La morte dei forum

Ma robe da matti! E' proprio vero!
Sei sicuro che sei quello più chiacchierato? Perché pure io non scherzo!
Nelle discussioni si parla ad esempio di gelati. Allora uno dice:
"A me piace al pistacchio.".
Il mio modo di esprirmi è sempre il seguente, come dal vivo:
"Rispetto il fatto che a te piaccia il pistacchio, ne capisco a fondo le motivazioni e apprendo nuove idee sul gelato attraverso quello che esprimi. Nonostante ciò a me piace al gusto cioccolato e ti spiego le mie motivazioni.".

Apriti cielo!

Gente che ti scrive chiaramente che sei matto. Psichiatrico. Figlio di... Razzista o agitatore politico. Un tipo che avrebbe previsto tutto al fine di far generare offese gratuite e litigi nel forum.

E tutto questo perché uno ha semplicemente dichiarato un gusto diverso.



Non si rendono conto che quando si parla di gelato non si sta parlando di chi gusta il gelato.

Cosa c'entro io, come persona, col fatto che tu abbia un'opinione diversa da me? E in ogni caso, cosa c'entra la mancanza di rispetto, l'attacco, l'odio?

La spiegazione è sempre la medesima: l'ignorante non ha i mezzi per affrontare una discussione civile. Non distingue l'oggetto dal possessore. Non ha argomenti ma dimostra di aver trovato un mezzo per sfogare le proprie attitudini con gente simile a lui.

E' per questo che bisognerebbe fare filtro. Trovare un mezzo di selezione. A me, personalmente, me ne strafrega di fare l'amministratore o il moderatore o fare numerini alti a lato. Mi piace un confronto nel rispetto. Perché la potenzialità di internet, forum compresi, è incommensurabile.

Ma come ogni mezzo deve andare nelle giuste mani.

Comunque volevo sottolineare che mi trovo in accordo anche con altri del topic. Anche perché sostanzialmente il concetto è quello.