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Reddito di cittadinanza

Ultimo Aggiornamento: 27/03/2019 19:54
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27/05/2015 12:54
 
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"Porta a porta" (Rai Uno): il nostro Luigi Di Maio parla del reddito di cittadinanza ma anche di scuola e immigrazione, buona visione ragazzi! [SM=x1792074]

[Modificato da ilpoeta59 27/05/2015 12:58]





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Come ben sapete il 20 maggio scorso si è svolta la seconda marcia Perugia - Assisi per il reddito di cittadinanza e a tal proposito vi voglio proporre un bellissimo articolo tratto dal blog del nostro Beppe!

Ognuno si sceglie i suoi modelli. C'è chi lo vede in Craxi, c'è chi considera Mangano un eroe, c'è chi va ancora appresso a Obama e chi si è già fiondato su Macron. Il MoVimento 5 Stelle, molto umilmente, vede un riferimento ideale verso la figura di San Francesco.

Non è certo per fini elettorali o per prendere il "voto dei cattolici" che il MoVimento è stato fondato, nel 2009, proprio il 4 ottobre, giorno in cui si festeggia il patrono d'Italia. Era una dichiarazione d'intenti. Un volersi elevare a una dimensione che non è quella ristretta e miope della politica, ma quella senza confini dello spirito e dell'uomo. Abbiamo sempre volato alto, anche quando nei sondaggi eravamo relegati alla voce "altri". Gianroberto ed io prendemmo questa decisione perchè san Francesco è un santo ambientalista, animalista e che ha creato il suo ordine, dando impulso al rinnovamento della Chiesa, senza soldi. Attraverso le sue azioni. Il poverello di Dio si scagliò con il solo esempio contro la lussuria dei cardinali del suo tempo, pur avendo un profondo rispetto delle istituzioni ecclesiastiche. Era il santo adatto per un MoVimento senza contributi pubblici, senza sedi, senza tesorieri, senza dirigenti. Inoltre, in quanto ragioniere non posso non citare un altro grande francescano che è stato per me una figura di riferimento: Fra Luca Bartolomeo de Pacioli. È stato un religioso, matematico ed economista italiano, autore della Summa de Arithmetica, Geometria, Proportioni e Proportionalità e della Divina Proportione ed è riconosciuto come il fondatore della ragioneria.

Rivendico la scelta fatta ormai quasi dieci anni fa di far nascere il MoVimento 5 Stelle sotto il segno di San Francesco. Lui era chiamato il pazzo di Dio, noi siamo i pazzi della democrazia. Quelli che pensano che il potere deve essere davvero in mano al popolo. Questo non vuol dire che noi siamo come lui, ma che per noi è il miglior esempio possibile a cui tendere. Non credo che il cardinale Parolin abbia voluto scoraggiare il nostro amore per il santo di Assisi. Mi ha fatto invece piacere che abbia voluto puntualizzare che "io sono contento se ci sono partiti o persone dentro ai partiti che hanno questa attenzione verso la povertà". La nostra attenzione per i 17 milioni di italiani a rischio povertà è massima. L'unica soluzione è il Reddito di Cittadinanza il cui fine è duplice: restituire la dignità e reinserire nel mondo del lavoro. Tutti ci dicono che è impossibile, noi siamo convinti che con la volontà politica si può fare subito.

"Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile" San Francesco.


(Tratto dal Blog di Beppe Grillo)






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13/09/2018 10:09
 
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Rimetto mano a questo topic dopo parecchi mesi e lo faccio in un contesto completamente diverso.

Il M5S è al governo ma ci è arrivato scendendo a patti con la Lega e con Mattarella, questo vuol dire che nella realizzazione del reddito di cittadinanza ci troviamo ad affrontare due ostacoli: il buon Salvini e il ministro dell'economia Tria (voluto dal Presidente della Repubblica).

Quali sono i giochi di potere in vista delle elezioni europee del prossimo maggio?

Di Maio sa bene che il reddito di cittadinanza va concretizzato subito perché è sempre stato la nostra bandiera, la sua mancata introduzione farebbe perdere una grossa fetta di sostenitori al Movimento Cinque Stelle.
Salvini sa che i sondaggi vedono una Lega in costante crescita e adesso che è assurto a martire ricevendo un avviso di garanzia sulla questione migranti non ha paura delle urne, gli gioverebbe però quella fetta di elettorato che potrebbe abbandonare il M5S e confluire nel Carroccio.

