LA RECENSIONE
Posso senz'altro definire "Atelier Ryza 2: Lost Legends & the Secret Fairy"
un titolo sontuoso, pieno come un uovo di gallina e bello come...si, come un uovo di Pasqua colorato e luccicante!
Stiamo parlando dell'ultimo episodio di
una saga iniziata nello scorso millennio (1997), una saga che è maturata tantissimo pur conservando la sua essenza di Jrpg/Action con sistema di combattimento ibrido tra quello in tempo reale e quello a turni.
LA TRAMA
"Atelier Ryza 2: Lost Legends & the Secret Fairy" ci accoglie con
una bellissima sequenza cinematica che riassume gli antefatti del capitolo precedente (2019) introducendoci in questa nuova avventura.
Ricorre il tema della partenza e
la narrazione si dipana con leggerezza, il target degli sviluppatori di Koei Tecmo è indubbiamente un pubblico abbastanza giovane e spensierato!
La protagonista del gioco è l'alchimista Ryza che accompagnata da nuovi e vecchi amici si ritrova a indagare su numerosi misteri e a combattere contro le forze degli inferi, i Philuscha dell'Underworld.
Come al solito non aggiungo altro
per non spoilerare, se volete leggere tutta la storia andate su Wikipedia!
LA GRAFICA
In un gioco la grafica è sempre la prima cosa che ci colpisce, proprio come l'aspetto esteriore di una bella ragazza.
Se dovessi paragonare l'impatto grafico di questo titolo all'avvistamento di una bella donna potrei dire che abbiamo nel mirino
una teenager (rigorosamente maggiorenne
![[SM=g6168407]](https://im6.freeforumzone.it/up/61/7/1856690507.gif)
), fresca e prorompente!
I personaggi sono ben caratterizzati, le loro espressioni risultano abbastanza mutevoli, ovviamente nei limiti dello standard degli anime, non stiamo parlando di animazioni alla Walt Disney!
Le cut scene sono nient'altro che anime (cartoni animati giapponesi) di buona fattura amalgamati come si deve nel gameplay e ben allacciati ai dialoghi.
Le ambientazioni ricche e colorate invogliano all'esplorazione, ho notato tanti particolari che mi hanno piacevolmente impressionato come le nuvole e la vegetazione in movimento, gli effetti di luce, gli effetti particellari e quelli speciali dei combattimenti.
La nebbia volumetrica è una vera chicca!
Non mancano i cambiamenti meteo e il ciclo notte/giorno.
Anche
l'interfaccia dei vari menù di gioco è piacevole e al di là delle apparenze bisogna riconoscere che sono incredibilmente user-friendly.
Per finire vi dico che c'è persino un'ottima
modalità fotografica, un'aggiunta che fa sempre piacere perché in fondo si tratta di un gioco nel gioco.
IL GAMEPLAY
Essenzialmente il gameplay consiste in 5 fasi: esplorazione, raccolta di materiali, crafting (alchimia), dialoghi e combattimenti.
Il crafting costituisce senza dubbio
il cuore pulsante dell'esperienza, grazie ad esso è possibile creare oggetti, armi e indumenti senza i quali non è possibile progredire nel gioco.
Come da tradizione,
il gioco è infarcito di dialoghi, vi suggerisco di tenere la lingua originale e di settare i sottotitoli in inglese.
Se siete smaniosi sappiate che
i dialoghi sono skippabili...ma poi non vi lamentate se andate avanti senza capirci un cazzo di quello che state facendo!
Il nostro personaggio si controlla bene, è abbastanza scattante e possiede numerose abilità di base: può correre, saltare, arrampicarsi, nuotare...si arresta soltanto al cospetto delle famigerate
barriere invisibili da cui anche questo titolo non è esente!
Il sistema di combattimento è maggiormente votato all'azione rispetto al classico sistema a turni e ci consente anche di prendere il diretto controllo di uno dei nostri amici per usufruire delle sue abilità e delle sue armi.
Gli attacchi prerenderizzati fanno molta scena anche se alla lunga risultano un po' ripetitivi!
Merita una menzione d'onore
la splendida colonna sonora che sottolinea i momenti di quiete con musiche leggere e quelli più concitati con musiche sicuramente più aggressive.
LE CONSIDERAZIONI FINALI
"Atelier Ryza 2: Lost Legends & the Secret Fairy" è un ottimo seguito di "Atelier Ryza Ever Darkness E The Secret Hideout" ma è comunque un titolo
stand alone, cioè perfettamente giocabile anche se non conoscete le puntate precedenti.
Se siete un minimo
affezionati agli anime e ai manga giapponesi e vi piacciono
le ragazzine in stile hentai vi ritroverete subito a casa, dopo qualche ora scoprirete che "oltre le gambe c'è di più", nel senso che non manca una certa profondità di gioco!
Vi avverto però che "Atelier Ryza 2: Lost Legends & the Secret Fairy"
non è stato tradotto in italiano, i sottotitoli sono in inglese e chi tra voi non lo mastica sarebbe ora che lo imparasse: quelli che non conoscono l'inglese sono i nuovi analfabeti!
[Modificato da ilpoeta59 05/03/2021 15:23]