Oggi su Rousseau noi iscritti potremo confermare o meno la nostra
fiducia a Luigi Di Maio come capo politico del Movimento Cinque Stelle.
Io da attivista della prima ora penso che
non sia soltanto colpa sua se ci siamo persi per strada tutti quegli ideali che un anno fa ci hanno portato ad essere
il primo partito in Italia, gli ideali vanno recuperati e tirati a lucido!
Il Movimento deve tornare a parlare alla pancia della gente, senza giri di parole, senza compromessi, senza giacca e cravatta!
Sono stati commessi troppi errori, stiamo diventando un partito come gli altri, siamo troppo vaghi, troppo morbidi, troppo diplomatici, troppo accondiscendenti.
Il M5S è nato per incarnare
la rabbia della gente umile e onesta, non per prenderla ulteriormente in giro con promesse che stanno inesorabilmente cadendo nel nulla perché non c'è il coraggio di fare quel passo in più che è necessario fare.
Diciamocelo chiaramente: i provvedimenti varati sinora sono una presa in giro, il RDC in primis!
Vi confesso che sono sempre stato un dibattistiano (perdonatemi il neologismo), dopo Beppe Grillo per me c'è
Alessandro Di Battista, è lui l'unico vero leader che potrebbe prendere in mano le redini del M5S se il Di Maio verrà buttato giù dalla torre!
Il governo giallo-verde non durerà 5 anni, probabilmente andremo al voto già in autunno e il mio appello è:
Diba, ritorna a bordo, cazzo!!!