Il crack della Lehman Brothers

maldini
00martedì 16 settembre 2008 21:25
cosa ne pensate??

per chi non lo sapesse la Lehman Brothers è una delle banche d'affari tra le più grandi del mondo
quella che decide se una società ha i numeri per la sopravvivenza o no, quella che dice se una società ha la possibilità di salire o scendere in borsa
una sorta di banca delle banche...
ha in mano il potere e la vita di banche e aziende di tutto il pianeta

e.... FALLISCE!!!!

comè possibile che una società del genere arrivi a un crack di queste proporzioni?? era inevitabile?
ilpoeta59
00martedì 16 settembre 2008 21:46
Mi è piaciuto l'intervento di Tremonti:

TREMONTI, E' FINITO UN MONDO, ORA NUOVE REGOLE
Il fallimento di Lehman Brothers rappresenta "un mondo che è finito" con la globalizzazione finanziata dal debito. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti al Tg1 aggiungendo che adesso "occorre fare nuove regole" e le regole devono farle "i governi e le autorità" vietando i paradisi fiscali e i bilanci falsi delle aziende.

(Fonte Ansa)


Io non ne capisco una mazza di alta finanza...però ho la sensazione che ci stiamo marciando un pò troppo con il denaro virtuale!!! [SM=x611870]
maldini
00mercoledì 17 settembre 2008 10:50
esatto
quella è la banca + grande del mondo e viaggiava con 630 miliardi di dollari di debito
ed è così per quasi tutte le società finanziarie

non speculano con denaro che hanno in tasca, lo fanno con quello dei debiti, con quello che arriverà, con quello che ricaveranno...
peccato che alla lunga il giocattolino rischia di rompersi, basta un problema nella riscossione di qualche credito, tassi o mutui che perdono valore e la banca non è più in grado di far fronte ai propri debiti

pensate alla ING (conto arancio)
è una banca INTERAMENTE virtuale, ha pochissime sedi in un paio di stati ma NON HA UNA MONETA IN CASSAFORTE
eppure concede il 4% sui depositi...
la domanda è, quanto può durare così??

finkè specula e guadagna è in grado di pagare, ma se un operazione riesce male? se cè un altro giovedi nero? è la prima a crollare e con lei tutti i correntisti e le banche/aziende che li hanno i soldi investiti

forse per una volta nella sua vita potrebbe aver ragione tremonti, serve severità e regole che blocchino i movimenti di denaro massicci e incontrollabili che ci sono
Fatascalza
00mercoledì 17 settembre 2008 20:28

con 630 miliardi di dollari di debito



e nessuno sapeva niente????
maldini
00giovedì 18 settembre 2008 09:59
ben quello è da capire
che le banche siano in debito perenne è normale e risaputo
ma possibile che nessuno sapesse dell'impossibilità di far fronte al debito?

qui cè qualcuno che ci ha speculato e ha manovrato non poco la cosa
Fatascalza
00giovedì 18 settembre 2008 19:17
Re:
maldini, 18/09/2008 9.59:

ben quello è da capire
che le banche siano in debito perenne è normale e risaputo
ma possibile che nessuno sapesse dell'impossibilità di far fronte al debito?

qui cè qualcuno che ci ha speculato e ha manovrato non poco la cosa




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