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 05/05/2023 08:51 | |
Premessa: in questo topic non intendo parlare dell'uso di internet per lavoro o per utilità ma soltanto dell'uso/abuso per fini ricreativi.
Negli ultimi 20 anni ci siamo trasformati, abbiamo subito una mutazione genetica per cui gli smartphone e i mouse dei PC sono diventati il prolungamento delle nostre mani e stiamo qui a scrollare e a cliccare compulsivamente.
Un video, una notizia, una curiosità, una canzone magari un acquisto on-line... ma poi inevitabilmente si finisce sui social perché la tendenza del terzo millennio è quella di non guardare più in faccia le persone che ci stanno intorno ma di discutere piuttosto con perfetti sconosciuti sui monitor.
La gente preferisce relazionarsi nelle piazze virtuali perché c'è un semi-anonimato, perché può crearsi un personaggio, perché gli sembra di stare in un videogioco che alla fine per mal che vada puoi spegnere e non è successo nulla.
Tanti esaltati, haters e leoni da tastiera che incontri sui social nella realtà sono fotocopie del Rag. Ugo Fantozzi.
La gente in internet è molto più litigiosa di quanto lo possa essere nella vita fuori perché se finisci a pesci in faccia con il tuo vicino o con il barista sotto casa è un problema ma se offendi qualcuno sui social sei sicuro (magari erroneamente) che questo non possa comportare conseguenze reali.
Considerato che questo è un forum voglio parlare in particolare dei forum, questi spazi nati nei primi anni 2000 come "gruppi di discussione" che si sono poi evoluti negli anni acquisendo un'interfaccia che consente personalizzazioni estetiche e pratiche.
I forum hanno avuto il loro boom di utenza come l'Italia ha avuto il suo boom economico negli anni sessanta, sono cose che finiscono per tutta una serie di motivi.
Nella fattispecie il motivo principale risiede nel fatto che un enorme fiume di utenza si è disperso in milioni di rivoli irrilevanti, in pratica sono stati aperti milioni di forum generici e di siti (a gratis) e tali pagine se tutto va bene vengono frequentate da una manciata di aficionados che le conoscono...il resto del mondo non le troverà mai sui motori di ricerca.
I forum sono come stagni e laghetti con la loro piccola fauna stanziale, parecchi utenti addirittura ignorano l'esistenza della community Free Forum Zone, non sono mai usciti dalle pagine dove qualcuno gli ha chiesto di postare.
La cosa peggiore dei forum generici è che parteciparvi oramai è come partecipare ogni giorno sempre alla stessa "cena di famiglia" in un loop temporale da vera fantascienza distopica.
Praticamente in ogni forum c'è un gruppetto di personaggi che discutono su argomenti che vanno dalla guerra in Ucraina a cazzate del tipo "Che hai mangiato ieri sera...sei riuscita a cagare stamattina?"...ma c'è anche di peggio, ci sono forum in cui si parla del nulla con citazioni autoreferenziali e altri in cui non si scrive un cazzo perché gli utenti hanno una mano impegnata a scorrere le immagini con il mouse e l'altra impegnata a spipparsi come se non ci fosse un domani!
E alla fine vince la noia! |
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| 05/05/2023 09:15 | |
È un'ottima analisi, certamente non esaustiva ma perfetto input per una discussione su questo tema.
Secondo me il perno principale del discorso sta nella differenza tra forum tematici e forum generici.
Il forum tematico ha una sua ragion d'essere e bisogna dire che in origine tutti i forum erano tematici mentre il forum generico è nato dopo, cioè quando alcune piattaforme hanno dato a tutti la possibilità di aprirsi un proprio spazio a gratis.
Il forum "generico" è per definizione una piazza di cazzeggio dove si entra per perdere un po' di tempo e non per altro.
Il problema che hai ben sottolineato riguarda la platea di persone che lo popolano, persone che sono sempre le stesse e che a lungo andare ti possono stare simpatiche o ti possono stare sule palle ma che diventano comunque prevedibili e quindi in una certa misura noiose. |
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| 05/05/2023 12:17 | |
Il forum "generico" è per definizione una piazza di cazzeggio dove si entra per perdere un po' di tempo e non per altro.
