![[SM=x4201689]](http://ilbastardo.altervista.org/_altervista_ht/Hall_fant_23.gif)
Da quando ho lasciato Napoli, mi sembra di avvertire maggiormente l'alternarsi delle stagioni, qui c'è tanto verde, tanto spazio, tanto cielo...ci sono alberi, colline, fiumi e voli d'uccelli...
è ottobre, calpesto foglie secche lungo le strade dove fra un po' di tempo incontrerò ghiande e pigne cadute...
respiro le prime avvisaglie autunnali, ascolto l'ultimo frinire delle cicale e il gracchiare dei corvi...nell'aria pulita viaggiano odori di terra e di legna bruciata.
Il profumo degli agrumi mi resta sulle dita rigate di nero dopo aver mangiato le noci fresche e al tramonto i miei cani annusano il vento e abbaiano rispondendo ai messaggi di parenti lontani mentre annaffio le piante sulla terrazza.
Mi piace vivere fuori città ed in particolare
mi piace questo posto accarezzato dalle nebbie mattutine e dal silenzio perenne, un posto tranquillo da cui si può raggiungere la Capitale in pochi minuti.
È ottobre dicevo,
come tutti gli anni mi sento rinascere, sono un malato dell'autunno e dell'inverno, adoro i miei maglioni pesanti, le mie sciarpe e i miei cappelli di lana.
Da bambino non mi perdevo mai un temporale ed
ero triste quando smetteva di piovere...amo il buio, il vento, la pioggia che tutto invadono e tutto confondono.
La ricorrenza di Halloween mi è particolarmente cara in quanto cade in questo benevolo periodo dell'anno ma c'è di più...tanti anni fa, proprio a fine ottobre, ho cominciato a collegarmi ad internet.
Per me che sono nato negli anni cinquanta questa è stata la scoperta di un nuovo mondo, ho festeggiato
Halloween in chat con tantissime persone che scrivevano da ogni parte d'Italia...eravamo pionieri, ci sentivamo una sorta di radioamatori evoluti.
Ne è passata di acqua sotto i ponti e sono ancora qui nel web...apro questo topic nel mio modesto blog, sarà una specie di
diario aperto a tutti in cui incollerò le foto e scriverò i pensieri che accompagnano il mio autunno e il mio Halloween 2016.
Ragazzi, non so se ci siete, non so chi siete e non so quanti siete...ma sono felice di avvertire la vostra presenza!