The Surge 2

Oggi è uscito il seguito di "The Surge", un gioco Action/RPG sviluppato dalla "Deck 13" che nel 2017 ha ottenuto un discreto successo.

Siamo di fronte all'ennesimo soulslike, questa volta dal sapore fantascientifico, a breve la recensione...stay tuned!

LE PRIME IMPRESSIONI



Nell'ambito degli action in terza persona pensavo che la grafica di "Devil's Hunt" fosse la più squallida che avrei archiviato quest'anno...ma poi è arrivato "The Surge 2".



La tempesta perfetta.

Sfarfallio, scalettature, compenetrazione di poligoni, illuminazione con sovraesposizione e sottoesposizione, ambienti tristemente vuoti e stereotipati, telecamera che fa venire il mal di mare, characters che fanno cagare, bug e glitch come se piovesse...insomma "The Surge 2" ha una grafica fumettistica da pessimo fumetto combinata con tutti i difetti che può avere un videogioco!










Via il dente via il dolore?

Ehhh no, non vi ho ancora parlato del gameplay!



Attraversando lo squallore di cui sopra incontriamo persone con cui parlare e nemici anch'essi disegnati senza voglia che mossi da una scarsa intelligenza artificiale ci attaccano con routine comportamentali sempre uguali.



Questa sembra la sorella di Mazinga!






L'unico divertimento che ci offre "The Surge 2" sta nella possibilità di smembrare gli avversari decidendo di volta in volta se gli vogliamo far saltare la testa, un braccio o una gamba.





La mutilazione avviene in slow motion ma non riesce ad essere entusiasmante, diciamo che dopo una decina di uccisioni è inevitabile ritrovarsi nella schermata "Vuoi uscire dal gioco?"...e ovviamente la risposta è si!

Siamo quasi nel 2020, che senso ha pubblicare una roba così?

LA TRAMA

La trama?



LA GRAFICA



Avete presente i villaggi posticci dei vecchi film western e i fondali che si usano nei teatri?
Ecco, le locations di questo gioco sono così, sono ambienti finti, al 90% non interattivi e per giunta disegnati malissimo.



Ci si muove nel nulla tra barriere di ogni genere, personaggi inespressivi e banalità varie, il senso di frustrazione e la voglia di tornare al desktop sono al top e questa è l'unica cosa al top che troviamo in "The Surge 2".



Nel post precedente vi ho illustrato tutti i difetti del concept design e della realizzazione tecnica di questo titolo ma adesso non è il caso di infierire, parliamo di ciò che si salva: niente!



IL GAMEPLAY



Per il gameplay sono stati rubacchiati spunti qua e là, "The Surge 2" è un soulslike calderone in cui sono stati messi a bollire i ricordi di tanti giochi certamente più meritevoli, non c'è niente di originale!







C'è un editor per modificare l'aspetto del nostro personaggio ma considerata la qualità del gioco non ci viene voglia di perderci il tempo!




Tecnicamente parlando (ritorno un attimino professionale ) il titolo di cui parliamo è un Action/RPG, cioè un gioco d'azione e di ruolo.
La parte "ruolistica" consiste nel collezionare e assemblare pezzi per indossare un esoscheletro sempre più cazzuto e per mazzolare meglio i nemici.








Entusiasti?
No???
Vi capisco!



LE CONSIDERAZIONI FINALI



Se questa pubblicazione di Focus Home Interactive potessimo prenderla come una battuta, cioè una cosa buttata lì tanto per ridere, allora ci potrebbe anche stare ma "The Surge 2" viene venduto regolarmente dai 37 euro (versione PC Steam su Instant Gaming) ai 60 euro (versione PS4 su Play Station Store).

Lasciate perdere, sono soldi buttati, specialmente adesso che potete giocare con "Gears 5", tutta un'altra storia!

I MIGLIORI SCREENSHOTS

Oltre alla passione per i videogiochi nutro anche quella per la fotografia e cerco sempre le inquadrature migliori per salvare il salvabile, l'ho fatto anche in questo caso.

Ovviamente per non ingannarvi proponendovi immagini prese usando i trucchi del mestiere, le ho raggruppate a parte e ho creato questo disclaimer, ricordatevi che "The Surge 2" è una ciofeca!