C'è da supporre quindi che oltre a Tria (che fa parte dell'establishment) remerà contro il reddito di cittadinanza anche Salvini!
Spero che le cose possano andare diversamente ma il mio sesto senso non mi dice nulla di buono, non vorrei che il prossimo anno ci vedesse tornare alle urne anche per le politiche oltre che per le europee!!! [SM=g8890]






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29/09/2018 07:44
 
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È stato fatto un altro piccolo passo avanti, il reddito di cittadinanza compare tra le voci di spesa del documento di economia e finanza approvato dal Consiglio dei Ministri.

Purtroppo l'iter non finisce qui, oltre ad un passaggio parlamentare il reddito di cittadinanza (che viaggia insieme alla riduzione dell'età pensionabile e alla diminuzione delle tasse per le partite iva) dovrà affrontare anche il parere dell'Unione Europea.

In verità il parere di Bruxelles, così come quello delle opposizioni politiche (PD, LEU, Fratelli d'Italia e Forza Italia) e quello dei mercati non si sono fatti attendere.
Stanno tutti lì a strapparsi le vesti gridando a gran voce che con il rapporto deficit/Pil al 2,4 % il governo giallo-verde trascinerà l'Italia nel baratro.

Persino tutti gli organi d'informazione presentano questa mossa del governo come una follia, quasi come se tutti si aspettassero che poi alla fine Lega e M5S avrebbero disatteso le speranze del popolo e avrebbero tradito gli elettori come hanno sempre fatto gli altri partiti. [SM=x611915]





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Perché il sistema attacca la manovra del governo ed in particolare il reddito di cittadinanza?


I 10 miliardi destinati al reddito di cittadinanza sono una goccia nel mare se rapportati a un debito pubblico di 2.300 miliardi (che è stato fatto dai politici "competenti" e non da noi "cialtroni"), quindi il problema non è il deficit!


Per il sistema il vero problema sono i cambiamenti sociali che questa misura porterà in Italia, il duro colpo che verrà inferto al voto di scambio, all'usura, al lavoro in nero, alla mafia.
Per il sistema il vero problema è che la vecchia politica perderà potere perché il lavoro non sarà più merce di scambio per chiedere il voto alla gente, i cittadini non si toglieranno più il cappello di fronte all'onorevole di turno, non si inginocchieranno più per chiedergli favori, non gli daranno più il loro voto se è un ladro figlio di ladri e nipote di ladri!





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01/10/2018 07:25
 
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Alla patetica manifestazione del PD a Roma hanno preso parte:

1) I disoccupati? [SM=x1583484]

2) I poveri? [SM=g8458]

3) Gli emarginati? [SM=x3421071]

Nessuna di queste categorie miei cari amici, corre voce che parecchie persone provenivano da Roma-Parioli, Napoli-Vomero e Milano-Duomo!



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01/10/2018 07:36
 
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Re:
Marco_M77, 01/10/2018 07.25:

Alla patetica manifestazione del PD a Roma hanno preso parte:

1) I disoccupati? [SM=x1583484]

2) I poveri? [SM=g8458]

3) Gli emarginati? [SM=x3421071]

Nessuna di queste categorie miei cari amici, corre voce che parecchie persone provenivano da Roma-Parioli, Napoli-Vomero e Milano-Duomo!



Soltanto una metà dei presenti erano radical chic, l'altra metà della platea era costituita da rom e immigrati clandestini! [SM=x611915]





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Re: Re:
ilpoeta59, 01/10/2018 07.36:



Soltanto una metà dei presenti erano radical chic, l'altra metà della platea era costituita da rom e immigrati clandestini! [SM=x611915]



Sicuramente c'erano anche le truppe inviate dal generale Berluskonen! [SM=x611859]





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Si continua a trattare su questi benedetti zerovirgolapercento...spero solo che quello che doveva essere una bomba atomica non finisca per essere un tric trac! [SM=x1583484]





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Il Def è alle Camere e considerato che c'è una solida maggioranza dovrebbe passare senza problemi.

Nel frattempo il Ministro Di Maio ha precisato (ancora una volta) che non verrà regalato niente a nessuno!

