00 22/07/2020 00:14
Il Milan non si ferma più. E ritrova anche Ibra:
sua la doppietta che stende il Sassuolo

Calhanoglu manda due volte in gol lo svedese, per gli emiliani
(in 10 da fine primo tempo per il rosso a Bourabia) rigore di Caputo



Non si ferma la corsa del Milan. I rossoneri vincono 2-1 sul campo del Sassuolo e si confermano la squadra migliore del momento, con 5 successi e un pari nelle ultime sei partite. Al Mapei Stadium torna in copertina Zlatan Ibrahimovic, che firma la doppietta decisiva inframmezzata dal rigore di Caputo. Successo meritato per il Milan, bravo a capitalizzare le occasioni e a sfruttare al meglio gli episodi. Il più rilevante di questi è la più che ingenua espulsione di Bourabia, che già ammonito entra male su Rebic nel recupero del primo tempo. Qui i piani di De Zerbi, che si era tenuto Boga e Djuricic per la ripresa, vanno a farsi benedire. Infatti i rossoneri non concedono quasi nulla e vanno più volte a sfiorare il tris.

ASSE DECISIVO — Il Sassuolo parte frizzante, con le iniziative di Berardi a compensare la leggerezza di Haraslin e Raspadori, interessanti ma ancora molto sotto ai livelli di Boga e Djuricic. Peluso sbaglia in disimpegno, Calha crossa e Ibra di testa la sblocca mentre Muldur lo guarda. Il mani del turco provoca il rigore del pari di Caputo, assegnato con la Var. Ma l’asse turco-svedese riporta avanti il Milan. Raspadori perde palla e il Milan in pochi secondi va a segnare, con Calhanoglu a smarcare Zlatan. La ripresa scorre senza grandi sussulti: un eccezionale Locatelli tiene in partita De Zerbi, ma il Milan, nonostante gli infortuni nel primo tempo di Conti (ginocchio) e Romagnoli (polpaccio) lascia disoccupato Donnarumma. E la corsa di Pioli, premiata dal rinnovo, può continuare.

Gasport

Fonte: Gazzetta dello Sport