00 20/04/2019 17:27

Prima di tutto biasima il fatto che i sacerdoti sono quasi costretti alla solitudine come se facessero il volere di Dio (che per lui tale si sono volontariamente concessi) in modo forzato, quindi a priori non è degno della carica...e per questo quasi li giustifica.



Mi dai lo spunto per aprire una parentesi: ho riflettuto spesso sul celibato connesso al sacerdozio e sono arrivato alla conclusione che sia giusto.
Da padre di famiglia so bene quanto quest'ultima possa generare "conflitti d'interesse", i figli vengono prima di qualsiasi altra cosa ed è bene che un parroco abbia come "figli" soltanto i suoi parrocchiani.

Chi decide di indossare le vesti ecclesiastiche sceglie come figli i fedeli e deve onorare la fiducia che questi ripongono in lui, l'abito talare che indossa e Dio che gli ha concesso di essere suo rappresentante.

Qualora dovessero venir meno le motivazioni che hanno indotto un uomo a farsi prete questi deve rinunciare al suo incarico, è meglio un ex prete che un cattivo prete!