Onde evitare che si venga a creare una nuova categoria di "dipendenti statali" e cioè quella dei "furbetti del reddito di cittadinanza", le norme per ottenere e per mantenere il reddito saranno molto stringenti.
I requisiti per ottenere il sussidio prevederanno l'iscrizione al centro per l'impiego (collocamento) territoriale e la presentazione dell'ISEE, le false dichiarazioni saranno punite severamente.

Gli aventi diritto al reddito non potranno lavorare in nero (pena esclusione immediata dal beneficio), verranno utilizzati per lavori socialmente utili, dovranno eventualmente seguire anche dei corsi di formazione e di avviamento al lavoro, quello che è chiaro è che non potranno restarsene seduti sul divano di casa o fuori al bar né fare i furbi percependo redditi non dichiarati.
Inoltre i soggetti di cui sopra potranno ricevere proposte di lavoro dal collocamento e non potranno rifiutare più di due offerte (ovviamente con una valida motivazione).



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Re:
Marco_M77, 05/10/2018 07.00:

Il Def è alle Camere e considerato che c'è una solida maggioranza dovrebbe passare senza problemi.

Nel frattempo il Ministro Di Maio ha precisato (ancora una volta) che non verrà regalato niente a nessuno!

Onde evitare che si venga a creare una nuova categoria di "dipendenti statali" e cioè quella dei "furbetti del reddito di cittadinanza", le norme per ottenere e per mantenere il reddito saranno molto stringenti.
I requisiti per ottenere il sussidio prevederanno l'iscrizione al centro per l'impiego (collocamento) territoriale e la presentazione dell'ISEE, le false dichiarazioni saranno punite severamente.

Gli aventi diritto al reddito non potranno lavorare in nero (pena esclusione immediata dal beneficio), verranno utilizzati per lavori socialmente utili, dovranno eventualmente seguire anche dei corsi di formazione e di avviamento al lavoro, quello che è chiaro è che non potranno restarsene seduti sul divano di casa o fuori al bar né fare i furbi percependo redditi non dichiarati.
Inoltre i soggetti di cui sopra potranno ricevere proposte di lavoro dal collocamento e non potranno rifiutare più di due offerte (ovviamente con una valida motivazione).



Pur nutrendo ancora qualche timore sull'effettiva realizzazione di questa grande innovazione sociale, devo dire che sono felice perché io sono un attivista del M5S fin da quando gli ho dato il mio voto nel 2013.
Ho fatto i gazebo, ci ho messo soldi di tasca mia, sono stato lì a prendere freddo e a farmi venire la voce rauca per spiegare alla gente tutti gli inganni dei poteri forti e della vecchia politica.

Per quanto concerne la severità delle norme sul reddito di cittadinanza devo dire che ne sono uno strenuo sostenitore.
Bisogna evitare che il sussidio vada a finire nelle tasche di chi lavorando in nero magari guadagna più dello stipendiato regolare.
Per far questo occorrono controlli e soprattutto bisogna impegnare i beneficiari in attività che non gli lascino il tempo per lavorare in nero! [SM=x4983510]





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06/10/2018 07:12
 
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Per quanto concerne la severità delle norme sul reddito di cittadinanza devo dire che ne sono uno strenuo sostenitore.
Bisogna evitare che il sussidio vada a finire nelle tasche di chi lavorando in nero magari guadagna più dello stipendiato regolare.
Per far questo occorrono controlli e soprattutto bisogna impegnare i beneficiari in attività che non gli lascino il tempo per lavorare in nero! [SM=x4983510]



Infatti ieri si parlava della "moralità" degli acquisti che la gente effettuerà tramite (probabilmente) una card caricata con il reddito di cittadinanza.
Se un beneficiario spende tutto l'assegno mensile in ostriche e champagne sarà evidente che possiede altre rendite non dichiarate e scatteranno gli accertamenti!



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Re:
Marco_M77, 06/10/2018 07.12:


Per quanto concerne la severità delle norme sul reddito di cittadinanza devo dire che ne sono uno strenuo sostenitore.
Bisogna evitare che il sussidio vada a finire nelle tasche di chi lavorando in nero magari guadagna più dello stipendiato regolare.
Per far questo occorrono controlli e soprattutto bisogna impegnare i beneficiari in attività che non gli lascino il tempo per lavorare in nero! [SM=x4983510]



Infatti ieri si parlava della "moralità" degli acquisti che la gente effettuerà tramite (probabilmente) una card caricata con il reddito di cittadinanza.
Se un beneficiario spende tutto l'assegno mensile in ostriche e champagne sarà evidente che possiede altre rendite non dichiarate e scatteranno gli accertamenti!



