00 21/02/2017 10:42
Nel mondo videoludico ci sono alcuni titoli che hanno proposto qualcosa di nuovo e che di conseguenza si sono immortalati nella storia di questa nostra passione, uno di questi titoli è "Max Payne".





Correva l'anno 2001 quando nel nostro ambiente si cominciò a parlare del "bullet time", una cosa che in verità non è un'invenzione degli sviluppatori di "Max Payne", loro hanno avuto soltanto l'intelligenza di applicare il motore di "3DMark 2001" (un benchmark nato per testare le capacità dei computer) alla loro creazione...ne è venuto fuori uno sparatutto in terza persona per PC che ha veramente fatto epoca ma il fascino di "Max Payne" non è dovuto soltanto a questo effetto rallenty.
"Max Payne" ha da sempre uno stile narrativo che è un sapiente mix tra il cinema e il fumetto, guardando alcuni screenshots capirete di cosa parlo.











Il gameplay è inframezzato da video e immagini con tanto di didascalia, la grafica e la musica sono ad alti livelli, la trama è solida, i dialoghi sono veramente credibili e l'immedesimazione del videogamer è inevitabile!












"Max Payne 3" è ambientato a San Paolo del Brasile, ci mette nei panni di un bodyguard con un passato molto pesante, un uomo esperto di armi e di combattimento corpo a corpo che lavora per milionari del posto, individui pieni di soldi e conseguenti problemi!
























(continua)