Nioh è un gdr/action in terza persona ambientato nel Giappone feudale.
Se non vi piace la cultura orientale vi sconsiglio l'acquisto di questo titolo, Nioh è un gioco tutto imperniato sui mostri e sugli spiriti che animano le leggende giapponesi.
Vestiamo i panni dell'unico samurai di origini inglesi che ci è stato tramandato dalla tradizione giapponese, la narrazione ci vede partire dalla Torre di Londra per poi sbarcare in un arcipelago del Sol Levante.
L'impatto con "Nioh" è stato tosto, questo è un gioco alla vecchia maniera con un livello di difficoltà (non settabile) abbastanza elevato.
Menare mazzate come se non ci fosse un domani porta a morte sicura, bisogna sviluppare delle abilità e nel contempo è necessario procurarsi armi e armature adeguate.
Secondo la filosofia orientale la pazienza è la virtù dei forti e noi dobbiamo avere la pazienza di smanettare nei menù per gestire armi, oggetti, statistiche e via discorrendo.
La navigazione nei menù non avviene a bocce ferme, il gioco continua anche quando teniamo aperte le finestre degli inventari e i nemici possono tranquillamente massacrarci, occorre trovare un posto tranquillo.
Ad aumentare il realismo contribuisce pure
la stamina (Ki) che bisogna saper ben dosare per non ritrovarsi inermi di fronte agli avversari.
La grafica non fa certamente gridare al miracolo ma è più che discreta, le musiche fanno il loro lavoro e creano la giusta atmosfera, il nostro alter ego si controlla bene e basta poco per prendere confidenza con i comandi, a tal proposito c'è un efficace primo livello di addestramento.
Purtroppo non possiamo arrampicarci, saltare gli ostacoli, cavalcare e nuotare, gli unici movimenti che ci sono concessi sono la camminata, la corsa e il menare mazzate.
Nioh è un finto open world nel senso che ci consente una certa libertà di spostamenti ma sempre rimanendo sul binario previsto dalla trama.
(continua)