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La Russia si autocelebra
con il Big Mac autarchico

Guerra Ucraina e sanzioni, anche McDonald's lascia la Russia. Al suo posto il moscovita "Zio Vanja". Chiamatelo McVladimir. È il fast food sovranista che da ieri ha preso il posto della multinazionale del panino, la McDonald's, che ha lasciato la Russia lo scorso 16 maggio dopo trentadue anni di presenza sul territorio ex sovietico. Lo sbarco della grande M nel paese più grande del mondo, avvenuto il 31 gennaio del 1990, con l'apertura del primo ristorante in piazza Pushkin a Mosca, fu un momento a suo modo storico: la Russia si avvicinava all'Occidente a colpi di polpette e patatine. Ieri, 12 giugno 2022, festa nazionale, altro momento storico: la Russia smonta le M gialle e torna ad allontanarsi dell'Occidente; le patatine e le polpette sono sempre quelle, ma sono autarchiche.



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… allora, mister @ilpoeta59,
già che c’eri, potevi specificare che anche il cambio di proprietà del fast food statunitense con logo “mcdonald's” a quello sovietico con logo "vkousno i totchka", fa parte delle sanzioni castigate dall’america all’urss putiniana stalinista, dopo la sua “umanitaria” guerra in casa ucraina con tanto di distruzione delle abitazioni civili e massacri dei loro proprietari e inquilini.