LA RECENSIONE
Questo è il nostro personaggio...
...e questa è l'isola dei famosi (scherzo
).
Tutti noi, stressati dalla quotidianità, abbiamo desiderato di poterci trasferire per un po' di tempo su un'isola da sogno per
un ritiro spirituale...ebbene dopo aver giocato a "The Chant" smetteremo di desiderarlo!
Siamo al cospetto di un
survival horror in terza persona stracolmo di buoni propositi e di altrettanti fallimenti.
Un rituale non andato a buon fine scatena
forze oscure sull'isola e la nostra
Jess ci casca dentro con tutte le scarpe!
Mente, corpo e spirito...su questi tre valori è imperniata la sopravvivenza del nostro personaggio.
Lo spunto è buono ma il gameplay soffre di ripetitività!
Dimenticatevi le armi da fuoco, purtroppo disponiamo soltanto di un "bastone magico" e non possiamo portare attacchi da lontano.
La grafica di "The Chant" non è malvagia, non è nulla di trascendentale ma fa il suo dovere.
Le animazioni sono senza lode e senza infamia.
l
L'ambientazione non è open world, barriere invisibili ci impediscono l'avanzata un po' dappertutto!
Questo gioco ce la mette tutta a livello di
narrazione (in italiano) e di atmosfera ma non riesce a decollare!
Tirando le somme diciamo che "The Chant" è un titolo di cui
possiamo fare benissimo a meno perché ci sono tanti altri giochi di avventura/azione certamente più validi.
[Modificato da ilpoeta59 16/11/2022 19:18]