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19/07/2017 08:07 | |
intanto, complimenti per l'acquisto...
Grazie mizar!
per scrivere o disegnare penso abbia le stesse potenzialità di quelli piatti... anche se devo ammettere che raggiunte dimensioni invidiabili come i 27" può essere utile evitare di affaticare gli occhi con la messa a fuoco continua... (è più ergonomico un monitor che adatta se stesso al campo visivo piuttosto che uno che costringe alla messa a fuoco dinamica su punti che dovrebbero essere a distanza focale fissa)
Infatti ieri ho giocato per 2 ore al picchiaduro "Tekken 7" e non mi sono affaticato per niente gli occhi!
Ipotizzo he invece il prossimo televisore del salotto potrebbe essere a schermo curvo, anche se devo prima verificare quale sia la visibilità laterale, non vorrei che chi osserva dai lati si trovi ad avere più problemi per via della messa a fuoco dinamica invertita, cioè in un film nel quale un oggetto si allontana lungo il lato più vicino verrebbe visto "deformato" dal movimento... in definitiva, suppongo che questi prodotti siano destinati alla visione in solitaria, così che il capo dello spettatore sia nel centro di curvatura, chiunque sia spostato da quel punto avrebbe problemi di aberrazione ottica... (ipotesi mia... ancora da verificare)
Il punto di osservazione giusto si trova sempre al centro così come il punto di ascolto per quanto concerne l'audio degli impianti "home theater".
Secondo me un televisore curvo si vede bene anche stando seduti in 4 di fronte allo schermo...per i "tifosi" nelle curve penso che la visione non possa essere ottimale...non appena possibile farò una verifica in un centro commerciale! |
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| | | OFFLINE | Post: 29.267 Post: 90 | Registrato il: 01/01/2003 Registrato il: 26/02/2005 | Sesso: Femminile | | |
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19/07/2017 08:33 | |
Praticamente è come l'effetto di un affresco sulla cupola.. agli occhi sembra perfettamente proporzionato mentre in realtà è sproporzionatissimo se fosse visto perfettamente dritto.. non so se mi sono spiegata bene.
Era una cosa che mi è rimasta molto impressa duraante una visita ad un mausoleo.
Mamma mia quanto studio deve esserci dietro per dipingere si una parete curva per poi sembrare dritta agli occhi di chi guarda..
È molto interessante e affascinante... ci sarà una specie di formula matematica applicata all'arte? Tipo la parabola? Boooh |
| | | OFFLINE | Post: 56.584 Post: 41.297 | Registrato il: 04/02/2004 Registrato il: 13/11/2004 | Sesso: Maschile | Admin Unico | CONTENT CREATOR | |
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19/07/2017 08:39 | |
È molto interessante e affascinante... ci sarà una specie di formula matematica applicata all'arte?
Penso proprio di si, l'arte è creatività ma è anche tecnica! |
| | | OFFLINE | Post: 44.211 Post: 9 | Registrato il: 23/02/2005 Registrato il: 17/04/2005 | Sesso: Maschile | | |
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19/07/2017 08:40 | |
Si, è lo studio della prospettiva, viene applicata anche in senso inverso, far apparire profondo uno spazio che invece è piatto...
A parte l'esempio ovvio di un dipinto che sembra in tre dimensioni, alcuni edifici storici, nei quali per esempio un lato della scala finisce contro un muro, viene affrescato in modo da creare uno spazio inesistente per dare una sensazione di spazio più profondo (ed evitare l'oppressione della claustrofobia) a chi si trova in procinto di salire o scendere (ovviamente quando ti avvicini la "magia" scompare, ma ormai hai superato l'ostacolo del dover cominciare... [Modificato da mizar! 19/07/2017 08:41]
Il sonno della ragione genera mostri....... In cima ad ogni vetta si è sull'orlo dell'abisso....... La poesia è come un'idea non cerca verità, la crea.......
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