In un linguaggio pop,
>...chi vusa pussè la vacca l'è la sua...<
Tradotto dal dialetto lombardo: "Chi grida di più si prende la vacca".
Sempre è stato così e sempre lo sarà.
La violenza è figlia della prepotenza,
la prepotenza dell'ignoranza e della paura di perdere tutto ciò che si è ottenuto con la coercizione sia fisica che morale.
Non è il caso di temere nulla se si è integri; vale il proverbio:
>...Male non fare paura non avere...<
Poi ci sono i tagliaborse, gli stupratori,gli assasini, sempre esistiti da che mondo è mondo...
L'indole umana se non incanalata verso lo spirituale e lasciata libera, non distingue di per sè il bene dal male.