Il business del recupero dati.

Il formato digitale ha soppiantato buona parte del cartaceo e nelle memorie conserviamo foto, documenti, ricevute e quant'altro...cose importanti di cui è veramente drammatico rischiare la perdita!
Eppure pensate che un hard disk è destinato a rompersi, non solo per cause accidentali ma anche per "morte naturale"...è quella che io amo chiamare obsolescenza programmata!
Mi spiego meglio, qualsiasi componente elettronico reca una segreta data di scadenza...è un fatto di mercato, gli oggetti non possono durare troppo a lungo altrimenti il commercio si ferma!

Capita quindi che improvvisamente un hard disk non venga più riconosciuto dal PC e che ci costringa a rivolgerci ad un centro specializzato per il recupero dei dati.
Dovete sapere che tutte le case produttrici di supporti per la memorizzazione di dati hanno un'assistenza dedicata a questi eventi tanto nefasti per noi quanto remunerativi per loro!

Ho provato a contattare l'assistenza per il recupero dati della Verbatim e questo è quanto mi è stato detto:

1) Il disco va inviato a Milano.
2) La diagnosi è gratuita.
3) Il cliente viene messo a conoscenza dei dati recuperabili e del costo di tale operazione.
4) Solitamente la spesa varia tra i 150 ed i 400 euro + IVA.
5) Nel caso in cui il preventivo non venga accettato, il disco rigido viene smaltito gratuitamente o rispedito al mittente con spese a suo carico (ovviamente).

Questa cosa deve farci riflettere!
Conserviamo cose a noi care in supporti in fondo non nostri che improvvisamente possono prendere in ostaggio i nostri dati costringendoci a pagare un salatissimo riscatto!
Prevenire è meglio che curare, dobbiamo fare un costante backup dei nostri file conservandoli su più supporti...è inverosimile che possano rompersi tutti contemporaneamente!