Non accenna a passare l'ondata di maltempo proveniente dalla penisola scandinava che dalla serata di sabato ha raggiunto l'Italia, portando neve e pioggia. Anche oggi e' nevicato su buona parte della penisola, dal Veneto alla Calabria, dalla Liguria alla Campania, provocando disagi alla circolazione stradale e ferroviaria e isolando decine di frazioni e abitazioni rurali soprattutto al sud.
I problemi maggiori si sono registrati in Irpinia, dove nevica anche in pianura e il manto bianco in alcuni casi ha raggiunto i 30 centimetri. Situazioni difficili, in particolare, sulla statale che collega Avellino con l'alta irpinia e sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, che gia 20 giorni fa rimase bloccata per via delle abbondanti nevicate. Soltanto in mattinata sono entrati in azione i mezzi spazzaneve e spargisale dell'Anas, quando molte auto e tir erano gia' rimasti bloccati o di traverso sulla carreggiata e non e' escluso che la situazione possa peggiorare con il passare delle ore. Non va meglio in Calabria, dove diverse persone sono rimaste bloccate nelle loro abitazioni isolate a causa delle nevicate.
Neve e ghiaccio hanno creato problemi anche al centro: nelle Marche - dove in un incidente stradale e' rimasta coinvolta anche un'ambulanza, che si e' ribaltata senza conseguenze per gli occupanti - in Umbria, dove sono state chiuse le scuole a Cascia, e nell'alto Lazio, dove e' ancora emergenza soprattutto in Valle Aniene. I fiocchi sono caduti abbondanti anche in Liguria e soprattutto in Veneto e Friuli Venezia Giulia. La neve ha provocato disagi alla circolazione sia stradale che ferroviaria, anche se non si sono verificate situazioni di blocco.
NEVE RECORD IN IRPINIA,DIFFICOLTA' SU OFANTINA BIS
Una nuova ondata di maltempo ha colpito dalle prime ore di stamane l'Irpinia. Abbondanti nevicate si registrano anche a quote basse con pesanti difficolta' sulla viabilita' interna, soprattutto in Alta Irpinia, dove la neve ha superato i trenta centimetri. Il record stagionale appartiene pero' a Montevergine: in vetta la neve ha raggiunto il metro e mezzo, come non accadeva dal 1973, con temperature che si mantengono costantemente sui meno cinque gradi sotto zero. Le maggiori difficolta' interessano la statale Ofantina-bis che collega il capoluogo irpino con l'Alta Irpinia e la Salerno-Reggio Calabria. Soltanto in mattinata sono entrati in azione i mezzi spazzaneve e spargisale dell'Anas, quando molte auto e tir erano gia' rimasti bloccati o di traverso sulla carreggiata. Con il trascorrere delle ore, la situazione e' destinata a peggiorare anche a causa del traffico di mezzi pesanti che dalla Salerno-Reggio Calabria viene dirottato sull'Ofantina da Contursi (Salerno) per il blocco dell'A3 causato dalla protesta contro la discarica di Campagna (Salerno). La situazione viene monitorata dal centro di coordinamento soccorsi, insediato in prefettura ad Avellino. Sul tratto irpino dell' A16, il transito e' possibile soltanto con catene a bordo.
Disagi in tutta la Campania per il maltempo con conseguenze per il traffico. Nevica sull' A16 tra Baiano e Lacedonia, la circolazione procede a rilento: per il transito e' obbligatorio avere le catene a bordo. Rallentamenti si registrano sull'A3 Napoli-Salerno tra Vietri sul Mare e Salerno in direzione Napoli e tra Torre Annunziata e la barriera di Napoli Sud. Traffico rallentato o bloccato, per la pioggia, in diverse zone del capoluogo campano.
Le abbondanti piogge delle ultime ore hanno provocato numerosi allagamenti nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. In una quindicina di abitazioni delle campagne di Teggiano e Padula i piani terra sono invasi dalle acque. Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco di Sala Consilina. Il fiume Tanagro, che nella sua interezza attraversa il territorio del Vallo di Diano, in piu' punti minaccia di tracimare. Si registrano, inoltre, in diversi centri del comprensorio, continui, anche se brevi, black out elettrici che creano disagi alle attivita' imprenditoriali e commerciali.
