Marco_M77, 23/01/2019 08.19:
Stanno modificando le regole giorno per giorno rendendole sempre più stringenti, l'intento è chiaro: dissuadere i cittadini dal richiedere il reddito di cittadinanza!
Hai sentito l'ultima? (Invito tutti a guardare il video qui sopra).
Anche se non rifiuti alcuna offerta di lavoro,
dopo 18 mesi che ricevi il reddito di cittadinanza l'offerta ti può arrivare da
qualsiasi regione italiana e la devi accettare per forza (oppure rinunciare al sostegno economico).
E allora
portiamo l'esempio di una famiglia palermitana che verrebbe costretta a trasferirsi a Roma per un posto da 1.000 euro al mese.
Questa famiglia a Palermo paga 200 euro di affitto e a Roma ne dovrebbe pagare almeno 600, a Palermo questi 1.000 euro se li può guadagnare lavorando in nero evitando pure di pagare le tasse, a Palermo la vita costa meno che a Roma...secondo te questa famiglia accetterebbe di farsi sradicare dal proprio paese o continuerebbe a vivere nell'illegalità e magari nello sfruttamento?
Molto probabilmente la famiglia di cui sopra
non presenterà affatto la richiesta del reddito di cittadinanza perché considera più sicuro il posto di lavoro in nero presso
Don Calogero anziché l'ipotetico posto di lavoro che potrebbe offrirgli quell'apparato statale che nel frattempo la metterebbe in condizioni tali (lavori socialmente utili, corsi di formazione, contatti dei navigator etc.) da non poter continuare a lavorare in nero.
Se le offerte di lavoro potessero essere
veramente congrue allora sarebbe tutta un'altra storia, la famiglia di questo esempio sicuramente intraprenderebbe il percorso del RDC, sicura di poter rimanere nel palermitano nella propria casa, con le proprie amicizie, con i propri parenti, con le proprie abitudini di vita!
Il Movimento Cinque Stelle ha fondato buona parte della sua politica sulla filosofia di
una dimensione più umana del vivere ma non trovo tracce di tale filosofia in questo raffazzonato reddito di cittadinanza!