Dobbiamo aggiungere che non viene trovato da nessun motore di ricerca perché gli argomenti sono molteplici e le discussioni abbastanza superficiali, a meno che non si aprano topic divisivi su temi quali la guerra, il Covid e i gay...ma quelli sono un'arma a doppio taglio perché se ti dice male l'utenza si spacca a metà e volano gli stracci.
Il problema che hai ben sottolineato riguarda la platea di persone che lo popolano, persone che sono sempre le stesse e che a lungo andare ti possono stare simpatiche o ti possono stare sule palle ma che diventano comunque prevedibili e quindi in una certa misura noiose.
Si, la maggior parte dei forum mi fa pensare ai piccoli bar di periferia frequentati sempre dagli stessi personaggi e le nostre pagine non fanno eccezione.
Molti anni fa Award & Oscar era un autogrill in cui si incrociavano tantissime persone sempre diverse ma purtroppo quei tempi non possono tornare perché Free Forum Zone ha perso almeno il 70 - 80 % degli utenti.
L'amministratore della piattaforma premia il mio lavoro di content creator mettendo spesso in evidenza questo forum nel focus, arrivano migliaia di visite ma non c'è partecipazione.
Mi sono dato una spiegazione: la maggior parte dei visitatori proviene dai grandi forum tipo "Telegiornaliste" e "Ipercaforum" e quelli non scrivono perché gli interessa soltanto di vedere le donnine sexy, poi ci sono i visitatori provenienti ad esempio da "Testimoni di Geova" e quelli sono interessati soltanto alla religione.
In testa alle classifiche ci sono pure alcuni forum tematici dedicati prevalentemente ai motori e anche per gli utenti di questi ultimi vale lo stesso discorso.
C'è poi una minoranza di persone provenienti dai piccoli forum ancora in vita, minoranza che comunque non partecipa perché ogni seme piantato fuori dal loro "orticello" pensano che sia un seme sprecato.
Alla fine della giostra qui ognuno se ne sta per i cazzi suoi and the winner is...la noia! ![[SM=x611915]](http://download.giorgiotave.it/gif_animate/faccine/chevelodico.gif) |
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| 05/05/2023 17:53 | |
"tutto il resto è noia no non ho detto gioia".... Non canto che è meglio. Sono stonata come una campana.😅
Alla tua analisi, Poeta, non c'è da aggiungere molto. E' già abbastanza dettagliata.
Porto in discussione la mia esperienza. Masquerade "nasce" sulla piattaforma di Cosmopolitan nel 2011 quando i forum iniziavano il lento inesorabile declino e i social permettevano invece una visibilità maggiore.
Io che la visibilità non l'ho mai particolarmente ricercata (confesso che la vivo un po' negativamente, quasi come una seccatura) ho amato i forum da subito.
Cosmo era una "giungla". Del tipo "Ogni giorno in Africa il leone si sveglia e sa che dovrà correre più di una gazzella. Ogni giorno in Africa la gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone. Non importa che tu sia leone o gazzella: l’importante è cominciare a correre."
Su Cosmo come un po' in tutti i forum vinceva chi digitava più veloce. Però lì, lo dico spesso, è stato un buon campo di addestramento. Ed era attivo. Nel bene e nel male. Perché di utenti incavolati era pieno.
Poi la redazione di Cosmopolitan ha deciso di chiudere il forum. Da lì è iniziato il mio personale flusso migratorio in più piattaforme similari. Quelle tematiche, lo ammetto, mi annoiano presto. Ma ho frequentato anche quelle.
Il problema semmai è che l'utenza è diminuita. Quasi tutta diretta verso i social. E molte delle piattaforme in cui sono approdata si sono lentamente spente e son rimaste abbandonate. Quando anche Amando ha annunciato l'imminente chiusura (mi ero detta che era per me l'ultimo tentativo), ho iniziato a vagabondare in vecchi forum. Il deserto. Tutto era rimasto lì fermo e immutato come le città fantasma dei film. Per un po' ho lasciato anche in sospeso l'invito degli utenti di Amando perché scoraggiata, più che annoiata. Mi son detta: A che pro? Sto trascinando avanti qualcosa che sta comunque per tramontare.
