LA RECENSIONE
"Sackboy: A Big Adventure" non nasce con la pretesa di essere un platform innovativo, vuole essere soltanto
un buon platform, solido e divertente!
In effetti il lavoro dei Sumo Digital e Xdev Software GmbH
ricorda parecchi titoli, da "Astro's Playroom" a "Super Mario 3D World".
Appare evidente fin dalle prime immagini che questo titolo ha un target di
videogiocatori giovanissimi, ciò nonostante vi posso garantire che il gameplay a tratti si rivela anche abbastanza difficile, specialmente se si vogliono completare i vari livelli come si deve.
LA TRAMA
Sackboy vive in un mondo felice fino a quando
il malvagio Vex decide di invaderlo, lo so, è un incipit dal sapore molto vintage, questa cosa è già accaduta a Super Mario e a una miriade di eroi dei nostri videogames.
LA GRAFICA
Le ambientazioni sono ispirate al fai da te:
stoffa e cartone la fanno da padrone tra colori sgargianti e tinte pastello veramente piacevoli.
Il nostro pupazzo e tutti i personaggi non giocabili sono espressivi e accattivanti quanto basta per provocare empatia e per farci immedesimare in un ambiente che ricorda un po' la tecnica cinematografica Stop Motion Cutout.
IL GAMEPLAY
"Sackboy: A Big Adventure" è interamente localizzato in italiano e il doppiaggio è niente male!
Nel gioco compaiono i classici personaggi tipo il "Virgilio" di turno e
il mercante, nel negozio di quest'ultimo abbiamo la possibilità di cambiare abiti e accessori, devo ammettere che la scelta è veramente molto ampia.
Le mappe sono quelle classiche di questo genere, possiamo rigiocare i vari livelli sbloccati oppure spendendo una sfera possiamo accedere al livello successivo.
Prima di entrare in una location abbiamo anche la possibilità di accedere al nostro inventario.
Ci sono
6 mondi da percorrere e ciascuno di essi è ben caratterizzato ma a tale caratterizzazione non corrisponde purtroppo una significativa variazione del gameplay.
Risultano invece abbastanza varie e interessanti le sfide con i
boss di fine livello.
Il nostro Sackboy deve affrontare
tutte le difficoltà tipiche dei platform: combattimenti, enigmi ambientali, trappole, salti, arrampicate e quant'altro...un videogamer navigato si ritrova alla
fiera delle banalità ma questo titolo può essere un buon inizio per i videogiocatori in erba.
A proposito di banalità non mancano all'appello neppure i bonus dungeons.
Alcuni livelli più ispirati di altri
alzano il punteggio che assegnerei a questo titolo.
Ad esempio le locations strutturate come uno spettacolo musicale sono curatissime e coinvolgenti!
LE CONCLUSIONI FINALI
Pur senza brillare di luce propria "Sackboy: A Big Adventure" riesce comunque ad offrire
diverse ore di svago e ve lo consiglio se avete in casa piccoli videogamers da allevare.
[Modificato da ilpoeta59 20/01/2023 15:42]