LA VIOLENZA INVISIBILE
(sulla VIOLENZA VERBALE)
Il veleno non darmi
dei tuoi ciechi sospetti,
perché nel parlarmi
non badi ai tuoi detti..?
Potessi vedere
quale rovina…
risvegliate paure…
il ricordo trascina..!
Mal sopito dolore
d’un tempo passato…
penoso timore
mai davvero scordato..!
Non conosci il potere
che han le parole?
Dove vanno a cadere
può non sorger più il sole!
Solo quando d’amore
la parola è vestita
sbaraglia il timore…
e germoglia la vita!
Nemmeno ti guardo,
di te ascolto gli accenti.
E’ il tuo dir come un dardo
eppur non lo senti!
Da un buco nero
mi sento attirare,
ma la luce del vero
mi viene a fermare.
Ti vedo, ad un tratto,
come non mai…
e so che altri ti han fatto
ciò che tu fai.
Aurora Ageno
29 febbraio 2000
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Da tempo in chat, dove mi incontravo con un gruppo di amanti della poesia, scoppiavano frequenti diatribe, c'erano malumori e agitazioni, accuse e controaccuse. Questo mi portò a riflettere sui danni che simili comportamenti fanno, buttai giù qualche pensiero e, via via, il presente motivo un po' impersonale, si fuse con il ricordo di tanti momenti personalissimi vissuti anche in passato, in famiglia. Nacque così questa poesia...
Aurora