Marò, che figura e' merda!

Tutti voi sicuramente conoscete la storia dei 2 marò italiani che erano detenuti in India in attesa di essere processati per l'omicidio di 2 pescatori indiani!
Sapete pure che il governo indiano gli ha generosamente concesso 2 permessi: il primo a Natale e il secondo in questi giorni per le elezioni politiche in Italia!
Proprio di questo secondo permesso ha approfittato il nostro governo tecnico uscente (e che quindi non conta più un ca**o) per gabbare gli indiani e tenersi i marò!!!


Guido Terzi (Min. esteri)

Mario Monti, il Min. degli esteri Terzi e l'Ammiraglio Di Paola hanno asserito che l'India sta violando il diritto internazionale e che i marò restano in Italia, in barba a tutti gli impegni presi!
Devo fare due osservazioni: la prima è che sono stati un pò troppo ingenui questi indiani!
La seconda è che "noi" dovevamo tenere le palle di fare la voce grossa quando i nostri soldati stavano in India e non ricorrere a questo meschino inganno!
Agli occhi degli indiani siamo traditori senza dignità...e hanno perfettamente ragione!

Se l'accordo internazionale decreta che questioni come questa devono essere dibattute e decise nella Nazione nel cui spazio terracqueo è avvenuto il reato, i marò avrebbero dovuto essere rimandati in India.
Forse è così, forse così sarebbe giusto, ma mi fanno pena...

Penso che il governo abbia cercato di non violare gli accordi internazionali, prima di adesso.

Se ne vedono di tutti i colori! Ma come si fa a dare i "permessi premio" a persone detenute con l'accusa di omicidio? Secondo me hanno ragione i milioni di indiani che adesso sono scesi in piazza! Mi viene da pensare che ci sia stato qualche accordo sottobanco tra i due governi e probabilmente il tempo mi darà ragione!

Forse sì, Antonio

Ascolta, caro amico, mi è stato dato il permesso dall'autore di postare qui questo suo scritto, riguarda i due marò e le vittime, anzi, soprattutto le vittime... L'ho trovato giusto. Vado a postare:

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Cari giornalisti e politici italiani, di destra, sinistra e centro (in certe cose siete davvero tutti uguali come dice Grillo),

una preghiera da un umile e marginale, scalcinato blogger quale io sono.

Quando parlate dei due pescatori indiani rimasti uccisi in un incidente (ancora sotto il giudizio della magistratura indiana) potreste per favore CHIAMARLI PER NOME E COGNOME, perchè vedo che siete talmente irrispettosi e ignoranti da non saperlo e quindi ve li dico, prendete appunti:

Celestine Valentine e Ajesh Binki:

ecco da bravi, giornalisti e politici, ripete con me, irrispettosi e maleducati che non siete altro:

Celestine Valentine e Ajesh Binki

Con questo non entro nel merito della dinamica dei fatti (che a me sembra molto chiara: due poveracci vanno a pescare per sfamare le loro famiglie, vengono scambiati per pirati e fatti fuori) e non entro nell'ordine di nessun giudizio. So solo che ai miserabili non viene mai concessa nessuna giustizia, nemmeno quella di avere un cognome e un nome.

Mi sta tanto sui coglioni che non li chiamate mai con i loro nomi e cognomi, portate rispetto a degli innocenti e vergognatevi.


Il Moscone (Mauro Mosco)

Grazie di questo contributo Aurora, è molto significativo!

L'arroganza e la prepotenza dei paesi NATO sono un qualcosa di allucinante e tu sai che l'ho denunciato in un sacco di video che ho messo su youtube e anche in parecchie discussioni qui nel forum!

Le vittime si chiamano Celestine Valentine e Ajesh Binki e i nostri militari vanno processati in India, un Paese che ha un suo apparato giudiziario che noi non siamo degni di screditare!
Pensate che proprio oggi ci sono i parlamentari del PDL che protestano contro i magistrati sotto il palazzo di giustizia...a questo punto siamo come il bue che vuol dare del cornuto all'asino!!!

Che i parlamentari italiani, del PDL, facciano queste dimostrazioni di protesta contro la nostra magistratura è indecente!!
Saranno anche solidali con il loro capo, ma è una solidarietà talmente disonesta che disgusta!!

È tutto sbagliato, ha ragione Grillo quando dice "andatevene tutti a casa"...Napolitano ha chiesto ai giudici di non "perseguitare" Berlusconi perché adesso la priorità è che si deve costituire il nuovo governo...cioè il Presidente della Repubblica consente che un probabile delinquente possa essere alla guida dello Stato! Voi capite? È veramente il colmo!!!

