Strange Brigade

LE PRIME IMPRESSIONI

"Strange Brigade" è uno sparatutto a ondate in terza persona ambientato in Egitto, ho usato il termine "a ondate" perché solitamente i nemici assalgono il nostro alter ego in massa.
Questa caratteristica del gioco ci obbliga a sterminare gli avversari usando le tantissime trappole disseminate nelle varie locations.





"Strange Brigade" non è un open world, ci sono le famigerate "barriere invisibili" che ci costringono a restare sul binario della trama calpestando sentieri (e talvolta arene) predefiniti.
Gli scenari sono ben realizzati e abbastanza ispirati ma ho notato subito alcune pecche a livello grafico, tanto per citarne una vi dico che corriamo lungo il bagnasciuga senza lasciare impronte.



Le armi da fuoco (armi anni trenta) sono verosimili e ci danno una discreta soddisfazione, l'intelligenza artificiale degli NPC riesce a metterci in difficoltà in quanto cercano di accerchiarci e quando si avvicinano percorrono traiettorie utili a schivare i nostri colpi.




Lo stile alla Tarantino , le scritte, i filmati in B/N e la voce narrante enfatizzano il pathos dell'esplorazione e degli scontri, il gameplay si presenta abbastanza divertente, in definitiva si tratta di uno sparatutto alla vecchia maniera ed è risaputo che i vecchi giochi la sanno lunga!