00 29/10/2021 18:47
ma chi è quel tal “supermario”, tanto osannato (prima-di-tutto) dai moribondi piddini&grillini?


… mmm, mister Marco_M77,
io invece penso che la politica non sia nè buona né cattiva, ma senza ombra di dubbio e prima-di-tutto, un elemento naturale e quella valida dialettica nei tempi, luoghi e modi per qualsivoglia persona, più o meno consapevole all’uso di questo indispensabile esercizio umano, vuoi per la ricerca e l’attuazione del proprio miglior bene e per l’utilità delle varie cose da cui, essa persona, è circondata; e ciò, prima di essere quella specifica prassi adoperata dai politicanti di mestiere, sia di destra che di sinistra, impegnati al governo della società e all’amministrazione della res publica, cioè, di quei fattori originali intesi nel loro significato più ampio e alto, e tanto saggiamente articolati dalle dottrine politiche nel “il principe” del filosofo machiavelli e nella “utopia” dell’ umanista san thomas more, quel tommaso moro, patrono degli statisti e dei politici!

- perciò, sempre a mio avviso, non è la politica che va lodata o biasimata, ma piuttosto sono da valorizzare (cosa attualmente difficilissima, se non impossibile da attuare!) o a tutt’oggi assai facilmente da condannare coloro che la esercitano sulla pelle altui, per cui il riferimento va rivolto prima-di-tutto proprio a quei politicanti che, tout court, sono giustappunto buoni o perbenisti, onesti o maliziosi, veritieri o bugiardi, costanti nella coerenza o spocchiosi voltagabbana (da una parte, quindi, è esemplare la politica opportunistica e traditrice fatta dal farneticante grillo col suo bibitaro gigino di maio!), di coscienze pulite o lerce, di profumisti raffinati o di merdosi ultra-puzzolenti (quindi, dall’altra parte, i vari monti, letta, renzi, gentiloni, giuseppi-uno-bis &company, fino all’attuale bancario premier!), tra gli esempi più nefandi di mala-politica attuata in quest’ultimo decennio!














[SM=x1583472] [SM=g6168407]