Il "sommerso" in Italia è un oceano inesplorato e inesplorabile!
Nessuno si è mai chiesto come fanno ad essere vivi milioni di cittadini senza reddito o con un reddito da terzo mondo?
La risposta sta nel lavoro in nero: turni massacranti e retribuzione inferiore ai 5 euro l'ora.
Aggiungo che la maggior parte dei contratti part-time è posticcia, i dipendenti lavorano full-time e incassano metà dello stipendio in contanti, cioè in nero.

Ci sono parecchie perplessità che potranno essere fugate soltanto quando le chiacchiere diventeranno legge.

Mi chiedo ad esempio se dovrà essere l'intero nucleo familiare a presentarsi agli "appelli" del collocamento oppure soltanto il capofamiglia intestatario del reddito di cittadinanza.
Se "l'obbligo di firma" dovesse riguardare soltanto il capofamiglia potrebbero tranquillamente lavorare in nero moglie e figli!

Insomma ragazzi...l'obbiettivo dovrà essere quello di far ripartire il Paese e di creare occupazione, i centri per l'impiego dovranno fare ciò che non hanno mai fatto e cioè dare lavoro alla popolazione oltre che agli impiegati che ci lavorano dentro.

E qui sorge spontanea un'altra domanda: riusciranno i centri per l'impiego a dare ai disoccupati un lavoro retribuito con una cifra superiore al sussidio, cioè un lavoro vero e proprio da almeno 1.000 euro al mese?





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E qui sorge spontanea un'altra domanda: riusciranno i centri per l'impiego a dare ai disoccupati un lavoro retribuito con una cifra superiore al sussidio, cioè un lavoro vero e proprio da almeno 1.000 euro al mese?



Non si sa se ci riusciranno e in che misura, l'importante è che un lavoro dignitoso per tutti non sia più l'utopia del singolo cittadino ma che diventi una priorità per lo Stato!



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Re:
Marco_M77, 06/10/2018 08.02:


E qui sorge spontanea un'altra domanda: riusciranno i centri per l'impiego a dare ai disoccupati un lavoro retribuito con una cifra superiore al sussidio, cioè un lavoro vero e proprio da almeno 1.000 euro al mese?



Non si sa se ci riusciranno e in che misura, l'importante è che un lavoro dignitoso per tutti non sia più l'utopia del singolo cittadino ma che diventi una priorità per lo Stato!



Esatto, quello Stato che fino a ieri ci ha sempre risposto si salvi chi può! [SM=g8890]






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Siamo sotto i bombardamenti e come se non bastasse il governo viene colpito pure dal "fuoco amico".

La manina che si è inventata il nostro Di Maio (a proposito del condono fiscale) addensa pericolose nuvole sul futuro dell'intesa giallo-verde.
Il contratto stipulato con la Lega è un compromesso e dobbiamo dare a Salvini ciò che è di Salvini se vogliamo ottenere il reddito di cittadinanza e le altre misure che ci stanno bene.

Se dovesse cadere il governo per colpa del M5S le urne non ci daranno un'altra chance, io per primo giuro che non andrò mai più a votare! [SM=g8890]








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Re:
ilpoeta59, 19/10/2018 10.22:

Siamo sotto i bombardamenti e come se non bastasse il governo viene colpito pure dal "fuoco amico".

La manina che si è inventata il nostro Di Maio (a proposito del condono fiscale) addensa pericolose nuvole sul futuro dell'intesa giallo-verde.
Il contratto stipulato con la Lega è un compromesso e dobbiamo dare a Salvini ciò che è di Salvini se vogliamo ottenere il reddito di cittadinanza e le altre misure che ci stanno bene.

Se dovesse cadere il governo per colpa del M5S le urne non ci daranno un'altra chance, io per primo giuro che non andrò mai più a votare! [SM=g8890]






Salvini ci ha messo una pezza, speriamo bene! [SM=x4983510]






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Salvini e Di Maio sono due ragazzi in gamba ma mancano ancora di esperienza, il tempo gli insegnerà che i panni sporchi si lavano in famiglia! [SM=x611915]






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Gli avvoltoi ci sono rimasti male! [SM=x611859]



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