Davide, 16/08/2023 17:20:
Penso che a monte ci siano dei problemi ben più seri di come vengono descritti dai media nazionali.
In sintesi, c'è stata una nazionale che agli Europei era di fenomeni, al ritorno dopo baccanali e festeggiamenti ci siamo trovati a pareggiare con la Bulgaria a Firenze e a pareggiare con la Svizzera, venendo estromessi dai Mondiali come polli.
Il problema è simile a quello francese e ha un nome: clan.
E si era già capito dando un'occhiata a qualche post su Instagram di alcuni giocatori.
Quando è cominciato il boicottaggio si pensava di arrivare tranquillamente in Qatar, a Mondiale rovinato ci si è resi conto di avere una nazionale senza gente nemmeno in grado di stoppare la palla.
Chi dice di no allora mi commenti i gol a porta vuota mancati con la Macedonia del Nord.
Naturalmente tutto questo verrà cancellato dalla nostra storia sportiva ed etichettato come "mai successo".
La soluzione?
Prima di tutto uno staff tecnico in grado di mettere tranquillità tra Federazione e squadra, anche se abbiamo capito che aria tira.
Il calcio è indubbiamente lo spettacolo più bello del mondo ma l'industria del calcio che fa girare miliardi e i calciatori che guadagnano cifre spropositate tengono parecchi scheletri nell'armadio.
Personalmente mi identifico nella Nazionale e nel Napoli ma con moderazione, mi piace guardare il bel gioco ma non vado a letto senza cena se subiamo sconfitte, so bene che dietro le quinte c'è del marcio come in tutte le cose!