Anche io concordo con te che Internet fa parte della nostra vita reale, a volte della nostra stessa quotidianeità. Solo che anche in questo caso esiste l'utilizzo eccessivo, la dipendenza, in questo secolo e nel precedente molte riviste scientifiche hanno fatto menzione di questa nuova tipologia di malattia assimilabile alla tossicodipendenza. Questa alterazione nel comportamento molto spesso da poi origine ad uno sdoppiamento della personalità dell'individuo: c'è chi vive una doppia vita, quella sul web e quella quotidiana, la c.d doppia personalità: si è in presenza di "Uno, nessuno, e 100 mila" di matrice pirandelliana!
Penso tuttavia che nonostante tutto, la realtà virtuale si differenzia da quella reale per molteplici fattori. Così il fatto che il contatto che hai con il tuo interlocutore, ad esempio in un forum, è solo scritto, mancano i requisiti normali, reali di un dialogo,il quale non avviene de visu. Poi il fatto che l'altro si nasconde dietro un nick, in un forum puoi essere tutto e di più o di meno, a seconda de punti di vista!E' vero che fingere lo si può fare anche nella vita c.d. reale, solo che in quest'ultima ti esponi di più: l'altro può percepire il timbro della voce, può osservare la tua gesticolazione oppure il tuo sguardo. Diciamo che bisogna essere più abili nel mentire.
Poi nel virtuale molte inibizioni vengono meno. Quindi può capitare che persone represse nella vita reale sfoghino questa loro frustrazione nel virtuale. Insomma nel web come in generale nella vita esiste il giusto mezzo aristotelico: sempre meglio non eccedere nè da una parte nè dall'altra!
Una cosa non la comprendo. Come sia possibile riuscire a litigare anche su di un forum. Mi è capitato molte volte di cozzare contro questa ahimè realtà. Ecco forse in questo caso si abusa del mezzo. E poi è una questione di semplice buon senso: già la vita di per sè è complicata perchè acuire questo senso di disagio anche altrove??
Si tratta anche di usare un pò di intelligenza: utilizzando internet dovresti sapere a priori che chi hai di fronte molto spesso non è quello che pensi. Quindi delusini, arrabbiature, felicità amicizie, sono sempre un punto interrogativo più grande di quello della vita reale. Bisognerebbe sapersi filtrare.