LA RECENSIONE
Delusione, è questa la sensazione che ho provato giocando a "Biomutant".
Ehhh si ragazzi,
i trailer mi avevano fatto immaginare tutta un'altra storia, quando ho testato il gioco è stato come prendere un calcio sotto le palle o come steccare con le scarpe nuove!
I difetti di "Biomutant" sono veramente tanti, per riassumerli potrei dire che questo titolo
mi ha riportato ai tempi della prima Play Station sia per quanto concerne la
grafica che per quanto riguarda tutto il resto.
Faccio questo paragone con
il massimo rispetto per mamma Sony e per quei suoi primi giochi che all'epoca non potevano essere migliori di così!
Adesso che
26 anni di nuove tecnologie hanno fatto crescere le produzioni delle software house e le nostre aspettative, "Biomutant" risulta un titolo
improponibile, sono andato avanti per un paio d'ore cercando
qualcosa da salvare mentre il gioco mi assestava una sberla dopo l'altra ma non ho trovato niente che mi impedisse di
uscire premendo Alt+F4, dopo quel funerale sotto la pioggia non mi era avanzato neppure un minimo di pazienza per cercare la scritta "Torna al desktop".
Il festival delle banalità, la fiera del vintage, un gioco nuovo nato già vecchio!
LA TRAMA
L'ambientalismo è il perno intorno a cui ruota la trama, ne sarà felice
Greta Thunberg ma non il videogiocatore che si ritrova di fronte alla solita minestra di luoghi comuni!
LA GRAFICA
Il nostro personaggio è un peluscio (ho scoperto che questa è la variante italiana di peluche) abbastanza
squallido in tutte le sue varianti e anche dopo il make-up che ci propone l'editor.
Il suddetto procione post-apocalittico
non ha alcun carisma, è goffo da qualsiasi angolazione vogliate ammirarlo!
Per impersonare
la coscienza del nostro peluche è stato scopiazzato
il mitico Ori, adottato nelle versioni black and white per rappresentare il bene e il male (che fantasia).
A dispetto dei lunghissimi caricamenti,
l'ambiente in cui si svolge la nostra avventura è spoglio e
anonimo, apriamo porte che danno accesso a locations esattamente uguali a quelle da cui siamo usciti.
E cosa dire del verde? A prima vista la foresta sembra
il fondale di un acquario e
gli eventi atmosferici (il vento in primis) sono incredibilmente grezzi.
La sfocatura degli sfondi è un escamotage che vorrebbe mascherare alcune mancanze tecniche ma si rivela
un vero harakiri in quanto rende il tutto assolutamente inguardabile!
Le sequenze cinematiche sono senza lode e senza infamia, di certo non risollevano le sorti di "Biomutant".
C'è anche una
modalità fotografica...ovviamente spartana e minimalista.
Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
Siamo arrivati nel 2021 e
abbiamo comprato hardware che costano l'ira di Dio per vedere quattro poligoni con textures di pelliccia che
si compenetrano come se non ci fosse un domani?
Abbiamo atteso "Biomutant"
per vedere questo? Cioè un peluscio che sta in piedi nel vuoto???
E cosa dire dell'effettistica? Non parlo più, le immagini si commentano da sole!
Piccolo da piccolo...ok...ma perché
così piccolo?
Ci sono troppe
incongruenze ragazzi!
IL GAMEPLAY
E adesso
veniamo alle dolenti note (si ragazzi, ora c'è il piatto forte).
Se la grafica ci lascia per così dire perplessi,
il gameplay non è da meno e fa subito la sua parte
abbandonandoci a scontri resi insignificanti da
una meccanica di combattimento veramente approssimativa, un combat-system che non ci regala alcuna soddisfazione.
Ciliegina sulla torta sono
i dialoghi muti che i sottotitoli e la solerte voce narrante traducono sotto forma di racconto usando il
tono mellifluo di quando si racconta una favoletta ai
bambini...e a questo punto, considerati anche gli
enigmi, penso che siano proprio i ragazzini
il target degli sviluppatori!
Il gioco cerca pateticamente di suscitare simpatia
affibbiando nomignoli qua e la e traducendo graficamente i rumori secondo i canoni dei cartoni animati.
Alla fine della giostra ci resta una domanda:
ma ne avevamo proprio bisogno di questo gioco?
LE CONSIDERAZIONI FINALI
Essendo che ho un animo nobile
sono riuscito a catturare qualche screenshot decente ma non lasciatevi ingannare dalla mia abilità come fotografo!
Trovo che questo sia un titolo
abominevole sotto ogni punto di vista, evitatelo come la peste!
[Modificato da ilpoeta59 03/06/2021 18:18]