00 28/10/2018 18:42
Tra Genoa e Udinese, emozioni e girandola di gol: finisce 2-2

Bella sfida tra le due squadre: dopo un primo tempo bloccato, la ripresa è stata pirotecnica.
Secondo pareggio consecutivo per il Genoa, primo punto dopo quattro sconfitte per l’Udinese



Juric non trova la vittoria e il Ferraris vede per la prima volta una sfida senza un gol di Piatek. Buon per l’Udinese e Velazquez, che conquistano un punto meritato.Moduli prudenti e quasi speculari, con Juric che riesce ad aver la meglio nella prima parte della sfida, grazie all’abilità negli inserimenti di Bessa.

LA PRIMA FRZIONE — L’italo-brasiliano appare in area con frequenza, riuscendo però a sorprendere sempre la difesa avversaria. Al 9’ proprio Bessa spreca clamorosamente un assist perfetto di Biraschi, appoggiando di testa il pallone di poco a lato. Al 30’ invece l’incursione del centrocampista cresciuto nell’Inter è letale: sul lancio di Pedro Pereira, Bessa è libero, Musso esce con troppa foga e lo atterra. Rigore netto che Romulo al 32’ realizza con sicurezza. I rossoblù hanno la partita in mano, pure Criscito, su punizione, impegna Musso. L’Udinese soffre e prova a ripartire, con Lasagna e De Paul che trovano due conclusioni interessanti, neutralizzate senza troppa ansia però da Radu.

LA RIPRESA — L’intervallo smorza l’energia del Genoa, che cala l’intensità del suo gioco. L’Udinese conquista campo e calci d’angolo. Quando Velazquez cambia modulo, passando al 3-5-2, la sfida cambia. Due minuti e arriva il pari, con Lasagna abile a sfruttare un cross di De Paul. Romero, su angolo, riporta subito in vantaggio il Genoa, ma l’inerzia della partita è cambiata. Al 25’ del secondo tempo, così, i friulani riagguantano il pari, con De Paul, bravissimo a battere Radu con un tiro a giro da sinistra che centra l’angolo alto opposto. Quattro minuti e Romero si fa espellere per un fallo su Pussetto, che gli vale la seconda ammonizione. L’unico sussulto dell’Udinese però arriva in pieno recupero, con un tiro centrale di Mandragora, neutralizzato facilmente da Radu.

Alessio Da Ronch

Fonte: Gazzetta dello Sport