Non ci resta che piangere?

Due minuti dell'omonimo film di Troisi e Benigni, dicono tutto sull'ottusità della burocrazia, sulla becera arroganza dei potenti, sulla spropositata avidità dei nostri governanti...nel corso dei secoli è cambiata soltanto l'apparenza, non la sostanza delle cose!
La democrazia e il "vivere civile" sono come i set di Cinecittà, è tutto finto!
Napoli muore di camorra e malgoverno...ma anche di egoismo popolare, di quella "furbizia" pulcinellesca per cui ciascuno di noi pensa che "i problemi sono di chi li tiene" e che alla fine ognuno deve salvarsi il culo per fatti suoi!
È una furbizia che non porta da nessuna parte...anzi, è terreno fertile per i ladri, per i truffatori e per i prepotenti!

La faccio in piscina!

Chi non l'ha mai fatta in piscina?

I bagni sono sporchi...c'è da fare la fila...io la faccio qui, tanto nessuno se ne accorge...e poi c'è il cloro che purifica tutto!
A mezzogiorno, quando in piscina si sta stretti come sardine, ci facciamo tutti quanti il bagno nella pipì, sguazziamo felici e contenti...Cristo, come siamo furbi!!!

È un esempio come tanti! Gettiamo la carta sporca a terra, mica ce la teniamo in tasca, mica siamo scemi! E poi camminiamo tra i rifiuti come fosse una cosa normale...con nonchalance!

La pipì in piscina, per chi non l'avvesse capito, è una metafora del nostro modo di porci nei confronti del prossimo!
La "pipì in piscina" è la mancanza di rispetto per le persone e per le regole, una mancanza che alla fine si ritorce contro di noi!

Ho vissuto l'epoca del boom economico degli anni sessanta!
Non sto qui a scrivervi un libro di storia, vi racconto qualcosa così come mi viene in mente...sono flash, lampi di memoria!

C'era una volta un'Italia in cui spuntavano come funghi dal terreno nuove fabbriche ogni giorno...e vicino a quelle fabbriche sorgevano ogni giorno nuovi palazzi...e sotto a quei palazzi proliferavano negozi e attività commerciali di ogni genere!

Industria, edilizia, commercio, turismo...tutto viaggiava a gonfie vele!

C'era una volta un'Italia in cui potevi scegliere tra l'impiego pubblico, un posto in fabbrica o un'attività in proprio...così se avevi coraggio e intraprendenza, potevi guadagnare molto più di uno stipendiato...figuratevi che non esistevano neppure i registratori di cassa!

La gente lavorava e spendeva...e quando i commercianti vendono, le fabbriche devono produrre e gli operai intascano pure gli straordinari!

Alberghi, ristoranti, località turistiche, tutto strapieno di gente...ecco cosa ricordo! Il denaro che circolava, la ruota che girava nel verso giusto!

(continua)

Guardando la mappa dell'Edenlandia, potrei paragonare le scelte della gente alle varie giostrine!
C'è chi ha preferito il "trenino del far west" arruolandosi nei carabinieri e chi ha osato le "montagne russe" lanciandosi nell'imprenditoria, questo tra gli spruzzi d'acqua dei "tronchi" e le urla scherzose provenienti dal "castello dei fantasmi"...comunque sia, la parola che mi viene in mente per sintetizzare il tutto è abbondanza!

Ovviamente laddove girano i soldi, girano pure i ladri...ladri che grossolanamente possiamo dividere in due categorie: i grandi ladri, cioè politici e camorristi e i piccoli ladri...cioè noi!

Chi è senza peccato scagli la prima pietra!

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si è appropriato di un qualcosa che non gli spettava!
Si va dai giorni di malattia falsamente certificati dai medici di famiglia, fino ad arrivare ai posti di lavoro presi politicamente e che sarebbero spettati ad altre persone!
I potenti hanno rubato alla grande e noi altri siamo stati compiacenti e ci siamo accontentati di rubare le briciole!

Ricordo che negli anni sessanta e settanta, le assicurazioni non erano paraculate come adesso, ti rimborsavano persino il furto dei sedili e della ruota di scorta!
C'era gente che di mestiere truffava le assicurazioni!

