Dunque, Halloween da noi è "esploso" poco più di un decennio fa e non senza tentativi di boicottarla perché festa "non nostra" ovvero non appartenente alla nostra cultura, soprattutto da parte dei religiosi.
Questo è un aneddoto vero che vede come protagonista mia madre, pia donna. Troppo pia. La Chiesa raccomandava sempre di ricordare che non era una festa nostra. In quegli anni iniziavano le prime bussate di porta con dolcetto e scherzetto.
Ai due mostriciattoli che si presentarono alla porta di casa mia, mia madre fece loro comprendere proprio il senso di Halloween. Aprì la porta con una tale foga, l'espressione tipo strega urlando che non dovevano permettersi di fare queste cose, che non era una festa nostra e che... non riuscì a finire che i due mostriciattoli erano già scappati via, spaventati più che mai, lasciandosi dietro una scia tipo lo struzzo Beep Beep di Willy il coyote.
Giuro non sapevo se ridere o piangere.
Mi ci è voluto un anno di preparazione per addolcirla sull'argomento. E a sua difesa devo dire in seguito mi chiedeva di comprare caramelle e cioccolatini e preparava anche i sacchetti con cui darli.
Però quei due mostriciattoli alla porta di casa mia non si sono più avvicinati neanche quando si era diffusa la voce che mia madre era la più generosa con i dolcetti.
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo.