Terremoto in Cina: 5.000 morti e 10.000 feriti!

ilpoeta59
00lunedì 12 maggio 2008 16:11
Un terremoto di magnitudo 7,6 gradi Richter ha colpito la contea di Beichuan, sono crollati l'80% degli edifici!!!
maldini
00lunedì 12 maggio 2008 21:07
terribile disgrazia, ancora una volta la terra protesta
ilpoeta59
00lunedì 12 maggio 2008 22:20
Ho visto in TV che il Tibet (inteso come falda) si è spostato verso la Cina causando questo disastro...è un segnale divino??? [SM=x611823]
mebahiah
00lunedì 12 maggio 2008 22:33
Quello che è certo è che la natura si sta davvero ribellando, quanti altri innocenti dovranno perdere la vita prima che l'uomo si renda conto dei danni che sta facendo?

ilpoeta59
00venerdì 16 maggio 2008 08:27
Purtroppo il numero dei morti, dei feriti, dei dispersi e dei senza tetto si è decuplicato e cresce quasi esponenzialmente di giorno in giorno!

Dice bene Mebby, talvolta ci sentiamo grandi ma non siamo niente...la natura può spazzare via la nostra civiltà in qualsiasi momento!!!
Fatascalza
00venerdì 23 maggio 2008 20:02
Avete mai pensato cge fra Cina e Birmania in due giorni sono morte migliaia di persone?

Cerchiamo di voler bene alla nostra natura che se si incavola .... è una tragedia!!!!!!!!
Fatascalza
00domenica 25 maggio 2008 18:12
e la terra continua a tremare ..............
Lady Runa
00lunedì 26 maggio 2008 06:28
Ogni tanto la giustizia divina si fa sentire..
Porta male maltrattare gli animali e la natura..
In quanto all'uomo, che è l'agente patogeno del pianeta,se questi si scrolla lo fa per spulciarsi, in fondo..
maldini
00lunedì 26 maggio 2008 09:26
già, peccato che come sempre chi ci rimette non sono quelli che provocano i danni che vivono in palazzi milionari a prova di bomba atomica ma la povera gente che ha la casa piena di crepe già di suo
mebahiah
00lunedì 26 maggio 2008 12:14
Cina, nuova forte scossa in Sichuan
Otto morti e 70mila edifici crollati

Intanto il segretario dell'Onu dopo la Birmania si è recato nelle zone della Cina devastate dal terribile terremoto e ha promesso aiuti

A 11 giorni dal terremoto una nuova forte scossa ha colpito la zona del Sichuan provocando sei vittime, 400 feriti e 70mila edifici distrutti. Intanto il premier cinese Wen Jiabao è tornato a parlare del terremoto ammettendo che il numero dei morti è destinato a salire e a toccare quota 80mila. Ma tra le macerie può accadere anche un miracolo: un uomo estratto vivo dopo 266 ore.

mebahiah
00lunedì 26 maggio 2008 12:21
Cina, lago a rischio esondazione
Verranno fatti saltare gli argini

Cresce nella provincia del Sichuan la minaccia dell'enorme lago creatosi lungo il corso del fiume Jianhe dopo il violento sisma del 12 maggio. Migliaia di persone sono già state fatte evacuare, ma l'enorme massa d'acqua continua a crescere. Sul luogo sono intervenuti quasi duemila artificieri. Ciascuno di loro porta con sé 10 Kg di dinamite: le cariche saranno impiegate per far saltare gli argini in maniera controllata e scongiurare ulteriori disastri.

Fatascalza
00lunedì 26 maggio 2008 15:01
che disastro, provo un'infinita pena.
ieri hanno salvato un ometto di 80 anni che è rimasto in vita grazie alla moglie che passava da mangiare attraverso una cannuccia ...

mebahiah
00martedì 27 maggio 2008 09:51
Cina,stop a norma su un solo figlio
Decisione presa dopo il terremoto


Il regime cinese ha deciso di sospendere parzialmente l'applicazione della normativa che impone alle famiglie di avere un solo figlio, introducendo eccezioni a favore dei terremotati che, in conseguenza del disastroso sisma del 12 maggio scorso nel sud-ovest del Paese, il loro unico bambino, maschio o femmina, lo hanno perso: potranno averne dunque un altro, a condizione che presentino formale domanda.

La notizia è stata riferita dal quotidiano in lingua inglese 'Chengdu Evening', pubblicato appunto a Chengdu, capoluogo della provincia del Sichuan, la più colpita dalla catastrofe; il giornale precisa che il provvedimento non modifica la controversa politica governativa detta del 'figlio unico', varata per fare fronte al rischio dell'eccessivo incremento demogafico nella Repubblica Popolare: introduce semplicemente una serie di chiarimenti sull'attuazione della legislazione già in vigore.

La regola-base consente in genere una sola nascita nelle famiglie che risiedano in aree urbane, mentre per quelle insediate nelle zone rurali ne è ammessa una seconda, se il primogenito è femmina.

maldini
00martedì 27 maggio 2008 11:07
eggià, ora che son diminuiti devono riprendere la crescita demografica...
Fatascalza
00martedì 27 maggio 2008 19:20
Re:
mebahiah, 27/05/2008 9.51:

Cina,stop a norma su un solo figlio
Decisione presa dopo il terremoto


Il regime cinese ha deciso di sospendere parzialmente l'applicazione della normativa che impone alle famiglie di avere un solo figlio, introducendo eccezioni a favore dei terremotati che, in conseguenza del disastroso sisma del 12 maggio scorso nel sud-ovest del Paese, il loro unico bambino, maschio o femmina, lo hanno perso: potranno averne dunque un altro, a condizione che presentino formale domanda.

La notizia è stata riferita dal quotidiano in lingua inglese 'Chengdu Evening', pubblicato appunto a Chengdu, capoluogo della provincia del Sichuan, la più colpita dalla catastrofe; il giornale precisa che il provvedimento non modifica la controversa politica governativa detta del 'figlio unico', varata per fare fronte al rischio dell'eccessivo incremento demogafico nella Repubblica Popolare: introduce semplicemente una serie di chiarimenti sull'attuazione della legislazione già in vigore.

La regola-base consente in genere una sola nascita nelle famiglie che risiedano in aree urbane, mentre per quelle insediate nelle zone rurali ne è ammessa una seconda, se il primogenito è femmina.






Potevano evitarsela!
C'è gente che non sa ancora nulla dei propri cari, gente che ha perso la casa e di certo non penso abbiano voglia di fare figli.
[SM=x998210]
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