Ora sono qui e, lo ammetto, non avevo capito che potevo anche svolazzare in campi vicini. Ammetto anche che non saprei come cercarne altri. In questo ci sono arrivata perché me ne hai parlato tu. E per tornarci oggi ho dovuto fare un bel giro perché non è sempre segnalato. Aggiungi che il tempo è spesso contato...
Che dite? Prima o poi getteremo la spugna anche noi?
Forse sì, però mi spiace. Al di là dei luoghi virtuali dove sfogare i propri istinti peggiori, i forum offrono anche la possibilità di confronto e a me il confronto piace molto.
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo. |
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| 05/05/2023 18:32 | |
@Masquerade
"tutto il resto è noia no non ho detto gioia".... Non canto che è meglio. Sono stonata come una campana.😅
E allora facciamo cantare il califfo...
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| 05/05/2023 19:28 | |
@Masquerade
Alla tua analisi, Poeta, non c'è da aggiungere molto. E' già abbastanza dettagliata.
Porto in discussione la mia esperienza. Masquerade "nasce" sulla piattaforma di Cosmopolitan nel 2011 quando i forum iniziavano il lento inesorabile declino e i social permettevano invece una visibilità maggiore.
Io che la visibilità non l'ho mai particolarmente ricercata (confesso che la vivo un po' negativamente, quasi come una seccatura) ho amato i forum da subito.
Cosmo era una "giungla". Del tipo "Ogni giorno in Africa il leone si sveglia e sa che dovrà correre più di una gazzella. Ogni giorno in Africa la gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone. Non importa che tu sia leone o gazzella: l’importante è cominciare a correre."
Su Cosmo come un po' in tutti i forum vinceva chi digitava più veloce. Però lì, lo dico spesso, è stato un buon campo di addestramento. Ed era attivo. Nel bene e nel male. Perché di utenti incavolati era pieno.
Poi la redazione di Cosmopolitan ha deciso di chiudere il forum. Da lì è iniziato il mio personale flusso migratorio in più piattaforme similari. Quelle tematiche, lo ammetto, mi annoiano presto. Ma ho frequentato anche quelle.
Hai una grande esperienza e la dimostri tutta anche su trAmando.
Io ho cominciato su ForumFree nel 2003, in quella community amministravo un forum tematico interamente dedicato ai videogames, correvano anni in cui c'era il boom sia di internet che delle console tipo Play Station.
In internet si andava con i modem 56K e tutti accedevano con il PC perché ancora non esistevano gli smartphone.
Nel 2004 sono sbarcato su Free Forum Zone con questo forum che pure era tematico sui videogiochi ma poi c'è stata la svolta delle gare tra forum.
Praticamente mi sono inventato un gioco basato sullo scambio di visite, sulle votazioni e sui sondaggi che tirava in ballo tutti i forum della community, la relativa sezione la puoi visitare perché la tengo aperta come se fosse un museo.
Il problema semmai è che l'utenza è diminuita. Quasi tutta diretta verso i social. E molte delle piattaforme in cui sono approdata si sono lentamente spente e son rimaste abbandonate. Quando anche Amando ha annunciato l'imminente chiusura (mi ero detta che era per me l'ultimo tentativo), ho iniziato a vagabondare in vecchi forum. Il deserto. Tutto era rimasto lì fermo e immutato come le città fantasma dei film. Per un po' ho lasciato anche in sospeso l'invito degli utenti di Amando perché scoraggiata, più che annoiata. Mi son detta: A che pro? Sto trascinando avanti qualcosa che sta comunque per tramontare.
Social e smartphone hanno (quasi) totalmente annientato i forum.
Indubbiamente Facebook si presta molto di più alla fruizione da mobile ma i forum hanno un'utilità e un fascino che sta parecchi scalini sopra, pensa che quando ti aggiri per queste "città fantasma dei film" certe volte trovi dei veri e propri tesori.
Ovviamente questo dipende da come sono stati impostati i forum e a questo proposito mi piace citare sempre questa scena di un film di Luciano De Crescenzo.