MALTEMPO: NEVE IN FVG, TRENI IN FORTE RITARDO
Una intensa nevicata ha interessato la scorsa notte e nelle prime ore del mattino la pianura e la zona pedemontana del Friuli-Venezia Giulia, soprattutto intorno alla citta' di Udine e verso il confine con l' Austria, rallentando il traffico veicolare e provocando ritardi, in qualche caso di quasi due ore, dei treni provenienti dal confine. Nevica da qualche ora anche sull' altopiano triestino e goriziano, mentre in citta' la temperatura si e' alzata di oltre quattro gradi sopra lo zero, trasformando la neve, caduta abbondante nella serata di ieri, in pioggia. Il traffico veicolare nei pressi del confine sloveno - secondo quanto riferito dalla Polizia stradale - e' rallentato ma senza problemi di rilievo e i mezzi dell' Anas sono comunque all' opera sulla statale 202, una delle aree solitamente piu' critiche in situazioni di maltempo. Il maltempo ha dunque interessato maggiormente, nelle ultime ore, la zona di Udine, dove i tecnici delle Ferrovie hanno dovuto lavorare tutta la notte per liberare molti scambi bloccati dalla neve, non riuscendo comunque ad evitare diffusi ritardi, in media intorno all' ora, per i treni a percorrenza regionale. Quasi un' ora e mezzo di ritardo ha subito invece il Vienna-Venezia in transito per Udine nel momento clou della nevicata, giunto pero' gia' con un ritardo di oltre un' ora dalla capitale austriaca. Un ritardo di 50 minuti in partenza ha comunque registrato anche l' Eurostar Udine-Roma-Napoli delle 7:00. Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi su strada, che pero' non hanno risolto i problemi dei pendolari, visto che la neve ostacolava anche il traffico veicolare. I ritardi hanno poi interessato, a cascata, anche la linea diretta a Pordenone e Trieste, mentre la situazione alla stazione di Udine - secondo quanto riferito da Trenitalia - e' ormai tornata nella norma
NEVE SU MONTI LATTARI, RESTA ATTENZIONE A SARNO
Mentre resta lo stato di attenzione a Sarno, per le fitte piogge registratesi nelle ultime 48 ore, ha nevicato nella notte e in mattinata sui Monti Lattari, tra la costiera Amalfitana e la penisola sorrentina. Nevicate, anche se di lieve entita', anche nel Cilento. E' rientrato l'allarme a Bellizzi (Salerno) dove nella serata di ieri il torrente Diavolone era straripato e le acque avevano invaso cantinati e garage. Era stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che con l'uso delle idrovore hanno provveduto a liberare i vani terranei invasi dall'acqua. Sull'A16 Napoli-Bari, intanto, la polizia stradale ha iniziato i controlli sulla presenza di catene a bordo nel tratto tra Candela e Lacedonia, in provincia di Avellino. Obbligo di catene che permane anche per chi percorre il tratto tra Baiano e Lacedonia.
NEVICA NELLO SPEZZINO, IMBIANCATE LE CINQUE TERRE
Nevica abbondantemente sullo spezzino, e non piu' soltanto sulle colline: anche la citta' e' avvolta in una nuvola di fiocchi bianchi. Imbiancate le terrazze sul mare delle Cinque Terre e la Rocchetta di Lerici. Non nevica piu' invece nel Savonese, ma le temperature, specie nell' interno, si mantengono rigide. In Val d' Aveto, nell' entroterra del Levante genovese, e' tornato il sereno ma i monti rimangono imbiancati. In provincia della Spezia, i disagi piu' forti restano in Val di Vara, dove nevica ormai da tre giorni. Mezzi spargisale sono in azione sulle strade centrali, mentre i trattori provvedono nelle stradine piu' isolate. A fronte della situazione di disagio, i Comuni di Varese Ligure e di Beverino questa mattina hanno tenuto le scuole chiuse. Attualmente nevica soprattutto su Spezia e in pianura, mentre a Varese la nevicata sta concedendo una tregua. Scorre il traffico in autostrada, dove la Salt continua a spargere sale, e la Polstrada vigila. Un leggero manto ha ricoperto perfino le spiagge, e la nevicata non cessa. Il sindaco della Spezia Giorgio Pagano ha autorizzato fino a domenica l'accensione straordinaria dei riscaldamenti fino a 15 ore al giorno. Nel ponente ligure continua la morsa del freddo. Anche questa notte la colonnina di mercurio in Valbormida ha fatto segnare nuovi record tra i -6 e -7 gradi. Sul Monte Beigua le intense nevicate delle ultime ore hanno depositato sul terreno almeno 1,20 metri di neve. Questa mattina la temperatura si aggira sui -10 gradi. Sulle strade e' obbligatorio montare le catene o i pneumatici da neve. Situazione in netto miglioramento invece sulle autostrade: la A6 Savona-Torino e la A10 Genova-Ventimiglia. Sulla prima direttrice non nevica piu' neppure sulla tratta piemontese e il traffico e' scorrevole. Stessa situazione anche sulla A10 anche se al confine di Stato di Ventimiglia ha cominciato a nevicare con particolare intensita' sul versante francese, dove sono gia' presenti sui 20 centimetri di neve
EMERGENZA IN VALLE ANIENE, SCUOLE CHIUSE A BELLEGRA
E' ancora emergenza neve in alcuni comuni della Valle dell'Aniene, a seguito dell' abbondante precipitazione di due giorni fa. Il sindaco di Bellegra, Mario Sisto Ferrante, ha disposto con propria ordinanza la chiusura per la giornata di oggi per le scuole materna, elementare e media del paese, a causa dei gravi disagi provocati dalla perdurante presenza di rilevante quantita' di neve ghiacciata lungo le strade interne del paese. Difficolta' nei collegamenti con il centro urbano di Bellegra permangono ancora, sempre a causa della neve e del ghiaccio, per gli abitanti delle frazioni di Vaccarecce e Cantarelle, mentre sono stati risolti dalla Provincia di Roma gli inconvenienti lungo le strade provinciali dovuti sempre alla presenza di neve. A Cervara di Roma, la notevole quantita' di neve ghiacciata rimasta lungo le scalinate che attraversano il paese, continua a procurare disagi agli abitanti, mentre da parte del comune si e' provveduto ad assicurare la transitabilita' lungo la strada esterna di collegamento, utilizzando il mezzo spalaneve in dotazione.