morte!

Onestamente non vedo come potrebbe farci sentire meglio il ritenerci un semplice fenomeno biologico...tu ti sentiresti meglio se ti dicessi che domani dovrai alzarti presto, truccarti con cura, lucidare l'auto, prendere l'autostrada e correre a tavoletta per andarti a schiantare contro un inevitabile muro?

Ecco, una vita senza fede è così...è una corsa senza senso!

Nessuno ha potuto portare Dio in un laboratorio per stabilire scientificamente che esista...ma al pari, nessuno ha potuto dimostrare scientificamente che Dio non esiste...proprio per questo la domanda è: "Credete in Dio?"...credere è aver fede, sentire dentro che c'è qualcosa che va aldilà di ciò che percepiscono i nostri miserabili e fallàci sensi!

Adesso fammi capire cosa significa esattamente "credere nella natura"...è un rigurgito di politeismo o è semplicemente la presunzione, la mania di grandezza, la forza effimera di chi non ha ancora preso calci dalla vita?

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la fede, la fantasia, gli ideali, i sogni a renderci diversi da una formica o da un cetriolo di mare!

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secondo me l'unica differenza che possono esserci tra l'uomo e gli altri animali sono l'astrazione e la consapevolezza della morte anche quando questa non è imminente..ed entrambe le cose non procurano felicità all'uomo.
chi è più felice tu o una formica?
chi vive di passato tu o la formica?
la formica non si pone domande, semplicemente E', segue la sua natura, ed è felice solo di essere..noi la felicità dobbiamo cercarla,non sappiamo essere felici.e cerchiamo delle risposte a cose che semplicemente sono e basta.
al vento diamo il nome di un dio x spiegare da dove proviene..questo è tipico della specie umana, un grande difetto, perchè spesso le risposte sono gabbie per la mente.
Io di calci dalla vita ne ho presi eccome,credere nella natura significa semplicemnte seguire il proprio cuore, la propria natura..il proprio essere....qualsiasi essa sia.

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Scritto da: lupetta821 03/07/2007 0.01

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la fede, la fantasia, gli ideali, i sogni a renderci diversi da una formica o da un cetriolo di mare!

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secondo me l'unica differenza che possono esserci tra l'uomo e gli altri animali sono l'astrazione e la consapevolezza della morte anche quando questa non è imminente..ed entrambe le cose non procurano felicità all'uomo.
chi è più felice tu o una formica?
chi vive di passato tu o la formica?
la formica non si pone domande, semplicemente E', segue la sua natura, ed è felice solo di essere..noi la felicità dobbiamo cercarla,non sappiamo essere felici.e cerchiamo delle risposte a cose che semplicemente sono e basta.
al vento diamo il nome di un dio x spiegare da dove proviene..questo è tipico della specie umana, un grande difetto, perchè spesso le risposte sono gabbie per la mente.
Io di calci dalla vita ne ho presi eccome,credere nella natura significa semplicemnte seguire il proprio cuore, la propria natura..il proprio essere....qualsiasi essa sia.

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tutti abbiamo preso calci, nella vita.. è la vita!!
E li abbiamo presi supponendo che non sarebbero mai arrivati!
Credere attraverso la natura è un rifugio che aiuta a sopportare i no alle preghiere non esaudite, forse..
Mi piace di Lupetta questa escamotage.. e i suoi toni pacati

grassie...
sarà..ma gli animali non li prendono i calci dalla vita..forse dovremmo imparare da loro..

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Scritto da: lupetta821 03/07/2007 16.31
grassie...
sarà..ma gli animali non li prendono i calci dalla vita..forse dovremmo imparare da loro..

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Lupetta, credo che dire che gli animali non sono presi a calci dalla vita è un eufemismo..
Le cavie, gli abbandoni, i maltrattamenti e tutto il resto, come la vivisezione non glielo vogliamo mettere..?
Non sono gli animali di Walt Disney..e nemmeno la fattoria di Nonna Papera...

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Non sono gli animali di Walt Disney..e nemmeno la fattoria di Nonna Papera...

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Non ho idea di quanto possano essere felici i "polli di batteria"...però penso che siano opportune alcune precisazioni:

1) Non tutti gli animali sono uguali, praticando pesca subacquea ho sparato a pesci ai quali ho portato via la coda con un terzo del corpo...e continuavano a nutrirsi...come se niente fosse successo!
Il mio cane invece soffre quando non sono in casa...mi aspetta...si tranquillizza solo quando mi vede e finalmente mangia il cibo che gli ho messo nella scodella prima di uscire!
Il mio cane se lo abbandonassi morirebbe di tristezza prima che di fame!
Parlando di animali non si può generalizzare...tutto dipende dal livello di evoluzione della specie!!!


2) Non so voi...ma io non aspiro assolutamente ad essere una simpatica e spensierata formichina...io sono felice così, con tutti i miei ricordi del passato e le mie preoccupazioni per il futuro, con le mie disillusioni e le mie speranze, con la morte che il mio corpo si porta dentro fin dalla nascita e la fede nella vita eterna...con la consapevolezza della mia fragilità e della mia forza sovrumana!!!

Poeta, è un piacere leggerti, sei sarcastico, divertente, intelligente sensibile, e mi strappi sempre una risata con le tue battute, metti allegria davvero..
in fondo, ma molto bene camuffata c'è la tua anima;un'anima da terzo atto, un po malinconica come nella commedia di Eduardo"Filumena Marturano.."Quando chiude l'ultimo atto dicendo: Adda passà a nuttata(spero sia scritto giusto..
Più che formichine siamo davvero pecore casomai..
il buon Dio, nella sua immanenza ci vedrà come semplici esseri belanti dietro a falsi profeti...
Polli di batteria, non l'avrei mai pensato..ahahah(non metto il tipo verde che sghignazza altrimenti si possono offendere come nell'altro post..)