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| 05/05/2023 19:54 | |
@Masquerade
Ora sono qui e, lo ammetto, non avevo capito che potevo anche svolazzare in campi vicini. Ammetto anche che non saprei come cercarne altri. In questo ci sono arrivata perché me ne hai parlato tu. E per tornarci oggi ho dovuto fare un bel giro perché non è sempre segnalato. Aggiungi che il tempo è spesso contato...
Che dite? Prima o poi getteremo la spugna anche noi?
Forse sì, però mi spiace. Al di là dei luoghi virtuali dove sfogare i propri istinti peggiori, i forum offrono anche la possibilità di confronto e a me il confronto piace molto.
Sono spesso nel focus (la barra in alto che compare in migliaia di forum della community) ma quando non mi trovi lì mi puoi trovare cliccando su "Classifica", una voce che compare nella home di tutti i forum in basso a destra.
Non puoi gettare la spugna proprio tu che dai veramente qualcosa ai forum in cui scrivi!
Io di certo non mollo perché scrivo innanzitutto per il gusto di scrivere, proprio come te.
Mi piace il confronto e lo avrai notato anche su trAmando ma sto bene pure da solo...sono un gemelli, ho una doppia personalità: quella da eremita e quella da guerriero ma di solito mi annoiano più le chiacchiere inutili che la solitudine vera e propria, figurati che negli anni scorsi ho tenuto il forum chiuso in scrittura (agli utenti) per diversi anni usandolo come un blog.
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| 06/05/2023 22:18 | |
Poeta, a proposito di gemelli, ma lo sai che questo storia della doppia personalità non è del tutto esatta? Non intesa doppia personalità in una persona, almeno.
Pare che i segni veramente doppi siano quelli guidati da due pianeti e che, a seconda del pianeta dominante, subiscono cambiamenti comportamentali.
I segni come gemelli denotano invece una particolarità, forse derivante dal mito greco da cui hanno origine, di due persone che possono essere dello stesso segno ma avere personalità completamente diverse ed essere diversi come il giorno e la notte.
Il mito greco che da origine al segno dei Gemelli è quello di Castore e Polluce. Vengono in genere indicati come figli di Zeus, ma in realtà uno è figlio di mortale e quindi mortale e l'altro è figlio del dio e quindi immortale. Concepiti con Leda la stessa notte in due momenti diversi.
I due gemelli erano talmente legati da grande amore fraterno che, quando Castore muore, Polluce sente che non può continuare a vivere senza il fratello e chiede al padre Zeus di morire. Zeus colpito da tale affetto, pone i due gemelli come costellazione nel firmamento affinché tutti possano ammirarli.
Un'altra versione narra che Polluce riesce ad ottenere di poter condividere con Castore la sua immortalità, ma solo se un nell'eternità, un giorno vive uno e un giorno vive l'altro.
E il grande Luciano De Crescenzo del tuo video è il motivo per cui ho amato la mitologia. Come la spiegava lui...
Per ora continuerò a scrivere nei forum, come te, per il piacere di farlo. Ma se sei nei forum dal 2003 quello con più esperienza sei indubbiamente tu.😉
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| 06/05/2023 22:33 | |
Sei preparatissima Masquerade, non avevo mai approfondito questa storia del mio segno zodiacale.
Ok, allora non posso incolpare le stelle...me ne farò una ragione! ![[SM=x4983510]](https://im4.freeforumzone.it/up/49/1/2043235410.gif)
Per ora continuerò a scrivere nei forum, come te, per il piacere di farlo. Ma se sei nei forum dal 2003 quello con più esperienza sei indubbiamente tu.😉
Scrivi solo nei forum o ti dedichi alla scrittura anche fuori da internet? |
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| 07/05/2023 18:53 | |
ilpoeta59, 06/05/2023 22:33:
Sei preparatissima Masquerade, non avevo mai approfondito questa storia del mio segno zodiacale.
Ok, allora non posso incolpare le stelle...me ne farò una ragione!
Per ora continuerò a scrivere nei forum, come te, per il piacere di farlo. Ma se sei nei forum dal 2003 quello con più esperienza sei indubbiamente tu.😉
Scrivi solo nei forum o ti dedichi alla scrittura anche fuori da internet?