L'assistenza sanitaria passava gratuitamente finanche i cerotti e la gente aveva delle vere e proprie farmacie in casa...provviste di farmaci inutili che quasi sempre scadevano senza essere usati!

(continua)

Un'altra parola che mi viene in mente è libertà!

C'era il segreto bancario, si poteva fumare ovunque, si andava in moto senza casco e in macchina senza cinture, non c'erano strade a senso unico e non c'erano telecamere, telefonini e satelliti a spiare ogni tuo passo!
C'era la privacy...anche se all'epoca nessuno conosceva questa parola che si è diffusa proprio quando la privacy è morta!

Ma la libertà per essere patrimonio di tutti ha bisogno di regole, la libertà senza regole è libertà soltanto per i delinquenti!

La libertà è poter scegliere!
Ma il popolo non ha mai avuto una reale possibilità di scegliere il proprio destino!
I posti di potere sono "ereditari" e non hanno colore politico, si tramandano di padre in figlio e di padrino in padrino!!!

(continua)

Corruzione e clientelismo, sono queste le malattie che uccidono tutte le grandi cose!
Mentre al popolo venivano elargite feste, farina e forca, politici e camorristi hanno sottratto all'Italia ricchezze inimmaginabili costruendosi veri e propri imperi personali!
Nel fare questo, ci hanno sottratto la cosa più importante: il futuro!

Il boom economico degli anni sessanta è stato una corsa all'oro che ha arricchito una ristretta cerchia di persone ed ha lasciato in dote agli altri soltanto orrende periferie industriali semi-abbandonate!

Mari, fiumi e campagne avvelenate dai rifiuti tossici sono la beffa finale per una Campania felix che avrebbe potuto vivere di agricoltura e turismo e che invece adesso non ha più niente...è terra bruciata!

Una esposizione veramente brillante, Antonio!
Inoltre sei stato accuratamente sincero. Chi meglio di un napoletano come te può parlare dei mali della sua terra?

Molto interessante, è demoralizzante, vero... ma che quadro verace e vivido hai dipinto! Complimenti!

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Chi meglio di un napoletano come te può parlare dei mali della sua terra?

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Dici bene! Io nonostante tutto sono innamorato della mia terra e sto qui al suo capezzale con la surreale speranza che un giorno possa guarire da tutti i suoi mali!
Il governatore della regione Stefano Caldoro in questi giorni ha dato ragione a Casaleggio del M5S affermando che:

"La rivolta inizierà
da Napoli e dalla Campania"

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Mari, fiumi e campagne avvelenate dai rifiuti tossici sono la beffa finale per una Campania felix che avrebbe potuto vivere di agricoltura e turismo e che invece adesso non ha più niente...è terra bruciata!

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Proprio in questi giorni si sta facendo un gran parlare di cose che io ho detto prima dell'estate...il clan dei Casalesi, il boss Schiavone, i rifiuti tossici interrati dal lungomare di Baia Domizia fino a Pozzuoli sono tornati d'attualità e qualcuno si sta chiedendo a chi torna utile il segreto di stato da cui sono coperti!

Tumori a non finire, non si parla d'altro e non si muore d'altro, non c'è famiglia in cui non ci siano almeno un paio di casi più o meno gravi qui in Campania e non c'è famiglia in cui non ci sia stato almeno un decesso causato da questo male che tanto "oscuro" non è! La "Campania felix" è diventata la terra dei veleni e la morte aleggia nell'aria e s'insinua nelle case come nel film "I dieci comandamenti" nella notte in cui dovevano morire tutti i primogeniti egiziani!

Per trenta lunghi anni i rifiuti tossici provenienti dal nord e persino dall'estero sono stati mischiati alla nostra terra e dalla terra si sono propagati nell'acqua, nelle colture, negli animali e nella popolazione!

Per trenta lunghi anni tutti abbiamo fatto finta di non sapere niente e ci siamo accontentati di quei 30 denari che politici e camorristi ci hanno dato per tradire noi stessi...la nostra terra, i nostri figli e il loro futuro!

Cliccate sulla foto!

