00 15/01/2020 16:51
LA RECENSIONE



Halo: Reach




"Halo: Reach" è uscito nel 2010 in esclusiva per XBox 360 ed è la prima volta che gira su PC (e anche su XBox One).
Su PC con una configurazione media si riesce a far girare bene il gioco mantenendo un ottimo frame rate anche se si spinge al massimo sui settaggi, con una configurazione più potente possiamo addirittura giocare in 4K.




Non mi soffermo sulla trama fantascientifica in quanto si tratta come al solito di salvare il mondo dai cattivoni di turno e quindi passo a parlare direttamente della grafica.




Questo titolo è stato rimasterizzato dalle unghia dei piedi alle cime dei capelli, è stato probabilmente il lavoro più faticoso svolto dai ragazzi di 343 Industries.





"Halo: Reach" in questo suo remake si presenta abbastanza bene anche se ad un occhio attento non sfugge un contesto ricco di particolari alquanto datati.
Diciamo però che ultimamente abbiamo provato parecchi titoli nuovi di pacca che non reggono il confronto e allora amen!





Per gli amici che non hanno mai giocato a "Halo: Reach" voglio soffermarmi anche sul gameplay che sostanzialmente è rimasto quello di 10 anni fa.
Probabilmente la novità più grossa risiede nella possibilità di giocare con mouse e tastiera, la combinazione preferita da tutti gli appassionati di sparatutto.





Mouse e tastiera sono stati implementati bene e secondo me si rivelano indispensabili sia per la precisione nella mira che nelle sessioni di guida.
Si ragazzi, è proprio così, in "Halo: Reach" è assurdo guidare con il gamepad in quanto i comandi gravano tutti sulla levetta di sinistra (sterzo, acceleratore, retromarcia e freno).
Purtroppo non è possibile assegnare le funzioni ai vari tasti del gamepad quindi conviene guidare con tastiera e mouse (il mouse funge da sterzo, si accelera con W e di fa retromarcia con S, il freno sta sul tasto destro del mouse).





Se troviamo veicoli armati possiamo scegliere di metterci alla guida oppure all'artiglieria, in questo caso guiderà un nostro compagno di squadra mosso dall'intelligenza artificiale.






"Halo: Reach" è uno sparatutto classico senza troppi fronzoli, ci muoviamo con l'ausilio del nostro team all'interno di location abbastanza vaste anche se il gioco non è un open world.





Le missioni sono sostenute da una valida narrazione e anche le musiche fanno il loro dovere.
I combattimenti si rivelano abbastanza impegnativi e divertenti!





È un acquisto che consiglio a tutti i vecchi videogamers, i neofiti potrebbero rimanere un po' delusi dall'aspetto grafico e dalle meccaniche retro di questo titolo!





[Modificato da ilpoeta59 15/01/2020 18:46]