LA RECENSIONE
LA TRAMA
Penso che il Grinch non abbia bisogno di presentazioni in quanto questo personaggio a partire dall'anno della sua creazione (1957) è diventato famoso quasi quanto Babbo Natale.
Il mostriciattolo verde partorito dalla mente dello scrittore e fumettista
Theodor Seuss Geisel (Dr. Seuss) è l'antitesi dell'uomo vestito di rosso in quanto il suo intento è quello di
rovinare il Natale ai bambini sottraendogli i doni.
"The Grinch: Christmas Adventures" ricalca fedelmente questa storia senza inventarsi nulla di nuovo.
LA GRAFICA
Questo titolo si propone con una
grafica carina, graziata dal tema natalizio ma assolutamente senza pretese.
La ripetitività degli asset denuncia la natura
indie di "The Grinch: Christmas Adventures".
IL GAMEPLAY
"The Grinch: Christmas Adventures" è un platform in
2D e 1/2 in quanto l'azione è prevalentemente a scorrimento laterale ma si svolge in ambienti tridimensionali con piccole concessioni anche a spostamenti nella profondità degli scenari.
Questo gioco ci propone
tutte le situazioni tipiche dei platform, dai rimbalzi su alcuni oggetti alle oscillazioni su altri, dalla tempistica per evitare trappole all'uso di piattaforme mobili.
Il livello di difficoltà è tarato verso il basso e
la curva di apprendimento risulta molto amichevole, i check point sono abbastanza numerosi e ci avvaliamo di un tutorial che ci tratta come se fosse la prima volta che prendiamo un gamepad in mano.
Il Grinch ha un
cagnolino e ne possiamo prendere il controllo in qualsiasi momento del gioco, in alcune situazioni è indispensabile usufruire del piccolo Max.
Non mancano bonus e minigiochi.
C'è di buono che "The Grinch: Christmas Adventures" è totalmente
localizzato in italiano.
LE CONSIDERAZIONI FINALI
Siamo al cospetto di un giochino pensato per i bambini e se ne avete vale i vostri quattrini, altrimenti lasciatelo perdere!
[Modificato da ilpoeta59 31/10/2023 16:32]