Sedici anni fa il boss collaboratore di giustizia Carmine Schiavone rese dichiarazioni scottanti su cui fu posto il segreto di stato!
Provo a riassumere in poche parole quanto è contenuto in quel verbale di 63 pagine: lo stato e la mafia sono la stessa cosa! Politici, mafiosi, nonché magistrati, forze dell'ordine e lo stesso presidente Napolitano (che all'epoca era ministro dell'interno) sono tutti coinvolti nello smaltimento dei rifiuti tossici in Campania!

Su tutto questo pesa il vile e vergognoso silenzio successivo, c'è l'aggravante di non aver voluto risparmiare la vita a migliaia di persone che sono morte e a quelle che moriranno di tumore!



Mi addolora il fatto che questo anziano signore è napoletano come me!

“…i nostri padri quando tornavano la sera a casa dopo una giornata di lavoro erano sicuri che Togliatti, Secchia, Longo, Paietta e Berlinguer pensavano a come risolvere i loro problemi. Oggi da tanto tempo non è più cosi’. Bisogna ricominciare da li’…”

Ricordo i tempi del partito comunista e del movimento sociale in Italia, Berlinguer e Almirante si affrontavano a singolàr tenzone nelle tribune politiche come antichi, nobili cavalieri!
Probabilmente credevano in quello che dicevano ma nell'ombra dei loro partiti già strisciavano le serpi della corruzione massonica e mafiosa!

Cosa ci ha causato l'inquinamento da "benessere", cioè quello prodotto dalle fabbriche e dai rifiuti tossici?
Sappiate che in cinquant'anni l'incidenza dei tumori è passata dal 5% al 50%, cioè si è praticamente decuplicata!

Esplosione di un pozzo di percolato nella discarica di Chiaiano (NA)...



Voglio aggiungere che ormai è da un bel po' che noi napoletani facciamo la "differenziata" ma persone che lavorano sui camion per lo smaltimento mi hanno confessato che alla fine sversano tutti nelle stesse cave!
Avete capito bene! Vetro, umido, plastica...tutto va a finire in una fossa comune...amen!!!

A proposito di monnezza: la Carfagna ha detto che noi grillini abbiamo seguito il "bianconiglio" (Grillo) nel paese delle meraviglie e che adesso ci sveglieremo e capiremo che è soltanto un sogno!

Io sono senza parole, anzi, ne trovo una soltanto: stai zitta troia, usa la bocca per ciò che ti è più congeniale e ricordati che sei tu a vivere nel paese delle meraviglie, ricordati cosa hai usato per arrivarci...ma soprattutto ricordati che sei tu che stai per svegliarti dal sogno!

Sempre a proposito di monnezza ecco le ultime affermazioni del premier Odoardo Letta: "L'Italia ce l'ha fatta da sola"..."La ripresa c'è anche se non si vede"...allora la domanda è: Letta è pazzo o ci prende per il culo e i pazzi siamo noi che non ci ribelliamo?

E' mericàn sò fort! Sono forti gli americani, in questi giorni è saltato fuori che gli yankees delle basi militari campane non usano la nostra acqua potabile neanche per lavarsi!

Qui in Campania tutto è contaminato, l'aria, la terra, l'acqua! È per questo che l'incidenza dei tumori è superiore di 4 volte rispetto alla media nazionale!

Il governo tende a minimizzare tutto: lo scandalo dei rifiuti nucleari, i roghi delle sostanze tossiche, le falde acquifere contaminate da veleni di ogni genere...ma la realtà è che in tutte le famiglie sono morte persone di tumore ed altre stanno morendo...ed altre ancora moriranno!

Abbiamo pagato un tributo molto più alto del previsto alla camorrra e al malgoverno, adesso basta!
Adesso va proclamato lo stato di calamità, vanno sospesi tutti i tributi e le cartelle di Equitalia, ci devono dare opportuni indennizzi e sussidi per i danni economici che stiamo subendo e va effettuata una scrupolosa bonifica del territorio!

Probabilmente questi "scandali" sono scoppiati affinché gli stessi mafiosi che hanno lucrato sullo smaltimento dei rifiuti tossici possano anche arricchirsi con una finta bonifica!
Questa è una cosa da evitare nel modo più assoluto!!!

Quanta monnezza!



Cancellieri ai Ligresti: "Comunque guarda qualsiasi cosa io possa fare conta su di me" !!!