E intanto la partita a scacchi tra gli schieramenti di centro-destra e di centro-sinistra continua!
Dopo
l'eclatante mossa di Salvini che ha posto fine al governo giallo-verde (appena cinque mesi fa ma sembra già una vita) c'è stata
l'inaspettata mossa di Di Maio che si è alleato con il PD (e con gli altri partiti di sinistra) dando luogo al governo giallo-rosso.
A sinistra
Renzi ha fondato un partito tutto suo (Italia Viva) e a destra la Meloni
dopo il successo di "Io sono Giorgia" è riuscita a superare il 10% nei sondaggi.
Berlusconi resta lì, sornione come sempre, ben sapendo di essere lui
l'ago della bilancia nel centro-destra!
Salvini ha tentato lo scacco con un referendum a favore del sistema di voto
maggioritario (e per i famosi "pieni poteri") ma è stato
bocciato dalla Corte Costituzionale.
Trovandosi sotto accusa per sequestro di persona,
il "capitano" ha rinunciato all'immunità e
ha deciso di farsi processare, una mossa straordinaria che ha elevato a
martire "Il Signore dei Rosari", "L'uomo che Sussurrava alla Madonna" (Cinema Italia, spettacoli tutti i giorni h24).
La contromossa di Di Maio non si è fatta attendere, il capo politico del M5S
si è dimesso dal suo ruolo all'interno del partito e ha preannunciato un profondo cambiamento del medesimo, un radicale cambiamento è stato preannunciato anche da
Zingaretti per quanto concerne il PD.
Quali saranno le prossime mosse?
Fra tre giorni ci sono
le regionali in
Emilia Romagna e in Calabria, le prossime mosse dei nostri politici dipendono dai risultati che verranno fuori dalle urne!