Sono triste....

Mia mamma non è convinta,anzi non crede per nulla che io e Riccardo ci amiamo...dice ke quando stavo col mio ex ero molto + pimpante e ke dicevo qnd mi ha mollata non mi fidanzo mai +....
dice che con Ricke sembriamo una coppia sposata da 30 anni ke parla solo di pc...e dice ke dopo la discussione in montagna Riccardo è cambiato nei loro confronti(di lei e d papà) solo xkè ancora non ha cenato a casa mia da quando siamo tornati dalla montagna...dice ke non cè da fidarsi di me che combino sempre guai e ke non si fida x nulla e ke finke sto sotto questo tetto dovrò fare tutto quello ke dice lei e ke lei può fare e dirmi ciò che vuole xkè è la mamma...
ci sto male...
io amo Riccardo e voglio stare tutta la vita con lui...e se siamo un po' pacati è xkè ci conteniamo visto ke a loro da fastidio se siamo troppo euforici...
voglio andarmene da casa...anke se non ho un lavoro...ma so che se lo faccio mi ammazzerebbero di botte...

consolati non sei l'unica..io certe cose me le sento da papà tutti i giorni..l'unica cosa ke non farebbe è prendermi a botte ( me ne ha date da piccola,ma forse erano giustificate col carattere che mi ritrovo),perchè è consapevole che ci sarebbe una mia reazione,assomigliandogli molto e x lui sarebbe poco salutare.Spero anch'io di trovare lavoro e potermene andare di casa,ma da sola non voglio per ora provare l'ebbrezza della vita a due..

IO nn so cosa posso fare di +.....
a parte chiederti di sposarmi davanti a loro
se è quello che vogliono basta dirlo
te l'ho già chiesto, nn mi costa rifarlo

Ragazzi, io ho una figlia diciottenne e un figlio adolescente...vi assicuro che essere genitori non è facile...ma questo potrete tranquillamente scoprirlo da soli quando sarà il momento...so che i bei discorsi con voi giovanissimi valgono poco o niente!

Vi lamentate dell'eccessiva intromettenza dei "vecchi" nei fatti vostri e non riuscite a capire (come non ci riuscivo neanche io alla vostra età) che si tratta di un fatto naturale...noi genitori consideriamo i figli come parte di noi stessi e non possiamo restare fuori dalla loro vita!

Sforzatevi di capire che il fastidio che vi viene arrecato non è assolutamente dettato dalla malafede...nel bene e nel male, che vi piaccia o meno, si tratta soltanto di amore...un amore molto più grande di quello che si può provare per un fidanzato o per una moglie...l'amore per esseri umani che abbiamo creato noi!

Scusateci per l'invadenza ma cercate pure di immedesimarvi...e soprattutto non fate cazzate...il matrimonio (o la convivenza) non sono scelte che si possono fare così su due piedi...di matrimoni falliti ce ne sono un'infinità proprio perché ci si arriva troppo presto, senza maturità!

Sapeste quanta gente si mangia le mani ripensando ai consigli (inutili) di mamma e papà!!!

io mi metto fin troppo spesso nei panni di mamma e papà...li capisco fin troppo...ma quando arrivo arrivo....come cavolo fa a dire ke io e riccardo non ci amiamo e ke io le ho rovinato la vita?e ke non potrà mai fidarsi di me?
Antonio capisco l'amore...ma non capisco il xkè mi deve ferire in questo modo...non le ho fatto del male...quando ero piccola ho fatto dire cose su di lei e non sono mai intervenuta ma non le ho dette io...avevo solo paura...e dopo questo fatto lei dice ke non cè da fidarsi e le ho rovinato la vita
ti rendi conto?

lo diresti mai a tua figlia?
come ti saresti sentito se te lo avessero detto i tuoi genitori quando eri ancora un ragazzo?

Cara Sonia,
come dice Antonio essere genitori non è facile, specialmente al giorno d'oggi... ma anche in passato, credimi.
Io sono stata la classica figlia a cui era vietato tutto, non potevo uscire alla sera, perchè era sconveniente, come ho conosciuto l'uomo, che poi è diventato mio marito, hanno voluto subito conoscerlo e conoscere la famiglia, in poche parole, io a 15 anni mi sono ritrovata fidanzata in casa, pensavo di avere un po' più di libertà, ma ti assicuro che le cose non cambiarono per nulla...
Studiavamo tutti e due e pensare ad una convivenza... ma che sei matta???
Così, finita la scuola, mi sono cercata un lavoro, tanto per essere un pochino indipendente, ma davo tutto in casa, lui lo stesso, studiava la sera e durante il giorno lavorava... ma al contrario di me, non si sentiva prigioniero...
A 20 mi sono sposata, a 22 avevo già mia figlia e mi sono ritrovata con responsabilità più grandi di me, ma è stata una mia scelta...

Ora, ho una figlia di 25 anni che è tutta la mia vita, le ho dato tutta la libertà che a me è mancata e non me ne sono mai pentita, è una ragazza responsabile, senza grilli per la testa.
Si è laureata (laurea breve) e da circa due anni lavora.
Siamo sempre insieme, andiamo ai concerti, al cinema, esco con lei e i suoi amici e con tutti loro ho un bellissimo rapporto, all'inizio cercavano più me che lei...
Che dirti...
Non mi comporto come un'amica, perchè sono e resto sua madre, pretendo il rispetto dovuto ad un genitore, ma mai e poi mai le dico che mi ha rovinato la vita o che non ho fiducia in lei, anzi... la pazza a volte sono io...