E no, le stelle mi sa che è meglio lasciarle lì. E preparatissima non sono, ma come ho cercato di spiegare di là in trAmando, mi piace provare a comprendere determinate dinamiche e quindi mi informo. Che sia la fantasiosa, ma pur sempre affascinante, astrologia per finire alla più seriosa ma utilissima e accreditata medicina, quando mi imbatto in un argomento ci devo ficcare il naso e, laddove possibile, toccare con mano.
Bella domanda.
Sì, quando posso, mi dedico alla scrittura anche fuori da internet.
Però internet mi ha offerto anche tante opportunità. Tempo fa, quando gestivo un blog (ormai in disuso) con altre amiche appassionate come me di scrittura, fui contattata da un giornale online per collaborare con loro. Avevano notato le mie recensioni di libri, film e mostre. Ma stiamo parlando di una vita fa. Non c'è più il blog e forse non c'è neanche più il giornale. Devo però riconoscere che è stata una parentesi breve, ma interessante.
E lo è stato anche il blog. Scrivevamo editoriali, ci dedicavamo alle rubriche con notizie curiose e di ogni tipo, davamo spazio ad autori emergenti che volevano delle recensioni. E tante altre cosucce.
Purtroppo i blog hanno un po' seguito il declino dei forum. Ora tutto è sui social. Aggiungi che eravamo rimaste in due a curarlo, alla fine abbiamo mollato gli ormeggi e navigato in altri mari.
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| 07/05/2023 19:03 | |
Masquerade (fnuj230103), 07/05/2023 18:53:
E no, le stelle mi sa che è meglio lasciarle lì. E preparatissima non sono, ma come ho cercato di spiegare di là in trAmando, mi piace provare a comprendere determinate dinamiche e quindi mi informo. Che sia la fantasiosa, ma pur sempre affascinante, astrologia per finire alla più seriosa ma utilissima e accreditata medicina, quando mi imbatto in un argomento ci devo ficcare il naso e, laddove possibile, toccare con mano.
Bella domanda.
Sì, quando posso, mi dedico alla scrittura anche fuori da internet.
Però internet mi ha offerto anche tante opportunità. Tempo fa, quando gestivo un blog (ormai in disuso) con altre amiche appassionate come me di scrittura, fui contattata da un giornale online per collaborare con loro. Avevano notato le mie recensioni di libri, film e mostre. Ma stiamo parlando di una vita fa. Non c'è più il blog e forse non c'è neanche più il giornale. Devo però riconoscere che è stata una parentesi breve, ma interessante.
E lo è stato anche il blog. Scrivevamo editoriali, ci dedicavamo alle rubriche con notizie curiose e di ogni tipo, davamo spazio ad autori emergenti che volevano delle recensioni. E tante altre cosucce.
Purtroppo i blog hanno un po' seguito il declino dei forum. Ora tutto è sui social. Aggiungi che eravamo rimaste in due a curarlo, alla fine abbiamo mollato gli ormeggi e navigato in altri mari.
Adesso vanno molto i vlog (videoblog) ma lì bisogna metterci la faccia, ti devi creare un personaggio e devi rinunciare alla privacy.
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| 08/05/2023 11:17 | |
La rinuncia della privacy è un prezzo troppo grande da pagare. Per me.
Ed è il motivo per cui non amo la visibilità e non inseguo la notorietà.
Anche quando avrei dovuto farlo per portare a termine un progetto, ho detto no. E mi sono messa i bastoni tra le ruote da sola in pratica, perché, lo riconosco, era necessario per il buon esito.
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| 08/05/2023 16:58 | |
Masquerade (fnuj230103), 08/05/2023 11:17:
La rinuncia della privacy è un prezzo troppo grande da pagare. Per me.
Ed è il motivo per cui non amo la visibilità e non inseguo la notorietà.
Anche quando avrei dovuto farlo per portare a termine un progetto, ho detto no. E mi sono messa i bastoni tra le ruote da sola in pratica, perché, lo riconosco, era necessario per il buon esito.
io invece ho messo i video che faccio il parchegiatore abbusivo fuori la villa comunale e tengo ummilione di follouers!!!!
