00 13/02/2018 09:03
I media di regime continuano a fare campagna elettorale contro il M5S invece di fare informazione, oggi l'Ansa ha sbattuto nuovamente in prima pagina il caso battezzato "rimborsopoli".
In evidente malafede i giornalisti cercano di far passare il messaggio che nel Movimento Cinque Stelle c'è tutt'altro che onestà.

I cittadini poco informati neanche sanno o si ricordano che si sta parlando delle restituzioni volontarie di una parte dello stipendio da parte dei parlamentari pentastellati, non si tratta di soldi pubblici, i soldi pubblici il M5S non li ha mai visti neanche da lontano in quanto oltre a proporre il taglio degli stipendi ha rinunciato anche al finanziamento pubblico ai partiti!

Il codice etico del M5S obbliga i propri eletti alla restituzione di una parte dello stipendio per finanziare il microcredito alle imprese, se qualche eletto si è comportato in modo scorretto verrà sospeso dal Movimento, nel frattempo tutti quei politici degli altri partiti che sputano sentenze dovrebbero passarsi anche loro una mano per la coscienza e una per il portafogli!!!

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