00 09/10/2017 09:56
Per evitare la compravendita di voti con il solito trucco della scheda bianca fatta uscire con la complicità di un Presidente di seggio, è stata introdotta una novità: il tagliando anti-frode.

Quando l'elettore si reca nel seggio gli viene consegnata una scheda dalla quale viene rimosso un codice identico ad un altro presente sulla scheda stessa.
Dopo che l'elettore ha espresso il voto, prima che la scheda venga inserita nell'urna, gli addetti controllano che il codice corrisponda a quello in loro possesso.

Per chi non conosce il trucco della scheda bianca (o ballerina) ecco una breve spiegazione:

1) Con la complicità di un addetto ai lavori viene tirata fuori dal seggio una scheda vidimata pronta per essere consegnata ad un elettore.
2) Fuori dal seggio i disonesti addetti alla compravendita dei voti esprimono la preferenza su tale scheda e la consegnano al primo votante corrotto.
3) Il votante corrotto entra nel seggio, intasca la scheda bianca che gli viene regolarmente consegnata e inserisce nell'urna la scheda già scritta che gli è stata data dai malviventi.
4) Il votante in questione esce dal seggio, consegna la scheda bianca ai corruttori, intasca la mancia e il gioco è fatto.
5) La sua scheda viene usata per far ripartire il giochino con un secondo elettore corrotto.

L'operazione si ripete infinite volte!


L'idea del tagliando anti-frode non è male ma la frode vera e propria sta nella legge elettorale che Renzi, Berlusconi e Salvini stanno tentando di far approvare.
Il "Rosatellum bis" è un colpo di Stato istituzionale, è una legge creata per lasciare le cose esattamente come stanno, cioè per perpetuare il maxi inciucio destra/sinistra che con le larghe intese mette all'angolo il Movimento Cinque Stelle.

L'Ansa sbatte in prima pagina la Catalogna mentre in questi giorni gli italiani stanno perdendo il diritto a vedersi rappresentati dal M5S, prima forza politica italiana! [SM=g8890]