00 07/02/2018 07:20


Tutti giurano che non lo guarderanno ma poi tutti se lo vedono fino alla fine, Sanremo è così!

La musica è soltanto uno dei tanti ingredienti di questo polpettone nazionalpopolare, sul palco vanno in scena tutte quelle cose a cui avresti voluto rinunciare ma di cui anche stavolta non hai potuto fare a meno: c'è la solita incursione organizzata dagli autori, c'è un Baglioni truccato come un cadavere che rovina il ricordo che abbiamo di lui, c'è un Fiorello che suda sputando battute di cattivo gusto, c'è una Hunziker vestita in modo orrendo che esibisce il lavoro del suo chirurgo e fortunatamente ci sta un Favino molto professionale che secondo me è l'unico del quartetto che si salva anche se lo hanno costretto a gattonare.

E le canzoni?
Ahhhh già, c'erano anche le canzoni!


Ci sono state alcune esibizioni che mi hanno emozionato ma soltanto perché erano veramente qualcosa di triste...sarebbe bello se gli artisti riuscissero a cadere in piedi, cioè a salutare i fans e ad uscire di scena prima di diventare patetici come i tre Pooh che hanno cantato ieri sera all'Ariston!

Anche quest'anno la prima serata di Sanremo non si è fatta mancare niente, dall'immortale Gianni Morandi alla telefonata della Pausini in malattia, dalla marchetta di Muccino con il suo nuovo film alla vecchia che balla ereditando il ruolo della scimmia di Gabbani.

Secondo me l'unica canzone che resterà di questo festival è quella di Elio e le storie tese in quanto è la classica stronzata che può piacere all'italiano medio!