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19/11/2013 10:47 | |
I giovani, con tutti i loro difetti, saranno la nostra rivoluzione, io credo..
Abbatteranno attraverso nuove modalità i vecchiistituti decrepiti della società marcia che hanno trovato, intanto la morte darà una mano, perchè non c'è nulla più che si possa recuperare in questo mondo infarcito di finti ideali, di educazione malsana e ipocrita che poggia le sue verità su falsi moralismi e concetti di famiglia ormai superati.
Seguendo la scia dei vecchi democristiani che anche cambiando i vestiti restano, all'interno sepolcri imbiancati. No, i giovani non ci stanno più e si ribellano, prima in famiglia che hanno pareti ormai troppo strette e antiquate, poi nella società che a loro non offre nulla di più che i debiti che si sono accumulati durante 50 anni di "democrazia cristiana"
A poco serve il Papa simpaticone, adatto ai tempi ed eletto ad hoc. |
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