LA RECENSIONE
la trama di "Serious Sam 4" vede il nostro alter ego alle prese con un'invasione aliena capitanata da Mental, un personaggio che i fans della saga ben conoscono.
In effetti stiamo parlando di un
prequel, cioè di un titolo che narra gli eventi antecedenti a quanto abbiamo già visto nei primi capitoli.
Trama e narrazione sono comunque
un fatto puramente secondario, lo scopo di "Serious Sam 4" è quello di sbatterci in faccia
migliaia di mostruosità da eliminare facendo uso di un grandioso arsenale e godendo dell'appoggio di un
team dai profili molto variegati.
Bisogna riconoscere agli sviluppatori
il merito di aver creato un
bestiario abbastanza ricco pescando anche tra figure mitologiche tipo vampiri e arpie.
Non mancano altre tipologie di minacce da cui difendersi!!!
L'intelligenza artificiale dei nemici non fa gridare al miracolo, diciamo che contano più sul numero che sulla cazzimma (arguzia, furbizia, imprevedibilità).
Le locations che ci vedono che ci vedono alle prese con un numero di nemici a schermo veramente spropositato sono Roma, Pompei e le Lande francesi.
Le riproduzioni non sono roba da Google Earth ma
l'atmosfera mediterranea ci sta tutta...e poi non abbiamo certamente il tempo di stare lì ad ammirare il paesaggio!
In effetti è proprio la presenza di
troppi nemici a costituire il fiore all'occhiello ma anche il limite di questa produzione.
Talvolta il gioco diventa estremamente confusionario e si finisce per sparare alla cieca!
La grafica ha due facce: gli effetti speciali (smembramenti, esplosioni, crolli, fuoco, fumo etc.) sono buoni ma le ambientazioni sanno tanto di fondali teatrali.
Gli sviluppatori hanno scelto di non appesantire ulteriormente il motore grafico con l'aggiunta di nuvole e fogliame delle piante in movimento o altre cose del genere.
A tal proposito vi ricordo che per il momento "Serious Sam 4" è uscito
soltanto per PC e Google Stadia, nel primo caso per giocare vi occorre un PC seriamente cazzuto per poter giocare senza rallentamenti nelle fasi più concitate dei combattimenti.
Per quanto concerne
il gameplay penso che la combinazione mouse + tastiera sia il modo migliore per controllare il nostro Sam in quanto
il puntatore consente di mirare con maggiore velocità e con precisione.
Non manca in questo titolo il consueto
albero delle abilità che si sbloccano raccogliendo punti.
A condire il tutto c'è una sottile (ma neanche tanto)
vena umoristica che ci accompagna nelle nostre mattanze!
"Serious Sam 4" viene definito FPS, cioè
sparatutto in prima persona ma sappiate che le opzioni ci offrono la possibilità di
giocare anche in terza persona, cosa che vi sconsiglio in quanto Sam è bello a vedersi soltanto nelle cut scene.
Sam in azione (semplicemente ridicolo).
Sam nelle cut scene.
In definitiva vi posso dire che "Serious Sam 4" è un gioco di nicchia confezionato abbastanza bene, lo ritengo imperdibile per i fans di Samuel Stone ma non per tutti i videogamers!
[Modificato da ilpoeta59 13/10/2020 14:48]