LA RECENSIONE
"The Last of Us Part I" è un
remake realizzato in esclusiva per PS5/Windows ed è uno di quei giochi che ti fanno sentire
orgoglioso possessore della potentissima console di mamma Sony.
Per goderti questo titolo in versione PC devi tenere sulla scrivania un vero mostro mentre sulla PS5 "The Last of Us Part I" gira in
4K senza problemi.
L'originale è uscito nel 2013 e girava su PS3, già all'epoca era un gioco straordinario ma adesso è un vero capolavoro!
Chiariamo ancora una volta la differenza tra remastered e remake: una
remastered è soltanto una
versione del gioco adattata per girare su un hardware diverso da quello natio, la
remake invece è una
versione del gioco completamente rifatta sia a livello grafico che di gameplay.
LA TRAMA
Sto guardando anche la serie televisiva di "The Last Of Us", la trama del gioco è talmente
accattivante che la Sony Pictures Television ha prodotto una prima stagione di 9 episodi (in onda su Sky Atlantic) e tiene in lavorazione una seconda stagione.
Una
pandemia scatenata da un
fungo parassita trasforma gran parte degli esseri umani in
una sorta di zombie e cancella la civiltà in una fetta d'America.
I protagonisti principali della storia sono
Joel e Ellie, il primo è un contrabbandiere senza scrupoli che ha perso la figlia per mano di un soldato e la seconda è una ragazzina quattordicenne
immune ai morsi delle mostruose creature.
I due "eroi per caso" s'incontrano
20 anni dopo l'inizio della tragedia, il compito del nostro alter ego (Joel) consiste nel portare la ragazzina fuori dalla zona di quarantena, un incarico apparentemente semplice che si trasforma in una lunga e terrificante odissea.
L'avventura inizia in tre perché il contrabbandiere è affiancato dalla collega Tess ma la donna viene infettata e si sacrifica per salvare la vita a Joel e alla piccola (ma mica tanto) Ellie.
La ragazzina ha due palle come quelle di Rambo e si rivela una comprimaria veramente simpatica e affidabile.
In un contesto
post-apocalittico (causato anche dai bombardamenti dell'esercito) i sopravvissuti sono divisi in fazioni: ci sono i militari che presidiano la zona di quarantena, gli avventurieri che sopravvivono in qualche modo e i "ribelli" denominati
le Luci che combattono contro la dittatura militare.
Non vi racconto altro per non spoilerare, se volete leggere tutta la trama la trovate su Wikipedia.
LA GRAFICA
Il comparto grafico è stato reso
proporzionale alla potenza della PS5 e per vedere le stesse meraviglie su PC bisogna investire diverse migliaia di euro in un hardware di altissimo livello.
Ci sono giochi volutamente simili ai cartoons e altri tendenti al fotorealismo, "The Last Of Us" fa parte di questa seconda categoria e il remake è riuscito nell'intento di proporci
ambientazioni e personaggi che sembrano veri come la stanza in cui giocate e vostra moglie che vi chiede di pisciare il cane!
Ma la meraviglia non è suscitata soltanto dalla
realizzazione tecnica, gli ideatori e gli sviluppatori di "The Last of Us Part I" hanno creato
un mondo post-apocalittico che c'è da perderci la testa per quanto è stato pensato bene e curato anche nei minimi dettagli.
Eventi meteo, ciclo notte/giorno, luci, ombre, trasparenze, riflessi, lens flare, effetti particellari...l'acqua (di cui non so fare a meno nei videogiochi) che
sembra gocciolare fuori dallo schermo...cosa si può chiedere di più?
Certe volte le parole e gli screenshots non bastano e allora beccatevi questo video.
IL GAMEPLAY
"The Last of Us Part I" incanta la vittima con la grafica, la stordisce con un
gameplay mozzafiato e dopo qualche ora
il videogamer è suo per sempre (questa l'ho presa in prestito da Cannavacciuolo).
Questo videogame è un
survival horror in terza persona che ci propone esplorazione, soluzione di enigmi, crafting, stealth, combattimenti e quant'altro ben bilanciati tra loro.
L'appagante gameplay è sorretto da una
narrazione straordinaria che ci restituisce sempre il senso esatto delle nostre azioni e ci motiva ad arrivare fino alla fine.
Fondamentalmente esistono due categorie di
infetti: i
runner e i
clicker, i primi sono attenti e veloci, i secondi sono ciechi, più lenti ma molto resistenti.
Tra i runner e i clicker ci sono gli
stalker che vivono uno stato intermedio dell'infezione, lo stadio finale vede la nascita dei sovrumani
bloater dalle spore dei clicker e degli stalker.
Ovviamente il nostro
approccio a tali nemici cambia in funzione delle loro capacità, ad esempio i runner ci costringono spesso al combattimento mentre i clicker possono essere evitati agendo in modalità stealth.
Le movenze dei PNG (personaggi non giocabili) sono diversificate a seconda della loro appartenenza ai gruppi di cui sopra e il nostro personaggio si rivela agile e reattivo ai nostri comandi.
Gli scontri con gli avversari, siano essi umani o infetti, si rivela sempre molto gratificante.
Come in tutti i giochi di questo genere anche qui disponiamo di
armi bianche e di
armi da fuoco, le prime si rivelano fondamentali nelle fasi stealth.
È possibile
modificare/potenziare il nostro arsenale presso i banchi da lavoro.
L'aspetto straordinario di questo titolo è che riesce continuamente a sorprenderci con
mini-giochi perfettamente amalgamati con un'azione già ricca di teatralità e di cose da fare.
Tra le tante cose da fare c'è il
crafting per cui è importantissimo recuperare tutti gli item presenti nelle location.
Può capitare di
lasciarci la pelle ma niente paura, il gioco non è punitivo e ci fa ripartire più o meno dal punto in cui eravamo rimasti.
La modalità fotografica rappresenta la classica ciliegina sulla torta.
Ma fa paura?
Cazzarola se fa paura, certe volte "The Last of Us Part I"
ti fa letteralmente saltare dalla sedia ma la cosa che mi fa morire è lo stato d'ansia che riesce a trasmettere, questa è una caratteristica di cui godono soltanto le migliori produzioni horror.
LE CONSIDERAZIONI FINALI
Purtroppo questo titolo è per molti ma non per tutti, per giocarci bisogna possedere una PS5 o un PC ad alti livelli.
Del resto bisogna "rassegnarsi" al fatto che i videogames sono e saranno sempre più esosi in termini di hardware!
Volevate il futuro?
Ed il futuro è arrivato, se potete coglietelo al volo,
non vi fate sfuggire la straordinaria avventura di Joel e Ellie!!!
[Modificato da ilpoeta59 14/05/2023 10:39]