LE PRIME IMPRESSIONI
Oggi ho avuto finalmente l'occasione di poter giocare per un paio d'ore a "DOA 6", vi comunico quindi le mie prime impressioni.
Valutato singolarmente
"Dead Or Alive 6" non è malvagio però non possiamo fare a meno di confrontarlo con il prequel e nasce spontanea una domanda: vale la pena spendere un bel po' di quattrini per acquistare questa nuova uscita?
Cosa ci si aspetta dal nuovo capitolo di un videogame?
Sicuramente dei nuovi personaggi, un gameplay più appagante, una grafica al passo coi tempi...ci si aspetta insomma che riesca a stupirci e a darci l'impressione che tutto sia migliorato.
Purtroppo non è andata esattamente così, "DOA 6" è terribilmente simile al suo predecessore, a parte qualche piccolo ritocco estetico e l'aggiunta di una nuova mossa speciale non ho altre grosse novità da segnalarvi!
Intendiamoci,
"Dead Or Alive 6" non è un brutto gioco, anzi, i videogamers che si avvicineranno per la prima volta a questa saga o al genere "picchiaduro" in generale lo potranno anche trovare straordinario!
La diatriba coinvolge gli
aficionados (come me) che si ritrovano tra le mani un prodotto molto simile al precedente...con un qualcosa in più ed un qualcosa in meno!
La prima cosa che balza all'occhio è il
ridotto "bouncing" (rimbalzo) delle
tette durante i combattimenti, gli sviluppatori hanno deciso di renderlo più
verosimile e politically correct, rompendo così una
tradizione goliardica consolidata nell'arco di 23 anni.
Attivando l'opzione "morbidezza" si può godere del "movimento" ma soltanto nelle sequenze cinematiche!
[Modificato da ilpoeta59 07/03/2019 11:45]