LE PRIME IMPRESSIONI
Che glie voj di' a 'sto gioco? Nun glie poj di' niente!
Ieri ho giocato a "World War Z" per un paio d'ore e le mie prime impressioni sono molto
positive.
Gli sviluppatori hanno aspettato alcuni anni dopo l'uscita dell'omonimo film per poter avere a disposizione gli strumenti giusti per realizzare il loro progetto, primo tra tutti quello
"swarm engine" di cui vi parlavo prima.
Il risultato è ottimo, anche su un PC non estremamente potente come il mio tutto si muove fluidamente.
Persino nelle scene più frenetiche e affollate
non ho accusato alcuno scatto o rallentamento eppure ho settato tutto al massimo.
Pensate che il mio i5 lavora con soli 8 GB di RAM e una Nvidia da 4 GB, quindi bisogna dire che i ragazzi della Saber Interactive hanno creato un gioco per tutti, "miracoli" di
una buona ottimizzazione!
Ovviamente
la grafica è molto lontana da quella di "Left 4 Dead", l'impatto visivo è sicuramente degno delle console di ottava generazione.
Il gameplay è il vero
anello di congiunzione con il titolo della Valve ma anche su questo fronte sono state implementate un sacco di novità tra cui
quel pizzico di GDR che non guasta mai!
Il gioco in single-player è strutturato in capitoli indipendenti a cui si può accedere liberamente, le affascinanti locations sono quattro:
New York, Gerusalemme, Mosca e Tokio.
La mia prima sensazione è quella di
un titolo che non ci fa mancare niente: la grafica è piacevole, l'intelligenza artificiale fa il suo dovere, l'adrenalina scorre a fiumi, le armi sono gratificanti e quella
suspense da me tanto auspicata è più tangibile del previsto!