00 02/12/2005 15:38
Aspetti clinici

L'AIDS è una malattia virale il cui agente eziologico è l'HIV (particella virale, sferica, simmetrica, cubica). Il virus HIV, viene così chiamato in quanto, una volta penetrato nell'organismo, determina una progressiva distruzione di quello che è il nostro sistema di difesa, il Sistema Immunitario, il sistema che ci difende, dalle malattie, siano queste di natura microbica (batteri, virus, protozoi) o scatenate da altri fattori (sostanze tossiche, ecc.)

Il virus penetra nell'organismo per via parenterale apparente (lesioni e ferite bene evidenti, della cute o mucose) o non apparente (microlesioni, talora invisibili ad occhio nudo).

Il virus dell'HIV è molto labile in quanto alla temperatura ambiente, resiste poche ore (circa 48), viene inattivato dai comuni disinfettanti, tipo alcool, ipoclorito (niveina) e formaldeide.





Firma realizzata da www.chimera-rdp.it