Con mio marito le cose sono andate come sono andate, viviamo insieme, ma ognuno fa vita a sè, all'inizio questa cosa mi ha fatto molto soffrire, ho cercato, e cerco, di tenere unita la mia famiglia.
Ho vissuto un'amore virtuale, che ho chiuso tre mesi fa, avevo bisogno di una persona che mi amasse, ma non è andata come speravo.

La vita offre molto, ma a volte il prezzo da pagare è alto.
Tu cerca di vivere la tua vita, ma pensa che noi genitori, non abbiamo un compito facile.

Un abbraccio sincero, da mamma.

Tina.

Sonia,anch'io ho da dirti delle cose .
Io ho due genitori splenditi e una bellissima famiglia. Ma ti sembrerà strano che sono state le offese e gli unsulti a tenerla in vita. Queste offese per me sono state una grande speranza.
Quando avevo circa dieci anni, mia padre aveva trovato un'amante e i miei genitori si volevano lasciare. Tu nn puoi immaginare cosa dissi a mio padre, come lo insultai, come gli dissi che era la cosa più brutta del mondo, che mi aveva rovinato la vita o cose del genere. Non gli parlavo più e mi coccolavo sempre mia madre, davanti ai suoi occhi. Lui di questo ne soffriva molto. Passò un anno e papà lo passò isolato dalla famiglia con un semplice rapporto formale. A quel punto capì che noi siamo la cosa che più tiene al mondo e la lontanaza lo aveva fatto rifletter su cosa stava per perdere, solamente per un suo gesto così avventato. I miei insulti lo fecero speculare su ciò che aveva fatto! Allora non ci pensò due volte a lasciare l'amante e a tornare da noi come un vero padre. Noi lo abbiamo accettato, perchè abbiamo capito che vuole a noi veramente il bene più intenso del mondo. Adesso mamma e papà si amano alla follia, e quasi tutte le notti be...avete capito...!

spero di averti fatto capire con questa storia ciò che intendo dire con "gli insulti sono state le cose che mi hanno salvato la vita famigliare"
basta nn guardare con superficialità ciò che apparentemente ci si presenta davanti ai nostri occhi, e capire che dietro ogni aspetto c'è un perchè.
con la frase:
"tu sei la cosa più brutta del mondo"
a mio padre dicevo in verità
"sei la persona più importante del mondo, ma che mi sta facendo molto male"

parla con tua madre, e scava a fondo per capire cosa in verità vuole trasmettere.

visto che sonia è rimasta senza parole vi ringrazio da parte sua

sono tutte parole bellissime
un misto di esperienze diverse ma simili
spero veramente che nelle vostre parole vere ci sia anche la verità che serve a sonia

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Antonio capisco l'amore...ma non capisco il xkè mi deve ferire in questo modo

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Certe volte capita di ferirsi a vicenda...capita specialmente tra persone che si vogliono bene!
Siamo soltanto poveri esseri umani, possiamo sbagliare in entrambi i ruoli, sia in quello di genitori che in quello di figli!

Non voglio credere che tua madre pensi sul serio che le hai rovinato la vita...certe volte, nella rabbia, diciamo cose insensate...per noi genitori "la vita" sono i figli, sempre e comunque!

Se mi permettete di darvi un consiglio, rinunciate all'innocente egoismo tipico degli innamorati e coccolatevi un pò la mamma...in fondo sono sicuro che sia questo quello che vuole...anche noi grandi certe volte siamo un pò bambini!!!

poè... ma se qnd siamo in casa non facciamo nulla.... all'inizio stavamo abbracciati e non andava bene
ora che abbiamo smesso il commento è stato che non sembriamo una coppia, che non ci amiamo e che stiamo insieme tanto per...

Adesso ve lo spiego meglio: noi genitori siamo gelosi dei nostri figli...quando si fidanzano abbiamo sempre qualcosa da contestare sul loro comportamento...l'ho già detto, è un comportamento un pò infantile...abbiamo bisogno di non essere messi da parte!

Coccolate la mamma e i vostri rapporti miglioreranno sicuramente!!!

ma se io appena provo ad abbracciarla o ke mi scansa
non l abbraccio mai e qnd lo facccio mi scansa

Tu insisti, Sonia... Gli abbracci sono importanti...
Vedrai che tua mamma li ricambierà...

Per ora, ti abbraccio io, con tutto il mio affetto.

Tina.

io insisto sono cocciuta...ma se vuole un po' d affetto xkè nn mi abbraccia mai nemmeno lei?
e a mia sorella o mio fratello si

Tina.

grazie tina
sei un angelo

(Sbirulin), 06/09/2007 11.42:

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io insisto sono cocciuta...ma se vuole un po' d affetto xkè nn mi abbraccia mai nemmeno lei?
e a mia sorella o mio fratello si

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ti dico anch'io insiti...per me con mamma quando c'era era con me come tu dici si comporti tua mamma con te...coccolava più mia sorella di me,ma mi sono resa conto che non era perchè non mi volesse meno bene,ma perchè mia sorella in qualche modo era più isognosa di affetto ed attenzioni..era epilettica e molto timida...cosa quest'ultima che sono anch'io. se però mia sorella si rinchiudeva in se stessa e scappava in camera a piangere per certe frasi che le dicevamo io reagivo e reagisco con prepotenza rispondendo male...non per questo nelle sue ultime ore di vita,mi abbia dimostrato che ero per lei una cosa importante e "immensamente amata...peccato ke le ho perse tutte e due, ho solamente più papà ed una sorellastra cerebrolesa che è la "più fetente" perchè comunque ha capito che il suo handicapp la giustifica in certe sue scenate che farebbero sclerare un santo. non mollare..