Ma è proprio incredibile!! Già il fatto che ci abbia messi in mano a un governo tecnico, che avrebbe dovuto mettere a posto i problemi del Paese in tredici mesi, si è dimostrato un grande fallimento! Ah Presidente... si dia priorità ai veri valori, quali l'onestà, la giustizia, guardi dove risiede il "bene" del Paese!

Una piccola postilla che poi piccola per noi comuni e bistrattati contribuenti non lo è proprio per niente....ma gli 875000 euro di cauzione per i due "guasconi" che fine hanno fatto eh???

Gli indiani sono incazzati neri, però il popolo, non il governo! Sicuramente c'è stata una "pastetta" per salvare la faccia da entrambe le parti! Il governo indiano non poteva rilasciare spontaneamente i 2 marò e l'Italia non poteva consentire che venissero condannati a morte...quindi i politici hanno trovato questo escamotage...una soluzione truffaldina, senza rispetto per le vittime...una soluzione che resta comunque una grandissima figura di merda!!!

Lettera aperta al Presidente Napolitano (Il Fatto quotidiano)

Come si sono permessi di gettare alle ortiche la parola d’onore dell’Italia e degli italiani? Con quale diritto? E a quale prezzo visto che oltre agli incalcolabili danni sulla nostra immagine internazionale già malconcia di suo adesso ci va di mezzo l’ambasciatore italiano a New Delhi che risulta praticamente sequestrato dalle autorità indiane? C’erano tanti modi per affrontare la controversia sui due marò accusati dell’assassinio di due pescatori del Kerala: il governo Monti ha scelto la strada peggiore e quella più disonorevole. Che comincia alla vigilia del Natale 2012 quando il governo indiano concede a Girone e Latorre una licenza di due settimane per trascorrere le feste in famiglia. Come garanzia per il ritorno dei militari, il governo italiano offre 800 mila euro di cauzione, più l’impegno esplicito dell’ambasciatore d’Italia e dello stesso ministro degli Esteri Terzi, più una dichiarazione d’onore dei marò, ci mancherebbe altro. Ma l’atto più solenne viene dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che dichiara: “Rispetteremo gli impegni”.

E ciò che avviene la prima volta, ma non la seconda quando, siamo a febbraio, gli ufficiali ottengono dagli indiani un secondo permesso e ritornano in Italia per votare alle elezioni. Poi l’improvviso voltafaccia italiano, il “colpo gobbo” come è stato allegramente definito da alcuni giornali: i militari restano a casa e tanti saluti alla nostra parola d’onore. Solo che a Delhi la prendono malissimo e l’inevitabile ritorsione colpisce l’ambasciatore Mancini che non può più muoversi dalla sede diplomatica, tanto che neppure i familiari riescono a contattarlo. Altro che colpo gobbo, una vera idiozia non considerare che la firma di un impegno scritto avrebbe trasformato l’ambasciatore Mancini in una sorta di ostaggio da tenere sotto chiave per ogni evenienza. Ma è la parola d’onore violata che resta un atto vergognoso perché è anche la parola d’onore di tutti gli italiani. Possibile che il capo dello Stato abbia avallato l’inaccettabile dietrofront del governo Monti? E quella frase: “Rispetteremo gli impegni” è da considerarsi anch’essa una finzione? Sarebbe gravissimo, non possiamo crederlo. Presidente, dica qualcosa per favore.

Il Napolitano pensa sono a rimpinguare a piu' non posso il suo gia' stragonfio (40 anni di poltrone rosse) conto in banca altro che onore e rispetto della parola!!
Si becca 800 euro come indennita' extra stipendio ogni qual volta mette i piedi sull'aereo presidenziale per visitare paesi Europei e non.
Capito??? Cah nisciuno e' fesso!!!

È sfiziosa l'odierna prima pagina di Libero, titola "Diamo Monti e Terzi agli indiani"...al posto dei marò!

Il Ministro Terzi

Questa è quella che si chiama doppia figura di merda con avvitamento e triplo salto mortale!

Abbiamo restituito i marò all'India, loro hanno esclamato "Marò stamme n'ata vota mmane agli indiani"...il ministro Terzi ha affermato di avere avuto delle rassicurazioni circa l'impossibilità della pena capitale...ma gli indiani dicono che non è vero! Che inciùcio ragazzi!

Ma quando se ne vanno affanculo questi quattro dementi del governo tecnico?

Il ministro Terzi si è dimesso...perché non fanno altrettanto Monti e Di Paola? Un minimo di dignità gente! Coda tra le gambe alla Fantozzi e via...tutti a casa!!!

Deve aver avuto una carica di diarrea...pardon!

Lady Nocturnis., 26/03/2013 18:03:

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Deve aver avuto una carica di diarrea...pardon!

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Infatti, la tiene la faccia di merda...ehmmm volevo dire di uno che sta imbarazzato!