"Ci siamo messi dalla parte del tortano perché la pastiera era finita"
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| 08/05/2023 20:40 | |
Masquerade (fnuj230103), 08/05/2023 11:17:
La rinuncia della privacy è un prezzo troppo grande da pagare. Per me.
Ed è il motivo per cui non amo la visibilità e non inseguo la notorietà.
Anche quando avrei dovuto farlo per portare a termine un progetto, ho detto no. E mi sono messa i bastoni tra le ruote da sola in pratica, perché, lo riconosco, era necessario per il buon esito.
Pure io non ho mai ceduto alla tentazione di aprirmi un canale su You Tube mettendoci la faccia.
Purtroppo ci sono troppi odiatori in circolazione, sia sul web che per strada!
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| 08/05/2023 20:51 | |
Gino Daniele, 08/05/2023 16:58:
io invece ho messo i video che faccio il parchegiatore abbusivo fuori la villa comunale e tengo ummilione di follouers!!!!
Tra un po' sarai una star allora 😄
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| 08/05/2023 21:00 | |
Poeta, non è neanche una questione di odiatori.
Io non amo proprio la visibilità. Non amo il palcoscenico. Ci sono salita l'ultima volta pur non volendo, per far felice una persona di cui ho grande stima, ma è stato per me un gran sacrificio anche se, sue testuali parole, io sarei un animale da palcoscenico.
Mi viene da ridere solo a immaginarmi come "animale da palcoscenico"😄.
E quando me l'ha richiesto ho risposto NO, che il mio sì di allora era un evento unico e irripetibile.
Se penso che ho fatto andare in vacca un mio progetto pur di non trovarmi in situazioni simili e poi ci sono stata comunque sotto i riflettori mi viene pure un po' di nervoso😜. Ma la persona in questione meritava davvero visto che ci teneva così tanto. Perché poi ancora non l'ho capito.
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| 08/05/2023 22:07 | |
@Masquerade
Ma la persona in questione meritava davvero visto che ci teneva così tanto. Perché poi ancora non l'ho capito.
Probabilmente per lo stesso motivo che ha spinto me ad invitarti in queste pagine, perché sei una bella persona! |
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| 09/05/2023 07:18 | |
I flame sono un male necessario per tenere in vita i forum?
Quando cominciano a fioccare messaggi offensivi e provocatori le discussioni prendono vita, sembra che ci sia bisogno di far volare gli stracci per attirare un minimo di interesse, ormai non funzionano neanche più i topic pruriginosi, la gente vuole la lite.
No flame no party? ![[SM=x611824]](https://digilander.libero.it/Nimueh/FaccineInvision/partytime2.gif) |
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| 09/05/2023 14:10 | |
ilpoeta59, 08/05/2023 22:07:
@Masquerade
Ma la persona in questione meritava davvero visto che ci teneva così tanto. Perché poi ancora non l'ho capito.
Probabilmente per lo stesso motivo che ha spinto me ad invitarti in queste pagine, perché sei una bella persona!
Grazie Poeta. Dici così perché non mi conosci e ignori la mia capacità segreta: quella di trasformarmi da bella persona a mostro spietato.😉
Ma siamo sicuri che le "belle persone" vanno messe sui palcoscenici? 😏
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| 09/05/2023 14:16 | |
Marco_M77, 09/05/2023 07:18:
I flame sono un male necessario per tenere in vita i forum?
Quando cominciano a fioccare messaggi offensivi e provocatori le discussioni prendono vita, sembra che ci sia bisogno di far volare gli stracci per attirare un minimo di interesse, ormai non funzionano neanche più i topic pruriginosi, la gente vuole la lite.
No flame no party?
Sto per dire una cosa che non mi piace. Ma il fatto che non mi piaccia non significa che non possa essere reale.
Esiste il bene ed esiste il male. In ogni campo.
E' un gioco continuo che serve per alimentare l'uno o l'altro.
Le discussioni, come hai detto, si animano quando entra in campo il flame.
Chi odia ha energia in eccesso da sfogare e resta pur sempre "energia" che alimenta.
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo. |
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